Buon Pomeriggio Readers,
siamo quasi alla conclusione di questa settimana, per fortuna, più breve grazie al lunedì di festa...Eccoci quindi giunti all'appuntamento delle Segnalazioni e apriamo subito le danze con i nostri Autori Emergenti.
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
IL SENTIERO DELLA PERDIZIONE
TIZIANA IACCARINO
TIZIANA IACCARINO
Editore: Self Publishing
Genere: Romance
Pagine: 200
Uscita: 12 Aprile
"Il sentiero della perdizione" è il sequel del romanzo "Come miele sul cuore" di Tiziana Iaccarino.
Dopo essere stato abbandonato dalla moglie Isabel, in luna di miele, August Lettieri si lascia andare alla disperazione e alla rassegnazione, al dolore e alla solitudine di una vita destinata all'infelicità, fino al momento in cui un nuovo incontro con la sola donna che abbia mai amato, sembra in grado di scatenare l'inferno. L'inizio della fine o la possibilità di conquistare davvero il cuore della ragazza?Isabel ha iniziato a lavorare come cameriera in un pub di Miami dove vive con Darrell ma, quando rivede suo marito, tutto cambia improvvisamente. Un appuntamento qualunque diventa la premessa per un equivoco e la passione più devastante sembra andare di pari passo con la paura di amare, nel momento in cui deve di nuovo scegliere tra due uomini ed è innanzi a un bivio.Quale sarà il sentiero da percorrere per evitare la perdizione al suo corpo e alla sua anima?Qualcosa deve ancora accadere nella loro vita, prima che sia troppo tardi, anche se la scelta definitiva diventa la chiave di accesso a un segreto che porterà il colpo di scena finale.
"Il sentiero della perdizione" è un romanzo nel quale il tormento e la passione di un triangolo amoroso senza regole può stravolgere completamente l'idea che avevamo dell'amore.
Curiosità
La copertina è stata realizzata appositamente per questa storia. La foto che raffigura i due modelli è stata realizzata dal fotografo Andrea Dugaria su commissione di Tiziana Iaccarino.
Modelli: Eleonora Fill e Max Makeev
Fotografo: Andrea Dugaria
Elaborazione grafica della copertina: Elisabetta Baldan - Digital Art.
Per contattare l'autrice:
www.tizianaiaccarino.com
tiziana.iaccarino@gmail.com
LAMPO OSCURO - MATTEO SILANUS
Editore: Lettere Animate
Genere: Avventura
Siamo a Philadelphia ai giorni nostri e Jason, un giovane di belle speranze nel campo dell’insegnamento universitario, nasconde una doppia vita: nel tempo libero è Lampo Oscuro.
Lampo Oscuro è un supereroe alle prime armi; non possiede nemmeno un costume, ma ha la facoltà di percepire la paura delle persone in difficoltà, di teletrasportarsi da loro e combattere per difenderle, aiutato più dal fisico atletico che da poteri sorprendenti.
Infatti Jason, alias Lampo Oscuro, non è invincibile: può essere ferito, può provare dolore, può anche morire, ma, per fortuna, ha grandi capacità di rigenerazione. I poteri che possiede li ha acquisiti per un caso davvero fortuito.
Jason (e il suo alter-ego Lampo Oscuro) è affiancato da altri personaggi: Renée, bella e intelligente protagonista dei suoi sogni più romantici e il geniale amico Peter, giovane inventore e brillante studente. Quando il destino lo mette a confronto con Heinz, un personaggio duro e spietato, ma che in passato ha patito sofferenza e dolore, Lampo Oscuro incontra anche un commissario della polizia di Philadelphia. Gli salva la vita ed egli diventa il suo mentore, il padre affettuoso che Jason ha perduto quando era piccolo.
Le molte avventure di Lampo Oscuro lo portano a incontrare persone comuni minacciate da delinquenti, a salvare donne in difficoltà e bambine imprudenti e persino a togliere dai pasticci la stessa Renée.
Booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=dVJTtbzQg24
BIOGRAFIA
Matteo Silanus è un giovane di 27 anni, nato a Sassari il 16 maggio 1987. Dopo
essersi laureato in Economia, si è trasferito a Roma, dove ha continuato gli
studi specialistici in Management; alla fine della sua carriera universitaria
ha iniziato a lavorare nel settore della consulenza.
Da sempre appassionato di lettura, si è spesso cimentato in piccoli racconti e poesie, cercando così di coltivare anche
il suo amore per la scrittura. Solo l’anno scorso ha però deciso di “buttarsi”
e scrivere il suo personalissimo romanzo d’avventura dal titolo Lampo Oscuro.
Attualmente vive in Spagna dove, oltre a
lavorare, continua a seguire le sue passioni e i suoi interessi.
QUANDO ERI QUI CON ME - ROCCO ROBERTO
Editore: Lettere Animate
Pagine: 209
Una ragazza come tante. Venticinque anni, una vita divisa fra lo studio, pochi amici, un lavoretto, i frammenti della sua famiglia, ancora tanti sogni da inventare. Lui. Un uomo come tanti. Quarant'anni da poco compiuti, da sempre dedito alla famiglia, a un lavoro mai sognato, diviso fra una moglie bella da fare invidia, due figli che ingarbugliano gli equilibri domestici e l'amico di una vita. Le circostanze che ogni giorno irrompono nella vita contorcono spesso i percorsi di ciascuno, portandoli a incrociarsi, a separarsi per poi nuovamente intersecarsi. Basta l'incrocio di uno sguardo in un luogo tetro della periferia, perché le vie di due perfetti sconosciuti si incrocino, coincidano, per camminare insieme nonostante un mosaico di tasselli avversi a fare da contorno a una storia d'amore che sembra vinta in partenza. Una storia che sa di tutto tranne che di avventura, di solo sesso, di pura attrazione fisica.
