Buongiorno readers,
come state? Qui a Roma anche oggi piove e fa freddo, l'inverno ormai è proprio alle porte...
Finalmente è arrivato però il mio turno di parlarvi di una serie che sto amando tantissimo e che è proprio ambientata nella mia città. Sto parlardo della serie uscita dalla penna di Alessia Gazzola dedicata ad un personaggio molto particolare, Alice Allevi. E proprio in occasione dell'uscita del settimo libro, Arabesque, ho avuto il piacere e la fortuna di intervistare l'autrice.
LE ACCHIAPPAVIP... alessia gazzola
Ciao Alessia intanto grazie mille per avermi concesso questa opportunità... sono una super fan di Alice dai tempi della sua prima uscita e ormai la considero quasi un po' un'amica... ora però vorrei conoscere qualcosa in più su di te....Immagino che te lo avranno già chiesto mille volte... ma chi è Alessia e cosa fa nella vita quando non scrive?
Ciao! Grazie a te per il tuo entusiasmo e l’affetto verso i miei libri.
Amo leggere. Datemi un libro e sono felice. E poi naturalmente passare il tempo a giocare con le mie bimbe e occuparmi di loro. Mi piace fare dolci e sono una patita di decorazione d’interni.
E' inevitabile paragonare, almeno per me che sono un'amante dei Medical thriller o Forensic Thriller, la tua Alice Allevi alla Kay Scarpetta di Patrica Cornwell, certo la sua protagonista americana non è così imbranata come la mia amata protagonista... sei stata influenzata in qualche modo da questa scrittrice? Tra Patricia Cornwell, Agatha Christie e Kathy Reichs chi si avvicina più al tuo modo di scrivere?
Mi sento quasi sacrilega a dirlo, ma direi senza dubbio Agatha Christie… mi sento lontana dal genere thriller e non sono una lettrice della Cornwell, mi piacciono di più il giallo classico e il giallo europeo della Gimenez Bartlett e della Vargas.
Parlando dell'ultimo libro "Arabesque" Alice è nettamente maturata come personaggio ma rispetto agli altri libri l'ho trovata molto malinconia... è dovuto a tutti questi cambiamenti sia in ambito sentimentale che professionale o piano piano stai cercando di arginare il lato ironico che tanto ha caratterizzato questo personaggio?
Non sono del tutto d’accordo… anzi, in Arabesque ho cercato di recuperare proprio l’aspetto più ironico di Alice che temevo di avere ridotto in Un po’ di follia in primavera, che della serie, a mio avviso, è il più malinconico di tutti ed era giusto che fosse così perché raccontava due momenti molto difficili per Alice. Poi, a parte questo, è normale che Alice cresca e non possa rimanere sempre l’allegra incosciente pasticciona dei primi libri. Deve mantenere le sue caratteristiche ma deve anche maturare, altrimenti avrei il timore di aver creato una protagonista monolitica.
Quanto c'è nei libri delle tue conoscenze mediche?
Molto. Mi piace ideare meccanismi di morte inconsueti traendo spunto proprio dalle mie conoscenze di fisiopatologia forense.
Piccola curiosità da blogger... leggi le recensioni dei tuoi libri?
Sì e le trovo molto utili. Le buone perché mi ricaricano, quelle meno buone perché mi spingono a migliorare. A quelle cattive invece non do peso, perché se non sono costruttive sono del tutto inutili. È normale non trovare un consenso unanime e bisogna accettare il parere di tutti.
Purtroppo è arrivato il momento di salutarci ma prima vorrei tanto chiederti di soddisfare una mia piccola curiosità.... Nei ringraziamenti che avevo letto in "Un po' di follia in Primavera" ho visto che hai citato uno dei miei scrittori preferiti, Donato Carrisi, lo hai ringraziato per il suo aiuto... Quale è stato questo aiuto?
In un momento di confusione creativa e in una fase di disaffezione nei confronti di Alice, Donato ha saputo trovare il modo e le parole per farmi rivedere la luce e ritrovare l’entusiasmo per la mia protagonista.
Grazie mille Alessia per esserti prestata a questa intervista!
Ciao! Grazie a te per il tuo entusiasmo e l’affetto verso i miei libri.
