BLOGTOUR: QUESTO CANTO SELVAGGIO DI VICTORIA SCHWAB - 2° TAPPA

Buongiorno miei gattolettori,

questa settimana sta proprio volando, siamo già a mercoledi...siete contenti? Io si, veramente tanto perchè ancora devo riprendermi dal week end passato...

Ma ritornando a noi, oggi ho il piacere di presentarvi un libro veramente carino che mi ha portato un po' di freschezza in queste giornate così calde e sto parlando di Questo Canto Selvaggio di Victoria Schwab edito Giunti Editore.

Nella tappa di oggi vi parlerò dei personaggi.

Questo Canto Selvaggio

di Victoria Schwab

Genere: Narrativa
Editore: Giunti
Prezzo: € 18,00 (ebook € 9,99 )

Pagine: 432
Uscita: 13 Giugno

Per anni Verity City è stata teatro di crimini e attentati, finché ogni episodio di violenza ha cominciato a generare mostri, creature d'ombra appartenenti a tre stirpi: i Corsai e i Malchai, avidi di carne e sangue umani, e i Sunai, più potenti, che come implacabili angeli vendicatori con il loro canto seducente catturano e divorano l'anima di chi si sia macchiato di gravi crimini. Ora la città è attraversata da un muro che separa due mondi inconciliabili e difende una fragile tregua: al Nord lo spietato Callum Harker offre ai ricchi protezione in cambio di denaro, mentre al Sud Henry Flynn, che ha perso la famiglia nella guerra civile, si è messo a capo di un corpo di volontari pronti a dare la vita pur di difendere i concittadini e ha accolto come figli tre Sunai. In caso di guerra la leva più efficace per trattare con Harker sarebbe la figlia. Così August, il più giovane Sunai, si iscrive in incognito alla stessa accademia di Kate per tenerla sotto controllo. Ma lei, irrequieta, implacabile e decisa a tutto pur di dimostrare al padre di essere sua degna erede, non è un'ingenua...

I PROTAGONISTI

August smise di far girare la mela, chiuse il libro e si costrinse a sedere composto, anche se un corpo immobile era comunque una mente attiva: questione di energia, potenziale e cinetica, a occhio e croce. Ma lui sapeva solo di essere un corpo in cerca di movimento.

            AUGUST

August insieme a Kate è il protagonista principale di questo Romanzo.
E' affascinante, alto, sensibile ma... non è umano.

Apparentemente sembra un ragazzo qualunque... se non fosse che è un Sunai, una delle tre tipologie di Mostri che vivono a Verity City.
Ma a differenza delle altre due categorie di mostri, i Sunai possono nutrirsi solo di peccatori.

Ha dei bellissimi capelli neri che gli ricadono sugli occhi grigi e ha le braccia piene di punti neri, che stanno ad indicare i giorni in cui non si è lasciato prendere dall'oscurità.

August è tormentato dall'idea di essere un Sunai, colui capace di togliere delle vite suonando semplicemente un violino, vorrebbe essere umano e per questo si applica anima e corpo a far mantenere gli accordi di pace intatti.
E' il figlio adottivo di Henri Flynn e Emily Flynn.

Le piaceva l'idea che ci fossero cento Kate, diverse, che vivevano cento vite diverse.
Forse, in una di quelle vite, non c'erano mostri.

Forse la sua famiglia era ancora unita.

Forse lei e la madre non erano mai fuggite di casa.

Forse non erano mai tornate indietro.

Forse, forse, forse... E se c'erano cento vite, cento Kate, allora lei era solo una fra tante, ed era esattamente ciò che doveva essere.

                          KATE HARKER

Kate Harker è la figlia del temutissimo Callum Harker ma possiamo dire che anche lei in
questi anni che è stata tenuta lontato da Verity City, si è creata una certa fama.

Kate è una ragazza molto forte sia di carattere che fisicamente. Ha i lineamenti del viso molto spigolosi e i capelli di un biondo caldo, portati con la riga centrale per nascondere la cicatrice che le parte dall'occhio fino a percorrere tutto il viso. I suoi occhi sono scuri come scura sembra essere la sua anima.


Da quando è morta sua madre ma probabilmente anche da prima, Kate ha sempre cercato, senza però trovarlo, l'affetto del padre, troppo impegnato a combattere le sue battaglie.

E' una ragazza scostante, incline alla violenza e che non ama fare amicizie per mancanza di fiducia verso il prossimo.

Le persone usano glia altri. E' una verità universale. Usale tu per prima, o saranno loro a usare te.

                          CALLUM HARKER

Collum Harker è il "goveratore" di North City, è noto per collezionare mostri come armi soprattutto con chi lo supplica e gli dimostra debolezza.
Ha gli occhi blu scuro, la mascella severa e il naso aquilino. I capelli di un colore biondo caldo come la figlia Kate, gli ricoprono la fronte. Ha molti tatuaggi tribali

Il suo potere ovviamente si fonda sul controllo, facendosi pagare profumatamente per offrire la sua protezione. Harker non è una persona idealista come Flynn ma è una persona disposta a sporcarsi le mani per prendere il controllo della situazione.

Bastava osservare che al Sud regna il caos mentre al Nord l'ordine.

Callum Harker era un uomo molto bravo a procurarsi tre cose:
amici, nemici e denaro, per lo più in maniera illegale.
E' una persona bugiarda, astuta e pericolosa che tratta Kate con distacco perchè le ricorda sua madre.

I mostri cacciano di notte quindi anche noi

                          HENRY FLYNN

Henry Flynn è un idealista che parla di giustizia e combatte per una causa. E' l'esatto
opposto di Harker ma alla fine dei conti nel lato Sud di Verity City regna il caos e la gente sta morendo.
Ha combattuto nella guerra civile che è finita poi con la tregua e la divisione della città in Nord e Sud.
Ha perso i genitori, i fratelli e la prima moglie.
Crede che i mostri debbano essere combattuti attivamente.

Ha adottato tre Sunnai: August, Leo e Ilsa.
Sono le sue armi migliori per contrastare Callum ma con il passare degli anni sono diventati per lui dei veri figli.

"Attento, fratellino. Non mescolarci con quelle creature spregevoli. Non siamo Corsai, simili a uno sciame di insetti. Non siamo Malchai, che ci nutriamo come bestie. I Sunai sono la giustizia. I Sunai sono l'equilibrio. I Sunai sono..."

            LEO FLYNN

Leo è il fratello acquisito di August, anche lui è un Sunai ma al contrario del fratello, non prova nessun rimorso ad uccidere anzi, ha accettato appieno la sua natura.

Leo ha preso parte alla campagna fin dal primo giorno, questo quindi lo rende un bersaglio costante.

Leo a differenza di August che suona solo il violino, può suonare tutti gli strumenti, dalla chitarra al flauto.

Ha una maschella scolpita, i capelli chiari che scendono sugli occhi neri come la pece. L'unica imperfezione è una piccola cicatrice che taglia il sopracciglio sinistro ma nonostante quel segno Leo, sembra più un dio che un mostro.

CALENDARIO + GIVEAWAY

Se i pesonaggi vi sono piaciuti allora non vi resta che continuare a seguirci per avere anche la possibilità di portarvi a casa una copia del libro.
La prossima tappa che parlerà di mostri la troverete sul Blog Everpop

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