BLOGTOUR: ERA UNA MOGLIE PERFETTA DI A.J. BANNER - 1° TAPPA

Buongiorno readers,

come state? Ritornare a lavoro dopo un week end lungo è sempre una tragedia... soprattutto dopo un torneo di beach iniziato alle 9.00 del mattino e terminato la sera alle 20.30... ho praticamente gli occhi incollati dal sonno ma qui bisogna attivarsi perchè ci sono tante cose da fare.

Inizio subito a parlarvi di un thriller che mi ha piacevolmente sorpreso, aprendo così il suo blogtour che vi accompagnerà per tutta la settimana.

Era una moglie perfetta

di A.J. Banner

Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: € 9,90 (ebook 2,99)

Pagine: 197
Uscita: 29 Giugno

Kyra Winthrop ha solo trentaquattro anni e fa la biologa marina. È tutto quello che sa di se stessa, perché a causa di un incidente subacqueo ha subìto una rara e devastante perdita di memoria. Da quel terribile giorno, Kyra vive senza un passato, eccetto quei brevi lampi che squarciano per pochi secondi il buio totale dei ricordi. Il suo mondo si è ridotto a poche amicizie sull’isola dove vive con il marito Jacob, un uomo che le è rimasto sempre fedele. A un certo punto la sua vita cambia ancora: comincia ad avere delle visioni – o sono ricordi? – a proposito di un matrimonio difficile, di promesse non mantenute e di ambigue relazioni con gli abitanti dell’isola. Kyra cerca di sforzarsi, di ricordare ogni giorno di più, di scoprire il suo reale passato, ma la verità che emergerà piano piano da oscuri meandri della sua mente diventerà un incubo terrificante…

Recensione

Mi chiamo Kyra Winthrop.
Il mio cognome da nubile è Munin. Sono sposata con Jacob Winthrop da quasi tre anni. 
Devo continuare a ripetermelo...

Kyra Winthrop ha perso la memoria a causa di un incidente subacqueo. Non ricorda più gli ultimi quattro anni della sua vita. Non ricorda di essersi sposata con Jacob ne tantomeno di essersi trasferita con lui a Mystic Island, un'isola nel nord-ovest del Pacifico.

Jacob come una dei mariti più amorevoli, con dedizione e amore, si prende cura di lei stando sempre molto attento ai suoi bisogni e ai suoi desideri e attraverso album di fotografie e scatole di ricordi, cerca di farle recuperare la memoria.

Kyra però oltre a non ricordarsi niente e ad avere anche vuoti giornalieri, continua ad essere perseguitata da delle visioni... Chi è Aiden? Perchè ha dei ricordi vaghi in cui è chiara l'attrazione fisica tra loro? Forse non è quella moglie così perfetta che Jacob crede di avere... forse lo stava tradendo a sua insaputa? E perchè ha ricordato una conversazione in cui dichiarava che se si voleva uccidere qualcuno il delitto perfetto sarebbe stato annegarlo in acqua?

Ha forse ucciso qualcuno e il suo amato marito sta cercando di proteggerla?

Incubi, sogni, visioni o realtà?
Kyra non sa più cosa sta succedendo nella sua testa ma soprattutto non sa più di chi fidarsi e a chi chiedere aiuto. Chi è realmente Kyra Winthrop?

Sono tante le domande che vi frulleranno in testa durante la lettura di questo fantastico thriller psicologico.

A mio avviso l'autrice è stata geniale... è riuscita a portarmi fuori strada continuamente...ogni volta credevo di aver capito tutto ma alla fine c'era sempre qualcosa che non avvalorava la mia tesi. La lettura di questo libro è stata molto coinvolgente e capace di tenere alta la tensione, fino all'ultima capitolo.

Non vorrei mai trovarmi nei panni di Kyra, pensate che tragedia può essere perdere la memoria, risvegliarsi e non riconoscersi più, non ricordarsi il proprio nome o la propria vita... personalmente forse mi rassegnerei a vivere il presente per poter poi costruire, ricordi futuri ma Kyra no, lei è ossessionata da questi piccoli frammenti di vita che gli ritornato in mente perchè forse Jacob non è così perfetto e forse lei si era innamorato di qualcun altro.

"Non possiamo cambiare il passato."
"Ma possiamo creare il futuro".

La narrazione è in prima persona, sarà Kyra infatti, attraverso il suo punto di vista a guidarci per tutto il romanzo. Tutte le sue emozioni e le sue paure saranno trasmesse al lettore tramite ricordi distorti o veri, ricordandoci così, che a volte, non tutto è ciò che sembra.

La scrittura di "Era una moglie perfetta" è fluida e scorrevole senza parti superflue e inutile che a volte annoiano solo il lettore. Sicuramente non vi troverete davanti ad un thriller super impegnativo ricco di azione o omicidi, ma vi assicuro che sarete accompagnati da attimi di vera angoscia e grande tensione.

Il finale sorprendente e inaspettato poi, sarà la giusta conclusione di questo intrigante thriller psicologico.

Ha mai visto il film The Truman Show? Un uomo scopre che tutta la sua vita è un programma televisivo, niente è reale: la moglie è un'attrice, la sua città un set cinematografico. Tutti sanno la verità,  ma lui no. Lui crede che sia tutto vero.

CALENDARIO

Se vi è piaciuta la recensione continuate a seguirci che oltre a trovare tante curiosità sul libro, avrete anche la possibilità di trovare una casa alla copia cartacea vacante.

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