Amo leggere. Datemi un libro e sono felice. E poi naturalmente passare il tempo a giocare con le mie bimbe e occuparmi di loro. Mi piace fare dolci e sono una patita di decorazione d’interni.
E' inevitabile paragonare, almeno per me che sono un'amante dei Medical thriller o Forensic Thriller, la tua Alice Allevi alla Kay Scarpetta di Patrica Cornwell, certo la sua protagonista americana non è così imbranata come la mia amata protagonista... sei stata influenzata in qualche modo da questa scrittrice? Tra Patricia Cornwell, Agatha Christie e Kathy Reichs chi si avvicina più al tuo modo di scrivere?
Mi sento quasi sacrilega a dirlo, ma direi senza dubbio Agatha Christie… mi sento lontana dal genere thriller e non sono una lettrice della Cornwell, mi piacciono di più il giallo classico e il giallo europeo della Gimenez Bartlett e della Vargas.
Parlando dell'ultimo libro "Arabesque" Alice è nettamente maturata come personaggio ma rispetto agli altri libri l'ho trovata molto malinconia... è dovuto a tutti questi cambiamenti sia in ambito sentimentale che professionale o piano piano stai cercando di arginare il lato ironico che tanto ha caratterizzato questo personaggio?
Non sono del tutto d’accordo… anzi, in Arabesque ho cercato di recuperare proprio l’aspetto più ironico di Alice che temevo di avere ridotto in Un po’ di follia in primavera, che della serie, a mio avviso, è il più malinconico di tutti ed era giusto che fosse così perché raccontava due momenti molto difficili per Alice. Poi, a parte questo, è normale che Alice cresca e non possa rimanere sempre l’allegra incosciente pasticciona dei primi libri. Deve mantenere le sue caratteristiche ma deve anche maturare, altrimenti avrei il timore di aver creato una protagonista monolitica.
Credit: Dario Boemia |
Molto. Mi piace ideare meccanismi di morte inconsueti traendo spunto proprio dalle mie conoscenze di fisiopatologia forense.
Piccola curiosità da blogger... leggi le recensioni dei tuoi libri?
Sì e le trovo molto utili. Le buone perché mi ricaricano, quelle meno buone perché mi spingono a migliorare. A quelle cattive invece non do peso, perché se non sono costruttive sono del tutto inutili. È normale non trovare un consenso unanime e bisogna accettare il parere di tutti.
Purtroppo è arrivato il momento di salutarci ma prima vorrei tanto chiederti di soddisfare una mia piccola curiosità.... Nei ringraziamenti che avevo letto in "Un po' di follia in Primavera" ho visto che hai citato uno dei miei scrittori preferiti, Donato Carrisi, lo hai ringraziato per il suo aiuto... Quale è stato questo aiuto?
In un momento di confusione creativa e in una fase di disaffezione nei confronti di Alice, Donato ha saputo trovare il modo e le parole per farmi rivedere la luce e ritrovare l’entusiasmo per la mia protagonista.
Grazie mille Alessia per esserti prestata a questa intervista!
ALESSIA GAZZOLA
Credit: Dario Boemia |
Alessia Gazzola (Messina, 1982) è una scrittrice italiana.
Medico specialista in medicina legale, ha esordito nella narrativa con L'allieva (Longanesi 2011) romanzo in bilico tra il giallo e la commedia, caso letterario dell'anno per l'alto numero di copie vendute da un'opera prima.Ha pubblicato altri quattro libri con la stessa protagonista de L'allieva: Alice Allevi, una giovane specializzanda in medicina legale dall'animo sensibile ma alquanto distratta, dotata però di grande intuito e immaginazione che l'aiutano a risolvere i casi su cui indaga l'ispettore Calligaris.
I libri sono stati tradotti in numerose lingue tra cui francese, tedesco, polacco, turco e spagnolo mentre la Rai ne ha acquistato i diritti per una serie televisiva trasmessa nel settembre 2016.
Nel primo episodio TV (tratto da Sindrome da cuore in sospeso) l'autrice compare in un breve cameo.
