Buon pomeriggio Gattolettori,
siamo a fine mese quindi ritorna l'appuntamento con il Dominio Letterario un gioco a catena fatto con i libri... ognuna di noi deve presentare la propria tessera quindi ecco qui la mia...
siamo a fine mese quindi ritorna l'appuntamento con il Dominio Letterario un gioco a catena fatto con i libri... ognuna di noi deve presentare la propria tessera quindi ecco qui la mia...
Cronache di un gatto viaggiatore
di Hiro Arikawa
Editore: Garzanti
Prezzo: € 16,90 (ebook € 9,99 )
Uscita: 21 Settembre 2017
Nana è un gatto randagio che vive di espedienti. Con la sua bizzarra coda a forma di sette, è fiero della sua indipendenza. Ma un giorno ha un incidente. A salvarlo e a prendersi cura di lui è Satoru. Nana all’inizio non si fida di lui, graffia e si ritrae. Non è abituato all’affetto degli uomini. Anche Satoru da tanto tempo non permette a qualcuno di avvicinarsi. Eppure capisce subito come far cambiare idea a Nana: un po’ di cibo, una cuccia calda, qualche coccola furtiva. E tra i due nasce un’amicizia speciale che riempie la loro vita.
Fino al giorno in cui Satoru, dopo aver perso il lavoro, deve trasferirsi e non può più occuparsi di Nana. È allora che i due decidono di fare un viaggio, su una vecchia station wagon color argento, per trovare un nuovo padrone tra le amicizie di Satoru. Tra filari di betulle bianche, peschi e canne di bambù, attraverso un Giappone pieno di colori, profumi e panorami dal fascino infinito, incontrano il migliore amico di Satoru da bambino, la prima donna che ha amato e poi perso e il suo compagno di scorribande delle medie. Ma nessuno di loro può prendersi cura di Nana. Sarà invece quest’ultimo ad arricchire le loro vite ricordando quali sono le cose importanti, quelle che regalano gioia e serenità. E quando il viaggio è quasi alla fine, il gatto e il suo padrone capiscono che non possono fare a meno l’uno dell’altro. E che, qualunque cosa accada, vogliono stare insieme. Nonostante tutto. Nonostante ci sia una verità che Satoru non ha il coraggio di dire a Nana. Eppure non ha più importanza. Perché il loro legame durerà per sempre.
RECENSIONE
Dal momento in cui ho avuto tra le mani questo libro, ho subito capito che sarebbe stata una lettura dolce, tenera, divertente ma anche triste.
Appena ho iniziato a leggere, ho fatto subito la conoscenza di un gatto randagio, che scoprirete poi chiamarsi Nana, a cui piace schiacciare pisolini, su una vecchia station wagon color argento.
Fortunatamente, il proprietario della macchina, Satoru, è, quello che si può definire, un gattofilo a tutti gli effetti e proprio per questo motivo, attraverso deliziose prelibatezze, cerca aggrazziarsi il gatto in questione che, invece, dimostra di essere abbastanza diffidente. Il destino però gioca in favore di Satoru, e a causa di un brutto incidente, il gatto dalla bizzarra
coda a forma di sette, inizia a vivere con Satoru.
Tra Nana e Satoru nasce quindi una spettacolare complicità, i due sembrano inseparabili finchè Satoru, dopo aver perso il lavoro, si rende conto a malincuore che non può più prendersi cura di lui e per questo è deciso a trovargli una nuova casa. Ovviamente il gatto riuscirà sempre a trovare il modo per farsi rifiutare dai suoi pretendenti e alla fine i due, anzichè trovare una sistemazione per Nana, si ritroveranno a fare uno splendido viaggio attraverso un Giappone pieno di colori, profumi
e panorami affascinanti.
Quello che apparentemente può sembrarvi una storia semplice e forse anche banale, si trasforma poi con il crescere, in un romanzo bellissimo, che parla di amicizia e voglia di sorridere sempre anche nelle situazioni più tragiche.
Da subito infatti, vi renderete conto che non vi trovate davanti al solito romanzo in cui, il gatto pensante, ci farà sorridere dandoci lezioni di vita su come sono gli umani, si, sicuramente c'è anche quello ma la storia in realtà va ben oltre.
Cronache di un gatto viaggiatore è un libro che vi farà sorridere, emozionare e piangere, saranno infatti talmente tante l'emozioni che proverete leggendolo che sarà quasi impossibile non trovare un posto per Nana e Satoru nel vostro cuore.
Ci sono momenti durante la lettura che mi sono chiesta come può, una persona come Satoru, amante dei gatti come me, che ha cambiato persino casa per ospitare Nana, abbandonarlo perchè diventato disoccupato...bhè... credetemi, niente in questa storia è stata lasciata al caso ma solo leggendo il libro, ne capirete il vero significato.
E' stato meraviglio ed intenso viaggiare con questi due protagonisti che ad ogni tappa, mi hanno dato la possibilità di assaporare le nuove storie tessute, per dare modo al lettore di conoscere meglio la grandezza di Satoru.
L'autrice ha dato vita a due personaggi esemplari che, nonostante la vita, per entrambi, non sia stata affatto clemente, sono riusciti, soprattutto Satoru, a mantenere prospettive sempre positive.
La narrazione viene affidata a Nana che con la sua simpatia e quel sarcasmo sottile, che mi piace immaginarlo come tipico dei gatti, ci accompagna per questo viaggio emozionante attraverso il Giappone.
Senti, Satoru... Da quando siamo partiti abbiamo visto due delle città in cui sei cresciuto. Abbiamo visto un villaggio di campagna. E abbiamo visto il mare. Chissà quali paesaggi dobbiamo ancora vedere insieme prima che questo viaggio finisca.
Cronache di un gatto viaggiatore è la storia di un uomo, del suo gatto e del loro legame indissolubile.
E' una storia delicata, forte, a volte un po' lenta ma assolutamente convincente.
E' un romanzo che ogni amante dei gatti e dei viaggi, non può assolutamente perdersi soprattutto se vi darà spunti per riflettere su il vero valore della vita.
Se volete conoscere le altre tessere che hanno composto il Dominio Letterario del mese questo è il calendario.
La tua recensione super positiva mi ha convinta! Potrei regalare questo libro a mia mamma per Natale, sia io che lei siamo amanti dei gatti! Libri leggeri ma che fanno riflettere ... un'ottima combinazione :D
RispondiEliminaE' stato molto piacevole leggerti,
Erica.
sembra davvero un romanzo carino!
RispondiEliminaRecensione bellissima per un libro che non abbraccia i miei gusti ma sembra meritare davvero
RispondiEliminada leggere, amo i gatti!
RispondiEliminaQuesto libro sembra stupendo *-*
RispondiEliminaPrima di leggerlo, però, voglio assicurarmi che il gatto non muoia alla fine, non sopporterei una cosa simile :(
Vai tranquilla... il gatto non morirà...
EliminaUna amante dei gatti come me non può non mettere questo romanzo in wishlist **
RispondiEliminaconoscere un paese attraverso un gatto, carina come idea
RispondiEliminaE' in WL che aspetta di essere letto e l' idea di base mi piace molto, inoltre, il libro sembra davvero molto carino!
RispondiEliminaPrima, sicuramente, non l'avrei mai letto, ma, da quando ho una gattina, mai dire mai! :)
RispondiEliminaNon ho mai letto libri raccontati da animali (se si escludono quelli per bambini, naturalmente) però questo mi ispira
RispondiEliminaBaci