Buonpomeriggio readers,
avete fatto la pausa pranzo? Vi siete tenuti leggersi si che qui altrimenti ci scappa la pennichella eheheh. Eccomi qui pronta per presentarvi l'appuntamento fisso del martedì con Progetto Infanzia di Alessandro e Katia che in questo angolo, vi consiglieranno un libro da leggere o su cui lavorare con i vostri bambini.
avete fatto la pausa pranzo? Vi siete tenuti leggersi si che qui altrimenti ci scappa la pennichella eheheh. Eccomi qui pronta per presentarvi l'appuntamento fisso del martedì con Progetto Infanzia di Alessandro e Katia che in questo angolo, vi consiglieranno un libro da leggere o su cui lavorare con i vostri bambini.
Abitare sottosopra
di Sabina Colloredo e Valeria Petrone
Editore: Carthusia
Prezzo: € 19,90
Recensione
Presi da tempi sempre ferrati e scandagliati minuto per minuto, scordiamo che entrare nella vita altrui provoca cambiamento, e i cambiamenti possono spaventare.
Spaventano perché interrompono le nostre routine, infrangono punti saldi e sicuri, ci pongono davanti a quesiti ardui da affrontare.
“Abitare sottosopra”, testo scritto da Sabina Colloredo e Valeria Petrone, inizia con un adulto che vuole interrompere le abitudini di una bambina senza ricordarsi però, di entrare in punta di piedi.
I bambini comprendono esattamente come “i grandi” ma hanno bisogno dei tempi giusti, di un perché e di sentirsi parte di una decisione.
Buttando via i giochi della propria figlia, la mamma non si accorge di destabilizzare il mondo della bambina e così, l’identita’ della piccola comincia a rovesciarsi.
Spaventano perché interrompono le nostre routine, infrangono punti saldi e sicuri, ci pongono davanti a quesiti ardui da affrontare.
“Abitare sottosopra”, testo scritto da Sabina Colloredo e Valeria Petrone, inizia con un adulto che vuole interrompere le abitudini di una bambina senza ricordarsi però, di entrare in punta di piedi.
I bambini comprendono esattamente come “i grandi” ma hanno bisogno dei tempi giusti, di un perché e di sentirsi parte di una decisione.
Buttando via i giochi della propria figlia, la mamma non si accorge di destabilizzare il mondo della bambina e così, l’identita’ della piccola comincia a rovesciarsi.
Case a testa in giù, alberi sottosopra, ombre che pur riflettendo la propria immagine spaventano.
Un vero e proprio caos dove si fa fatica a camminare.
Lungo questo percorso sarà “l’incontro” di un sentimento condiviso a cominciare a far raddrizzare le cose.
Sentirsi rassicurati e incontrare personalita’ che condividono le nostre stesse preoccupazioni, aiuta a non sentirsi soli. Il confronto e’ un arma potente e l’avvicinamento con un bambino con la faccia “sottosopra” coinvolgerà la protagonista in una serie di eventi utili a scoprire l’amicizia.
Un vero e proprio caos dove si fa fatica a camminare.
Lungo questo percorso sarà “l’incontro” di un sentimento condiviso a cominciare a far raddrizzare le cose.
Sentirsi rassicurati e incontrare personalita’ che condividono le nostre stesse preoccupazioni, aiuta a non sentirsi soli. Il confronto e’ un arma potente e l’avvicinamento con un bambino con la faccia “sottosopra” coinvolgerà la protagonista in una serie di eventi utili a scoprire l’amicizia.
“Basta trovarsi uno spazio uno di fianco all’altro due spazi in uno, uno in due senza andar via la vita pedala più in fretta se sei in compagnia”
Nessun commento