Ciao Sonia, ti devo dire quanto ami questa donna??? Naaaaaaa. Non vedo l'ora di leggere questa avventura. Bella intervista smack
RispondiEliminaA chi lo dici...la seguo fin dagli inizi :-) Grazie mille un bacio ;-)
EliminaIo adoro la Gazzola e sono davvero curiosissima di scoprire Alice finalmente nelle vere vesti di medico legale :)
RispondiEliminaChe bella intervista 😍
RispondiEliminaA me piace conoscere meglio gli scrittori di cui mi accingo a leggere, mi aiuta a entrare in sintonia con la storia ❤
Partecipo al giveaway 🍀🐞
Lettori fissi: Rosy Palazzo
Mail: rosy.palazzo1612@gmail.com
Facebook: Rosy Palazzo
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1007770542708010&id=100004252210765
Grazie mille per l'opportunità!
adoro la tappa dell'intervista si conosce l'autore e il suo modo di scrivere e ti sembra già di sapere qualcosa in più del libro
RispondiEliminaho conosciuto la gazzola come autrice e da quel momento ho letto tutti i suoi libri
spero di essere una delle fortunate grazie
dilorenzomarianna07@gmail.com
Una persona proprio a modo la Gazzola, sono felice per il successo che sta avendo ;)
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Hola Victim
RispondiEliminaPrima o poi devo cominciare a leggere questa autrice. Mi è piaciuta molto in questa intervista ^^
Leggila che io l'adoro...
EliminaBella intervista, lei sembra molto gentile e intelligente, meritevole del successo che sta avendo.
RispondiEliminaPartecipo molto volentieri al blogtour e al giveaway. Compilato il form con le informazioni richieste, se il like alla pagina Facebook della CE non dovesse vedersi faccio uno screenshot.
Indirizzo e-mail: hotstorm403@gmail.com
Ciao! Che emozione intervistare un'autrice :D
RispondiEliminaBravissima Sonia, domande tutte molto interessanti =)
Mi chiedo sempre quali siano gli autori di riferimento delle mie penne preferite e non vedo l'ora di leggere anch'io Arabesque per sapere come prosegue la storia di Alice. Intanto ho comprato il precedente, così mi rimetto in pari!
Sulle recensioni ha perfettamente ragione, se non sono costruttive è meglio non farci caso. Purtroppo non tutti riescono ad essere obiettivi :(
Un salutone e alla prossima :*
Ps: ti lascio la mia e-mail (liberatrailibri@gmail.com)
Leryn
Grazie mille Leryn poi la Gazzola è una delle mie autrici preferite quindi ehehehe
EliminaLa Gazzola è una delle mie autrici preferite. Ho amato tutti i suoi libri e li ho iniziati a leggere solo un anno fa! Tutti i libri terminati! La amo!
RispondiEliminaComplimenti per il traguardo che hai raggiunto intervistandola!
conticellochiara2.0@gmail.com
Bellissima intervista, è sempre piacevole scoprire qualche dettaglio su un autrice che apprezzi. ❤
RispondiEliminaAlessia Gazzola è davvero una bella persona, mi piace proprio il suo modo di porsi, oltre che alla sua bellezza. ❤
Non vedo l'ora di conoscere i protagonisti che ha creato con la sua mente geniale. ❤
Partecipo al BlogTour e al Giveaway.
Di seguito vi elenco tutte le regole che ho rispettato nel form.
Seguo tutti i blog partecipanti al BlogTour con il nome: Elysa Pellino
La mia email: mora_1993_@hotmail.it
Ho il " Mi piace " alla pagina Facebook " Longanesi " con il nome: Elysa Pellino
Ho condiviso questa tappa sulla mia bacheca Facebook in modalità ( Pubblica ) taggando la pagina Facebook del blog "Il Salotto del Gatto Libraio" + 2 amiche :)
Link Condivisione: https://www.facebook.com/elysa.pellino/posts/10211509062855973?pnref=story
( Ho commentato e condiviso le tappe precedenti, vado a recuperare l'ultima. )
Ps: Bello il concorso per vincere una giornata sul set. ❤
- Ho completato il form in tutti i suoi campi.
Grazie per la partecipazione!!
Buona Fortuna a Tutti. ❤