Buongiorno readers,
mamma mia che freddo che fa oggi, misà tanto che questo week end a Trento e Bolzano, troverò tanta neve...cosa ci vado a fare fin li? Ma ovviamente vado a vedere i mercatini di Natale ehehe.
A proposito di freddo proprio oggi in libreria troverete un fantastico libro edito Dea di Ruth Lauren, La prigioniera del Ghiaccio e della Neve. Ora vi lascio il mio pensiero su questa lettura.
La prigioniera del Ghiaccio e della Neve
di Ruth Lauren
Editore: DeA
Prezzo: € 14,90 (€ 6,99 ebook)
Pagine: 320
Uscita: 5 Dicembre 2017
In un mondo di ghiaccio dove la pace tra i regni è costata un caro prezzo, la tredicenne Valor desidera solo farsi catturare e finire in prigione. Essere arrestata è infatti l'unico modo per salvare la sorella gemella Sasha, incastrata per il furto del carillon che rappresenta la pace tra i popoli. Su di lei ora pende una condanna a morte e Valor non intende abbandonarla. Ma è solo quando entrambe si trovano rinchiuse nella fortezza più sicura e blindata al mondo che la ragazza comprende quanto grave sia la situazione. Perché nessuno è mai uscito vivo dalla prigione di Demidova. Nessuno è mai evaso. Valor però non intende arrendersi, e con l'aiuto di Sasha e dei loro improbabili compagni di prigione scopre una verità spaventosa. Una verità che rischia di distruggere per sempre tutto ciò che conosce. Età di lettura: da 12 anni.
Recensione
Lettori mieri, inizio a preoccuparmi seriamente... le cose sono due: o sono talmente regredita mentalmente che tutti i libri per ragazzi, che generalmente sono consigliati ad un pubblico di 12 anni in su, iniziano a piacermi tantissimo, o... e spero vivamente che sia questa, gli autori che scrivono di questo genere, ormai creano storie e mondi talmente fantastici che anche un adulto, non può fare a meno che appassionarsi a queste storie.
E ne è una prova eclatante il libro della Lauren, "La prigioniera del ghiaccio e della neve". Questa lettura è stata così affascinante e travolgente, che mentre ho iniziato a sfogliarne i primi capitoli, in un batter d'occhio mi sono ritrovata alla fine del libro.
La storia si sviluppa prettamente all'interno della Prigione di Tyur'ma, una prigione fatta di ghiaccio in cui Valor, la protagonista del romanzo, ci si è fatta rinchiudere volutamente, per cercare di far evadere la sorella gemella Sasha, ingiustamente accusata di aver rubato il carillon che rappresenta la pace tra il popolo di Demidova della Regina Ana e quello di Magadanskya di lady Olegevna.
Fino all'arrivo alla fortezza però, Valor è praticamente convinta nella colpevolezza della sorella, ma appena le due ragazze si ritrovano, scopre che in realtà, qualcuno l'ha voluta incastrare.
Riuscirà Valor a capire chi si nasconde dietro a tutto questo mistero? Riuscirà a far evadere la sorella e i suoi nuovi compagni di sventure da una delle fortezze più sicure e blindate al mondo?
Non so se questa autrice abbia mai scritto altro o no, sinceramente non ne ho mai sentito parlare ma sono rimasta incredibilmente affascinata dal suo stile che voglio assolutamente leggere altri suoi romanzi. Con semplicità e bravura, è riuscita a dar vita ad una storia di fantasia impeccabile, basata sì, sul legame profondo della famiglia ma incentrato soprattutto, sull'azione e il mistero, è riuscita infatti, a tessere intorno alla nostra protagonista, un intrigo agghiacciante, degno di un vero giallo.
Il world building intorno a cui è stata costruita tutta la storia è veramente strabigliante, soprattutto la parte che riguarda la prigione, così inquietante e asettica ma allo stesso tempo perfetta e funzionale. Ho subito amato il personaggio principale, Valor, sia per il suo coraggio e il senso di risolutezza che per il legame profondo con sua sorella il vero fulcro di tutta la storia. In questo libro poi ho notato che prevale, almeno per quanto riguarda le posizioni di comando, la "supremazia" femminale. E' infatti la Regina e non il Re a regnare, sarà la principessa e non il principe a succedere al trone e la prigione è gestita da una donna e non da un uomo...questa cosa è molto curiosia non trovate? Forse l'autrice è una vecchia femminista? Ahahhaah.
Questo libro è ideale per essere letto soprattutto in queste serate così fredde e credetemi, non fermatevi all'apparenza, perchè la storia è così avvincente e convincente, che ne consiglio la lettura a quasiasi fascia di età.
Shah anche io adoro le storie per ragazzi! Il vantaggio? Essere meno cinici, vedo tanti coetanei e anziani davvero grigi nel modo di pensare, molto arresi e categorici nel bene e nel malé.
RispondiEliminaQuesta storia sembra molto interessante!
Ciao Sorairo sono assolutamente d'accordo con te e si questo libro è molto carino e interessante te lo consiglio.
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