Buon Pomerggio readers,
questa mattina vi ho parlato del nuovo libro di Irene Grazzini attraverso la mia tappa dedicato al Blogtour ora invece sono qui per esprimervi il mio pensiero sulla lettura di questo libro.
DOMINANT
di Irene Grazzini
Genere: Distopico
Editore: Fanucci Editore
Prezzo:€ 14,90 (ebook 4,99)
Editore: Fanucci Editore
Prezzo:€ 14,90 (ebook 4,99)
Pagine: 219
Uscita: 30 Marzo 2017
Uscita: 30 Marzo 2017
Claire ha trascorso i suoi primi sedici anni sotto la Cupola, l’enorme barriera alimentata a energia geotermica che protegge la City dall’esterno, il Mondo di Fuori, una landa inospitale e pericolosa sconvolta dalla più violenta glaciazione di cui si abbia memoria. Claire è una Dominante, appartiene cioè a quella razza eletta cui spetta il merito di aver liberato la città dalla minaccia dei Recessivi. Ora il destino ha deciso di sconvolgerle l’esistenza, presentando alla porta del suo Loculo una ragazza sconosciuta, ferita, che ha bisogno di aiuto. Da quel giorno, la vita di Claire si trasforma in una fuga disperata e rocambolesca dai Vigilanti e dai loro terribili robot, i Mastini, perché quella ragazza misteriosa è una Recessiva, e aiutarla significa commettere il più grave dei reati, quello di alto tradimento. Attraverso un mondo inospitale, reso sterile dal ghiaccio e dall’odio, tra bufere di neve che sferzano enormi città e maestose rovine, Claire scoprirà che il confine tra giusto e sbagliato è più labile di quanto abbia mai creduto.
Recensione
A grandi voti promuovo questo fantastico distopico di Irene Grazzini, a partire dall'ambientazione glaciale e inverosimile, alla storia intrigante che, tramite l'incontro e la conseguente amicizia di due ragazze completamente diverse tra loro, sia per appartenenza sociale che per il colore della pelle, si trasforma in un romanzo intrecciato, ricco di colpi di scena e misteri tutti da scoprire.
Claire è una Dominante, la sua vita è completa di tutto, ha un tetto, o meglio un Loculo in cui vivere, dove energia, cibo e acqua calda sono a volontà e può avvalersi di un' ottima istruzione, non ha caso, per essere una ragazza di sedicianni, ha un'intelligenza supersviluppata.
La sua vita è molto ordinaria e vive insieme a tutti gli altri Dominanti, all'interno della City, una città protetta da una cupola, affinchè gli invasori e le malattie rimangono al di fuori.
Eleanor è una Recessiva, la sua vita non è completa di niente e già a sedicianni ha imparato cosa vuol dire uccidere per sopravvivere.
Vive nell'Underground un posto ricavato nei sotteranei della vecchia metropolitana con gli altri Recessivi supersisti. Non avevo il cibo a volontà della City, si nutrono di tutto ciò che questa natura ghiacciata gli possa offrire. Rispetto ai Dominanti sono considerati la "feccia" della società perchè diversi. La loro pelle, i loro capelli e i loro occhi infatti non sono neri come quella dei Dominanti ma hanno pelle bianca, occhi chiari e capelli biondi.
Sono privi di qualsiasi confort, per questo ogni tanto hanno la necessità di rubare almeno le materie prime della City. E sarà proprio durante una di queste incursioni nella City che il destino metterà sulla stessa strada di Eleanor, Claire, la Dominante.
Carnagione
chiara come alabastro. Capelli color dell'oro. Occhi verdi e chiari che
brillavano sotto le sopracciglia appena accennate. Quella ragazza era
una recessiva.
Claire infatti nonostante i Dominanti non possano interagire e stare a contatto con i Recessivi, aiuterà una Eleanor ferita e sanguinante. Da qui le ragazze, a causa delle varie vicissitudine che non vi sto qui a raccontare, finiranno per fuggire insieme dalla City.
Claire finalmente all'esterno, si renderà conto che nonostante gli agi, in realtà le è sempre mancata la libertà, tutta la loro vita infatti, ha sempre ruotato intorno alla City e al sindaco Snaw.
I Recessivi invece pur dovendo combattere per sopravvivere, vivono una vita libera, in cui esiste la famiglia ma soprattutto l'amicizia.
Claire quindi finalmente a casa, deciderà per la sopravvivenza dell'Underground e l'amicizia nei confronti di Eleanor, di tradire la City e qui... l'autrice ha deciso di "bombardarci" con tanti colpi di scena uno dietro all'altro.
Ho trovato la scrittura di questa autrice, fluida e armoniosa e devo dire che anche le parti dedicate
all'ingegneria meccanica, di cui io non ci capisco assolutamente niente, mi sono sembrate, attraverso la sue parole, ragionamenti molto semplici da capire e mettere in pratica. (E si presto costruirò una serra dentro casa aahahah)
E' la prima volta che leggo un distopico in cui si da più importanza ad una storia di amicizia piuttosto che ad una storia d'amore ma vi assicuro che è stato allo stesso modo una lettura coinvolgente.
E' chiaro anche il messaggio che l'autrice vuole far passare ossia che, se ognuno invece di pensare alle diversità sia fisiche che non che ha verso il prossimo... il mondo sarebbe decisamente migliore.
«L'uguaglianza non è essere tutti
uguali, ma venire rispettati nello stesso modo nonostante le diversità»
uguali, ma venire rispettati nello stesso modo nonostante le diversità»
Perchè la City ha la necessità di riprendersi Clary nonostante il tradimento? Chi è realmente il Sindaco Swan? Perchè è così ossessionato da Clary? Per trovare una risposta a queste domande non vi resta che iniziare questo fantastico Distopico in cui terre ghiacciate fanno da scenario a questa fastastica storia.
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