Buon pomeriggio readers,
spero che in questi giorni abbiate seguito il Blogtour dedicato al libro di Jay Asher "Tredici"che questa sera finalmente avremmo l'occassione di vederne la sua trasposizione su Netflix. A prescindere dalla serie TV e da tutta la pubblicità mediatica che ora si trova dietro a questo nuovo lancio, spero veramente, che questo libro possa iniziare a girare nelle scuole perchè credetemi, può essere molto utile sia agli adolescenti che... anche agli insegnanti.
TREDICI
di Jay Asher
Genere: Thriller
Editore: Mondadori
Prezzo: € 17,00 (ebook € 6,99)
Pagine: 229
"Ciao a tutti. Spero per voi che siate pronti, perché sto per raccontarvi la storia della mia vita. O meglio, come mai è finita. E se state ascoltando queste cassette è perché voi siete una delle ragioni. Non vi dirò quale nastro vi chiamerà in causa. Ma non preoccupatevi, se avete ricevuto questo bel pacco regalo, prima o poi il vostro nome salterà fuori... Ve lo prometto." Quando Clay Jensen ascolta il primo dei nastri che qualcuno ha lasciato per lui davanti alla porta di casa non può credere alle sue orecchie. La voce che gli sta parlando appartiene ad Hannah, la ragazza di cui è innamorato dalla prima liceo, la stessa che si è suicidata soltanto un paio di settimane prima. Clay è sconvolto, da un lato non vorrebbe avere nulla a che fare con quei nastri. Hannah è morta, e i suoi segreti dovrebbero essere sepolti con lei. Ma dall'altro, il desiderio di scoprire quale ruolo ha avuto lui nella vicenda è troppo forte. Per tutta la notte, quindi, guidato dalla voce della ragazza, Clay ripercorre gli episodi che hanno segnato la sua vita e determinato, in un drammatico effetto valanga, la scelta di privarsene. Tredici motivi, tredici storie che coinvolgono Clay e alcuni dei suoi compagni di scuola e che, una volta ascoltati, sconvolgeranno per sempre le loro esistenze.
Recensione
Parto subito con una premessa, a prescindere se questo genere possa piacere o no, Tredici è un libro che andrebbe letto da tutti e che, a mio avviso, dovrebbe essere una di quelle letture obbligatorie alle medie.
L'autore infatti attraverso una narrazione a due voci che rendono il romanzo impegnativo ma esaltante e attraverso l'escamotage del thriller/mistero, affronta con impeccabilità, due temi che purtroppo ancora oggi sono molto evidenziati: bullismo e suicidio.
"Ciao
a tutti, ragazze e ragazzi. Qui è Hannah Baker. Niente rimpatriate.
Niente bis. E stavolta neppure una richiesta. Spero per voi che siate
pronti, perchè sto per raccontarvi la storia della mia vita. O meglio,
come mai è finita. E se state ascoltando queste cassette, è perchè voi
siete una delle ragioni." (Hannah)
Non vi sto parlando di una novità perchè il libro in questione è uscito nel 2014, ma grazie alla pubblicità mediatica intorno all'uscita della serie TV per conto di Netflix, Tredici è ritornato in libreria e io ho potuto conoscere e apprezzare questa lettura.
Tredici è la storia di una ragazza, Hannah Baker che, spinta al suicido dopo essere stata vittima di "Bullismo", fa recapitare ai 13 ragazzi che hanno innescato questo meccanismo, 7 cassette con 13 racconti che che lega lei a loro.
Di tutti i ragazzi la scelta per ripercorrere la storia di Hannah attraverso la sua voce, ricade su Clay Jensen, il ragazzo perfetto che tutti amano e che per questo rimane allibito nell'ascolare la prima cassetta. Perchè è stato inserito anche lui nei tredici racconti? Perchè lui che segretamente ha sempre sperato una storia con Hannah?
Cassetta su cassetta partendo dall'episodio più banale a quello più grave, l'autore cerca di far capire al suo lettore che "Tutto agisce su tutto" e che prima di portare una persona, in questo caso Hannah, a fare un gesto estremo, sono tante le cause concatenanti tra loro a scatenarlo.
Ascoltando le parole di Hannah, parole di rabbia, dolore e a volte anche di umorismo e sarcasmo, non possiamo fare a meno che entrare nei panni di questa ragazza e riflettere...Se fossi stata al suo posto che cosa avrei fatto? Avrei avuto il coraggio di farmi aiutare? Queste sono le domande che si pone anche Clay il personaggio maschile a cui viene affiancata la prospettiva femmile. Ma proprio nella sofferenza di Clay, sarà chiaro il messaggio in cui forse Hannah avrebbe potuto fare di più per aiutare se stessa. Perchè nessuna persecuzione, presa in giro o altro merita un gesto così eclatante, la vita è preziosa.
Come accennato sopra, ci troviamo in presenza di una struttura narrativa molto particolare, Hannah che parla attraverso le casetta e per l'appunto Clay che prende parola con i suoi pensieri e le sue riflessioni... All'inizio tutto questo può creare un po' di confusione al lettore, personalmente mi sono persa diverse volte, poi invece, una volta capito il meccanismo, si riesce a pensare contemporaneamente con la testa di entrambi i personaggi.
"Ciao sono persone davvero disturbate là fuori, Alex - forse lo sono anch'io - ma il punto è che, se uno decide di ridicolizzare la gente, deve anche assumersi la responsabilità delle reazioni altrui.
Leggiamo o meglio "ascoltiamo" di scene molto forti, a volte brutali e anche se sappiamo che in realtà è solo finzione, purtroppo accendendo la TV, soprattutto in questi giorni, ci rendiamo conto che la Asher non si è poi tanto allontanata dalla realtà.
Tredici è un romanzo che più che ad un thriller psicologico, somiglia molto ad una raccolta di tredici racconti tutti collegati tra di loro e concatenati a quello successivo che ci hanno persmesso, sotto la guida di Hannah, di esplorare, oltre al bullisimo, altri temi toccanti come la violenza ma qui mi fermo, vi ho già detto troppo su questo romanzo quando invece bisognerebbe solo prenderlo, leggerlo e riflettere.
Non datemi per scontata una seconda volta.
Vi tengo
d'occhio.
Hola Victim
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo, non lo definirei un thriller. Bel romanzo anche se avrei voluto una Hannah più combattiva all'inizio ^^
Bellissimo romanzo che, indubbiamente, fa riflettere!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Nuovo post sul mio blog!
Se ti va ti aspetto da me!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it