PICCOLO ESTRATTO
Guidava senza meta per le strade del centro, dense di auto che si dirigevano verso la periferia, bramose di vivere un nuovo weekend da sballo.
I pensieri, confusi, si sovrapponevano nella mente come tessere di diversi puzzle incompatibili tra loro. Carla lo teneva per le palle. Ora anche Cristina. Povero Luca, aveva assistito a quello schifo di litigio. Il mutuo finalmente stava per finire. Aveva bisogno di una birra ghiacciata. Adriano non era in città. Ludovica stava sicuramente lavorando.
“Ludovica!”. L'unico nome che riuscì a placare il vortice di pensieri inconciliabili. Sentì l'ira che lo aveva scosso placarsi gradualmente, sciogliersi come lava incandescente e rifluire fuori dal suo animo, ora pervaso dal dolce ricordo della sua voce, dei suoi movimenti armonici.
Quando giunse al Gorgeous si rese conto di aver guidato per più di mezz'ora senza accorgersi di dove, lui stesso, si stesse portando. La Micra azzurra della ragazza era parcheggiata nello spiazzo asfaltato, all'inizio della serie di auto parcheggiate. Così come non aveva precisamente meditato di recarsi dove si era recato, allo stesso modo seguì quello che quel qualcosa, dentro, gli dettava di fare, senza pensarci un secondo su. Tirò fuori dal cruscotto un block notes e una penna. Scrisse concitato qualcosa su un foglietto. Senza rileggere, lo staccò dal blocco, aprì la portiera, si diresse verso l'auto azzurra e fermò la carta al tergicristalli anteriore.
Rientrò dopo aver trascorso un paio d'ore in auto. Risaliva i gradini dell'atrio meccanicamente, col volto basso. Nella testa e nel cuore pensieri ed emozioni contrastanti. Molte domande, poche risposte.
Carla era seduta sul divano, gambe rannicchiate in su, ginocchia al mento. Guardava la tv, col volto plumbeo. Doveva aver pianto. Sobbalzò, quando Riccardo entrò in salotto. L'uomo richiuse la porta. Lasciò cadere le chiavi sul divano. Le sedette accanto. Fissò la foto del loro matrimonio sul tavolinetto di legno. Quegli sguardi felici, accesi di amore e di spensieratezza, erano finiti chissà dove adesso.
I pensieri, confusi, si sovrapponevano nella mente come tessere di diversi puzzle incompatibili tra loro. Carla lo teneva per le palle. Ora anche Cristina. Povero Luca, aveva assistito a quello schifo di litigio. Il mutuo finalmente stava per finire. Aveva bisogno di una birra ghiacciata. Adriano non era in città. Ludovica stava sicuramente lavorando.
“Ludovica!”. L'unico nome che riuscì a placare il vortice di pensieri inconciliabili. Sentì l'ira che lo aveva scosso placarsi gradualmente, sciogliersi come lava incandescente e rifluire fuori dal suo animo, ora pervaso dal dolce ricordo della sua voce, dei suoi movimenti armonici.
Quando giunse al Gorgeous si rese conto di aver guidato per più di mezz'ora senza accorgersi di dove, lui stesso, si stesse portando. La Micra azzurra della ragazza era parcheggiata nello spiazzo asfaltato, all'inizio della serie di auto parcheggiate. Così come non aveva precisamente meditato di recarsi dove si era recato, allo stesso modo seguì quello che quel qualcosa, dentro, gli dettava di fare, senza pensarci un secondo su. Tirò fuori dal cruscotto un block notes e una penna. Scrisse concitato qualcosa su un foglietto. Senza rileggere, lo staccò dal blocco, aprì la portiera, si diresse verso l'auto azzurra e fermò la carta al tergicristalli anteriore.
Rientrò dopo aver trascorso un paio d'ore in auto. Risaliva i gradini dell'atrio meccanicamente, col volto basso. Nella testa e nel cuore pensieri ed emozioni contrastanti. Molte domande, poche risposte.
Carla era seduta sul divano, gambe rannicchiate in su, ginocchia al mento. Guardava la tv, col volto plumbeo. Doveva aver pianto. Sobbalzò, quando Riccardo entrò in salotto. L'uomo richiuse la porta. Lasciò cadere le chiavi sul divano. Le sedette accanto. Fissò la foto del loro matrimonio sul tavolinetto di legno. Quegli sguardi felici, accesi di amore e di spensieratezza, erano finiti chissà dove adesso.
Editore: Self Publishing
Genere: Mistery
Pagine: 97Matilde, anziana zia tedesca, muore in circostanze misteriose e lascia in eredità il suo bar e la sua abitazione di Berlino alle sue uniche nipoti italiane, le gemelle Giada e Miriam. Le ragazze partono per Berlino per riscuotere l'eredità, ma qualcosa va storto. Quando Miriam sparisce nel nulla, Giada si mette ad indagare sul passato di Matilde e scoprirà un segreto sconvolgente sulla sua famiglia. Giada riuscirà a ritrovare sua sorella? E chi è quel misterioso acquirente del Kantstrasse Bar con quel volto glaciale eppure così stranamente familiare?
Curiosità
la pagina facebook: www.facebook.com/blogexpres
Il Blog dell’autrice: www.blogexpres.blogspot.com
Profilo Instagram: @blogexpres
Profilo Goodreads: Blog Expres
BIOGRAFIA
Grazie della segnalazione <3! Maria
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