Sono subito ritornata da voi,
perchè come vi ho detto oggi sarà una giornata ricca di novità, eventi e segnalazioni. Dopo il Blogtour di questa mattina, ora vi presento il Release Blitz dedicato all'ultimo libro di Cristina Vichi, eSTREmo inGAnno. Ho appena iniziato a leggerlo e già mi sta piacendo... molto presto avrete il mio parere.
eSTREmo inGAnno
di Cristina Vichi
Genere: Dark Fantasy/Paranormal
Editore: Self Publishing
Prezzo: € 8,00 (€ 2,99 ebook)
Editore: Self Publishing
Prezzo: € 8,00 (€ 2,99 ebook)
Pagine: 162
Uscita: 1 Ottobre 2017
Uscita: 1 Ottobre 2017
Nel 1717 una giovane sventurata bruciò viva sul rogo, accusata di stregoneria. Quella drammatica storia fu tramandata nei secoli e il luogo della tragedia prese il nome di Katherine’s City, in memoria della ragazza.
Kassy, diciassettenne del 2017, per strane e oscure ragioni si ritrova a vivere in prima persona la storia di Katherine, la Regina Rossa, scoprendo sulla propria pelle verità dimenticate, segreti inconfessabili e terribili maledizioni.
In un susseguirsi di scoperte sempre più inquietanti, l’angoscia di Kassy raggiunge l’apice quando capisce che la Regina Rossa non le ha rubato solo il corpo, lei vuole anche la sua anima, lei vuole scambiare i loro destini.
Chi brucerà sul rogo in quel terribile 17 ottobre 1717?
INTERVISTA AI PERSONAGGI
Solitamente si fanno le interveste agli autori ma questa volto, ho deciso di fare delle domande ai personaggi di questo fantastico romanzo.
KATHERINE WILKINSON |
Ciao Amabel, so che non siete state mai in buoni rapporti, ma puoi parlarci un po' di tua figlia Katherine?
Non ho tempo da perdere. Ho troppe faccende da sbrigare oggi. Non vedete quanto sono occupata? (Si inginocchia e continua a pulire il pavimento).
Perché vi importa di Katherine? Lei è un terribile fardello che grava sulla nostra famiglia. La colpa è sua se siamo dovuti fuggire da Neshville. Là la odiavano tutti, ormai. Le ho detto tante volte di smettere di civettare con gli uomini sposati. Nulla. Lei è soltanto un’egoista, scansafatiche e bugiarda. Vorrei non averla mai messa al mondo. Sua sorella, lei sì è una ragazza a modo: ubbidiente, pacata e rispettosa. Katherine invece è una disgrazia, la peggior sfortuna che ci sia capitata. Nessuno la vorrà come moglie, dovremo tenercela in casa per tutta la vita, sempre che non la brucino sul rogo. Non ha una buona fama in giro: le persone la odiano perché fa loro il malocchio, le sue predizioni si avverano. (Affoga lo straccio nel secchio dell’acqua e lo strizza con forza). Ora andatevene, non vedete che devo pulire il castello?
KASSY WILSON |
Ciao Kassy se Katherine fosse viva, che cosa avresti curiosità di sapere? Le chiederesti come eseguire una magia per far sparire Alexia o un filtro d'amore per Davis?
Ciao Sonia, sei molto gentile a ospitarmi nel tuo blog.
Se Katherine fosse viva non le chiederei nulla di tutto questo. Davis sta con Alexia, non mi sembra giusto mettermi in mezzo alla loro storia, e, se mai qualcuno si innamorasse di me, vorrei che fosse un sentimento reale, non un incantesimo. Sì, Alexia è un po’ antipatica a volte, ma qualche lato buono lo avrà senz’altro. Comunque non credo che Katherine sia una strega. Penso sia solo una povera ragazza vittima di pregiudizi e calunnie del suo tempo. Se fossi nata io nel 1700 temo avrei avuto la sua stessa e ingiusta sorte. Come vedi ho i capelli rossi, gli occhi azzurri e sono mancina: tutte caratteristiche che a quel tempo indicavano stregoneria. Non ti sembra assurdo che si possa uccidere qualcuno in modo così crudele solo per alcune caratteristiche fisiche?
Se Katherine fosse viva le chiederei di raccontarmi la sua storia, temo che non saprò mai com’è andata veramente.
AGNES DUFFY |
Sig.ra Agnes, può raccontarmi qualche altro fatto mai rivelato sulla Regina Rossa?
Buongiorno Sonia, le racconterò le nuove scoperte. La giovane Katherine è nata il 17 ottobre del 1700 ed è morta il 17 ottobre del 1717, nel giorno del suo diciassettesimo compleanno. Era molto bella. I capelli rossi e gli occhi azzurri sono una rarità, solo l’1% della popolazione li possiede. La famiglia di Katherine era benestante, ma non nobile: suo padre era un commerciante e sua madre filava la lana.
