Buongiorno readers,
oggi sono qui per presentarvi un libro che ha letteralmente spopolato in Francia...vediamo ora come si comporterà il nostro pubblico Italiano eheheh. Ecco qui la terza tappa di Phoneplay di Morgane Bicail.
PHONEPLAY
di Morgane Bicail
Alyssa ha sedici anni, studia al liceo e pensa che la sua vita sia una noia mortale. Ogni giorno le stesse cose: famiglia, scuola, compiti e tutto il resto, mai una avventura che le possa cambiare la giornata. Una sera, però, riceve un SMS da un numero che non conosce e che dice solamente “Buonasera Alyssa”. La ragazza, incosciente, risponde allo sconosciuto che le propone di partecipare al seguente gioco: se Alyssa indovinerà la sua identità, lui diventerà suo per sempre. Per Alyssa è l’occasione che aspettava per uscire dalla routine. Anche se questo significa fare un salto nel vuoto e assumersi un grosso rischio. E se questo fantomatico Sconosciuto fosse uno spostato o peggio ancora un malintenzionato? Fino a dove Alyssa è disposta ad arrivare per un ragazzo di cui non sa nulla?
ESTRATTI CON PLAYLIST
“Amare” è diventato il verbo più banale al mondo. Tutto il mondo lo
utilizza, per non importa cosa, per non importa chi, non importa in
quale circostanza. Credo che sia pietosoo aver ridotto la parola più
preziosa della nostra lingua ad un modo per dire tutto.
Eppure, penso che tutti siano d’accordo nel dire che “Ti amo” sono le parole più forti che un uomo possa dire. “Amare” è il verbo più bello, più possente della nostra lingua. Eppure, è stato ridotto a niente.
Eppure, penso che tutti siano d’accordo nel dire che “Ti amo” sono le parole più forti che un uomo possa dire. “Amare” è il verbo più bello, più possente della nostra lingua. Eppure, è stato ridotto a niente.
LUI: […] Ma Alyssa, pensa un secondo. Chi di noi è la persona meno
chiara di spirito? Tu o io? La persona che propone il gioco o chi
accetta di giocare?
Non serve a nulla vivere in un posto lussuoso
se manca l’essenziale. Voglio dire una famiglia con cui costruire dei
ricordi. Una madre ed un padre amorevoli e premurosi. Si, è inutile
avere una casa simile se la famiglia che vi vive non è all’altezza. £e
come per tutto. Un libro per esempio può avere la più bella copertina
che esiste, se il contenuto fa schifo, resta scadente.
Io credo
che mi piacerebbe un giorno che qualcuno scopra quello che sta nascosto
lì nel profondo del mio animo. Vorrei contare abbastanza per quella
persona che capisce che non sono quello che si dice.
Sai Aly, ciò
che è bello della nostra storia è che abbiamo iniziato ad apprezzarci
mentre tu non sapevi nulla di me. Siamo riusciti a costruire una
relazione senza parlare direttamente, senza poterci guardare negli
occhi, senza poterci toccare. Abbiamo imparato ad apprezzarci per ciò
che siamo e non per il nostro aspetto fisico. Io sono sicuro che ciò che
provi per me non è dovuto al mio aspetto. E credo che è quello che mi
rende così sicuro oggi. Sapere che i sentimenti che provi per me non è
legato al mio fisico, ma alla mia personalità.
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