. BLOGTOUR: UNA SCRITTRICE TROPPO BUGIARDA DI EVELINE DURAND - 2° TAPPA - Il Salotto del Gatto Libraio BLOGTOUR: UNA SCRITTRICE TROPPO BUGIARDA DI EVELINE DURAND - 2° TAPPA - Il Salotto del Gatto Libraio

Fumettilandia

Cinegatto

LeacchiappaVip

BLOGTOUR: UNA SCRITTRICE TROPPO BUGIARDA DI EVELINE DURAND - 2° TAPPA

Buongiorno readers e buona domenica a tutti quanti,
eh si lo so che è inusuale che pubblichi di domenica ma non vedevo l'ora di presentarvi un libro veramente carino "Una scrittrice troppo bugiarda" di Eveline Durand edito Delrai Edizioni.
In occasione del Blogtour dedicato al libro ho il piacere di farvi conoscere, attraverso una simpatica chiaccherata, l'autrice e la sua editrice.


Una scrittrice troppo BUGIARDA
di Eveline Durand

Genere: Romance
Editore: Delrai Edizioni
Grafica: Catnip Design 
Serie: Too much series
Prezzo: e-book: 2,99 (offerta lancio il primo giorno 1.99)
Pagine: 130
Uscita: 6 Settembre 2017
È il bacio che non ho mai avuto, il tocco di un uomo maturo, tanto esigente quanto generoso. Mi sfiora di nuovo con la punta della lingua, prima di mordere piano, come se fosse pronto per avere tutto il resto.
«Sei migliorato, devi aver fatto molta pratica.»
(…) Potevo restare nell'ignoranza. Invece ho voluto provare la serie A fatta uomo. Ho stipulato io stessa il contratto col diavolo degli amanti, con la clausola riportata in calce a garanzia di non rivederlo mai più.
Patricia ha un sogno: quello di diventare scrittrice. Ma la strada per arrivare al successo non è poi così semplice. Tutti sembrano amare le storie piccanti e lei non è capace di scrivere scene spinte. Capitano a fagiolo, quindi, i diari della zia Brie, erotici e romantici al punto giusto, da cui trarre ispirazione.
Il ritorno di Samuel Fenwick nella sua vita, però, le fa capire che l’erotismo non è soltanto una favola da mettere per iscritto sul suo blog, ma è un desiderio che arde sottopelle e che brucia dentro fino a farle fare scelte azzardate e senza logica.
Una notte ancora, solo una, con un uomo ricco che le ha rubato il cuore da ragazza. Sembra volerlo anche lui, mentre lo sguardo le accarezza il corpo e le dice che non ha dimenticato. Pat non sa cosa fare, ma una cosa è certa: un uomo come Sam non può essere soltanto un’avventura, perché per lei Samuel è ancora il ragazzo sorridente e romantico che l’ha fatta sognare al faro, non l’uomo ricco e snob della famiglia che spadroneggia in paese.
Una storia frizzante e leggera, dai toni dolci, che vi farà sospirare e sorridere insieme. Il primo romanzo autoconclusivo della serie romantica Too Much della scrittrice Eveline Durand, che inaugura con la sua penna talentuosa la collana digitale Vega della Delrai Edizioni.


QUATTRO CHIACCHERE CON MALIA E EVELINE


Questa intervista tra editore e autore rimarrà nella storia della Delrai Edizioni, sarà un vero e proprio interrogatorio che verrà lasciato ai posteri. :P Grazie al blog che ospita questa tappa un po’ singolare e a Eveline per essersi sottoposta alla macchina della verità. Dunque, cominciamo. 

1) Hai scelto di percorrere una strada editoriale con la Delrai Edizioni. Perché proprio Malia Delrai? (Questa domanda è pericolosissima e se non rispondi che sono figa ahi ahi… ovviamente questo è pensato, io non l’ho scritto, voi non lo avete letto.)


La prima risposta (senza avere subito alcuna pressione, ovviamente) è che Malia è figa!

Di getto, mi sento di dire che sono stata davvero una tua lettrice (tuttora eh!). Ti ho seguita dal principio del tuo percorso editoriale e solo dopo varie menate mentali mi sono spinta a “provarci”, rischiando che la mia attitudine da orso polare mi facesse fare un passo falso e che il tuo rifiuto mi provocasse un infarto. 

2) Parliamo della serie Too Much, che inaugura la collana digitale della Delrai Edizioni. Il primo romanzo Una scrittrice troppo bugiarda è molto romantico, con una punta di erotismo e giallo che non guasta mai. Com’è nata l’idea di queste storie così fruibili e frizzanti? Qual è il tuo lettore tipo?


Penso che il target di ogni amante della scrittura sia sulle onde dello scrittore stesso. Quando raccontiamo qualcosa, mettiamo nero su bianco ciò che vorremmo trovare altrove, quello che più ci stimola. Il mio lettore tipo dovrebbe pretendere una trama coinvolgente, anche quando i temi trattati sono considerati leggeri. Io per prima sono una lettrice che non si accontenta di una storia di amore senza spessore; sento il bisogno di emozioni forti, di conflitti. E come nella vita reale, un po’ d’ironia, che non guasta mai.