Già prima di giungere nell’attuale Katherine’s City, Katherine era stata accusata di stregoneria. Il padre ha utilizzato i suoi risparmi per acquistare il castello, pensando che, essendo in una posizione appartata, avrebbero vissuto tranquilli.
Purtroppo nulla è andato per il verso giusto. I genitori di Katherine pensavano di tenere la figlia segregata al castello, ma lei era uno spirito libero, così iniziò a frequentare il villaggio.
All’inizio sembrava che le persone l’avessero presa in simpatia nonostante i capelli rossi e il neo accanto all’occhio. Katherine era una fanciulla intelligente, leggeva e si intendeva di erbe. Sentendosi benvoluta dal villaggio, però, commise un errore imperdonabile: mise a disposizione la sua conoscenza e aiutò alcuni malati a guarire. Inizialmente i compaesani gliene furono grati ma poi, col tempo, cominciarono a girare strane voci sul suo conto e ben presto tutti si convinsero che era una strega.
Le racconterò anche perché Katherine era soprannominata ”La Regina Rossa”.
L’aggettivo rossa è dovuto al colore della sua chioma. Per quanto riguarda Regina ci sono due ipotesi, ed entrambe concordano sul fatto che all’inizio fosse un soprannome benevolo. Secondo alcuni studiosi fu la sua predisposizione ad aiutare gli altri a farle guadagnare questo titolo. Altri, invece, ritengono fosse chiamata così in modo canzonatorio: Katherine preferiva leggere e fantasticare anziché lavorare; non amava far fatica. Quale che sia l’origine del soprannome, però, col tempo la gente se ne dimenticò e Regina Rossa prese una connotazione negativa: il rosso è il colore dell’ira, della violenza e del sangue. I suoi compaesani la accusarono di chiamarsi così perché portava disgrazia e sventura.
Grazie ad alcuni documenti trovati di recente, sappiamo che la famiglia Wilkinson era composta da quattro persone. Non si sa molto di Carolyn, probabilmente fuggì insieme ai genitori dopo la morte della sorella.
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BIOGRAFIA
Cristina Vichi
Cristina Vichi
Cristina Vichi vive a Riccione, insieme al marito e tre figli.
Ha sempre amato molto inventare storie, ma dopo la stesura del primo romanzo la scrittura diventa una passione vera e propria. L’incontro con la Editor Emanuela Navone è illuminante, perché le permette di sperimentare l’universo della scrittura con maggior consapevolezza e nuovi stimoli.
Quando si conclude un romanzo non conta solo il risultato in sé, ma soprattutto il percorso che l’autore ha compiuto per arrivare a mettere la parola fine alla sua opera.
Di seguito le sue opere:
“Celeste: L’Ardore di una Donna” (Seconda edizione: 24/07/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e prequel di “Celeste: La Forza di una Regina”.
“Destini Ingannati” (Seconda edizione: 06/01/2017). Romance/Mistery autoconclusivo.
“Celeste: La Forza di una Regina” (10/08/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e sequel di “Celeste: L’Ardore di una Donna”.
“E se poi te ne penti?!” (01/12/2016). Romance/Humor, autoconclusivo.
“Tander: Dentro di noi l’energia dei Fulmini” (20/05/2017). Urban/Fantasy autoconclusivo.
Ha sempre amato molto inventare storie, ma dopo la stesura del primo romanzo la scrittura diventa una passione vera e propria. L’incontro con la Editor Emanuela Navone è illuminante, perché le permette di sperimentare l’universo della scrittura con maggior consapevolezza e nuovi stimoli.
Quando si conclude un romanzo non conta solo il risultato in sé, ma soprattutto il percorso che l’autore ha compiuto per arrivare a mettere la parola fine alla sua opera.
Di seguito le sue opere:
“Celeste: L’Ardore di una Donna” (Seconda edizione: 24/07/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e prequel di “Celeste: La Forza di una Regina”.
“Destini Ingannati” (Seconda edizione: 06/01/2017). Romance/Mistery autoconclusivo.
“Celeste: La Forza di una Regina” (10/08/2016). Romance/Avventura autoconclusivo e sequel di “Celeste: L’Ardore di una Donna”.
“E se poi te ne penti?!” (01/12/2016). Romance/Humor, autoconclusivo.
“Tander: Dentro di noi l’energia dei Fulmini” (20/05/2017). Urban/Fantasy autoconclusivo.
Blog Autore: Cristina Vichi Blog
Pagina Facebook:
Cristina Vichi
Autrice
Ciao Sonia! Grazie, è stato davvero intrigante rispondere alle tue domande! Sarà un'idea che riproporrò anche in futuro.
RispondiEliminaNon mi resta che augurarti buona lettura! Sono curiosissima di conoscere il tuo parere! :)
wow il tema della stregoneria mi ha sempre appassionata da quando all'università mi fecero studiare le streghe e il periodo dell'inquisizione. la trama sembra davvero misteriosa e intrigante deve essere davvero un bel libro
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