3) Malia Delrai, Eveline Durand e Una scrittrice troppo bugiarda… Che cosa hanno in comune questi tre elementi? E non dire… Malia è l’editore e io la scrittrice, questo si sa. AHAHHAHA (Quanto sono cattiva)


In comune noi due abbiamo sicuramente un amore per la lettura che sfiora il maniacale (e ne andiamo pure fiere!). Solo quando si legge tanto, quando si rinuncia ad altri passatempi per il piacere di un libro, si può fare una diagnosi certa: pura passione. Fortuna vuole che tu, Malia, abbia i miei stessi gusti (non il contrario, perché io sono più vecchia e rivendico questo diritto, ahahah). Una scrittrice troppo bugiarda è stato il nostro punto di incontro, ci ha messe sulla stessa strada: il piccolo detonatore per quello che sarà senza dubbio un sodalizio esplosivo.


4) Parliamo di Samuel, il tuo protagonista maschile, che ha fatto girare la testa anche a me mentre leggevo. Confessa… tu avresti ceduto alla sua richiesta di un’avventura di una sola notte? Ricco, bello… ma lo avresti fatto, oppure ti saresti tirata indietro?


Il mio super io mi spinge a dire che non oserei mai accettare una proposta tanto sconsiderata! La verità e che ci farei un pensierino, su Sam.

D’altronde ho anche un ottimismo innato, quindi mi sbilancio e ti dico che avrei ceduto, forse con la convinzione di diventare io la sua ossessione, di fargli perdere la testa e farlo strisciare ai miei piedi.


5) Lieto fine o no? Questo romanzo ci fa credere nell’amore, ma tu cosa pensi? Nella vita può esistere il lieto fine in amore? Può esistere la passione che condividono Samuel e Patricia?


Faccio parte di quell’esercito ben nutrito di persone pericolosamente romantiche, quindi non posso fare a meno di credere nel lieto fine. Nella vita reale possiamo incontrare problemi seri e il quotidiano non è certo tutto rosa, ma possiamo concentrarci nella magia di un incontro, scegliendo di descrivere la potenza del vero amore. Samuel e Pat hanno già vissuto una breve parentesi romantica; lei ha già sofferto a causa degli ostacoli che li hanno divisi (l’iniziale superficialità di lui, la diversa estrazione sociale). La loro storia parla di pregiudizio, di crescita interiore, ma soprattutto di destino e di seconde occasioni.


6) Quanto ami il tuo editore da uno a dieci? :P (Impegnativa questa)


Ops! Ho lasciato la moka sul fuoco… torno subito! :P


7) La parte di questo romanzo che hai preferito scrivere? Vuoi sapere quella che ho preferito io? Senza fare troppi spoiler. Il primo nuovo incontro tra Patricia e Samuel, quando lei scrive sul suo taccuino gli ordini e lo appella con una parolina che mi ha strappato una risata. È stato epico. 

      Anch’io adoro queste situazioni! So che fanno molto “commedia”, però credo che tutti, ogni tanto, dovremmo assecondare il nostro diavoletto interiore che ci fa fare cose stupide.
    A parte l’ironia, a me piace parlare anche di vendetta, quindi mi sono divertita quando Patricia ha “preso in prestito” il cellulare di Samuel per ricattarlo. Pat ha finalmente infranto la sua maschera di perfezione, facendo sudare freddo l’imperturbabile erede dei Fenwick. 


8) Ultima domanda… cosa dobbiamo aspettarci da Eveline Durand? Quali altre sorprese? Accennaci qualcosa delle trame dei prossimi romanzi. Malia Delrai è molto curiosa. 

Dalla mia tastiera surriscaldata stanno nascendo due nuove storie che come suggerisce la serie, Too Much, hanno in comune una passione troppo travolgente per essere ignorata dai poveri protagonisti! 


Parlerò di una wedding planner equilibrata, quasi glaciale, che s’innamora di un ragazzo più giovane di lei. 


L’altra storia vedrà protagonisti un inviato molto speciale e una ragazza un po’ ribelle, circondata da tre sorelle belle e competitive. 


Voglio partire da fatti quotidiani, da situazioni semplici che possiamo vivere tutti. Cercherò di mescolare le carte in tavola per farvi credere che non c’è soluzione, che gli ostacoli a volte sono insormontabili, poi chissà, non abbiamo detto che l’amore vince sempre?

CALENDARIO

Non perdete neanche una tappa di questo fantastico Blogtour e vedrete che anche voi vi innamorerete di Una Scrittrice troppo Bugiarda

Il cibo della mente | Il salotto del gatto libraio | Bookspedia


1 commento

  1. ahah adorabilmente fantastica questa chiacchiera! ho adorato l'ironia che traspare! Un esperimento riuscitissimo questa intervista autore/editore!

    RispondiElimina

Powered by Blogger.