Buongiorno readers,
come avete passato il week end? Io finalmente mi sono fatta una bellissima metà giornata al mare all'insegna del beache e degli spaghetti con le vongole e... ovviamente ora sembro un panda hahha.
Ora però ritornando a noi è arrivato il momento di presentarvi una delle ultime uscite Leggereditore.
La moglie Scomparsa
di Sheila O'Flanagan
Editore: Leggereditore
Prezzo: € 17,00 (€ 4,99 ebook)
Uscita: 18 Aprile 2018
La decisione di Imogen Naughton di scomparire nel nulla è per tutti incomprensibile. La sua sembra un'esistenza invidiabile: una casa accogliente, un marito ideale, una vita matrimoniale descritta dalla stessa donna come la migliore che ci si possa augurare. Ma allora perché fuggire senza lasciare tracce di sé? La verità è che quello che succede dietro la porta di ogni casa è spesso un mistero per il resto del mondo, finché non arriva il momento in cui si decide di far saltare le apparenze e guardare in faccia la realtà. Ed è ciò che è successo a Imogen quando, stanca di una vita solo in apparenza perfetta, ha mollato tutto e ha dato inizio a un lungo viaggio nel Sud della Francia alla ricerca di sé stessa...
RECENSIONE
Imogen Naughton ha una vita apparentemente perfetta... un lavoro che la soddisfa, una bellissima casa e un marito premuroso che la ricopre di attenzioni. Immaginate quindi lo stupore di tutti quando dopo una trasferta di lavoro a Parigi sparisce nel nulla.
Spesso però non bisogna fermarsi davanti alle apparenze e mano a mano che entreremo nel vivo della storia, scopriremo che la vita di Imogen non era poi così perfetta e che la sua fuga in realtà, fa parte di un piano ben congeniato.
"Irrispettosa e strafottente. Non importava quanto lui avesse cercato di renderla più sensibile, introducendo delle regole e piccole abitudini nella loro vita, lei riuscita sempre a combinare qualche disastro."
Scopriremo così che Vince, il marito di Imogen, in realtà è una persona molto esigente quasi al limite del disturbo ossessivo-compulsivo. Ha praticamente manipolato e gestito la vita di Imogen dal momento in cui si sono sposati senza che lei potesse fare niente, finchè ormai satura di tutto, ha deciso di scappare e rifugiarsi a Hendaye, un piccolo paese della Provenza a cui lei era molto legata negli anni della sua infanzia.
Qui infatti la nostra protagonista, oltre a fare i conti con il proprio passato e avendo così finalmente l'opportunità di risolvere questioni rimaste ancora aperte della sua infanzia, piano piano riuscirà a ritrovare anche quella fiducia che ormai, a causa delle continue "violenze psicologiche" del marito, aveva completamente perso.
"Non indugiare sul passato, non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente. Solo che era difficile non indugiare sul passato, perchè, se non fosse stato per le cose successe anni prima, il suo futuro, e perciò il momento presente, sarebbero stati molto, molto diversi."
Con la lettura della moglie scomparsa, non vi troverete davanti ad un semplice Thriller o Romance ma avrete il piacere di leggere, un libro incentrato sulla crescita personale e il coraggio. Imogen dopo anni di pressione psicologica è riuscita a dire NO e a ribellarsi da quello status di donna debole. Questo libro molto particolare infatti ci mostrerà che non sempre con violenza si intende un danno fisico ma spesso, può essere intesa anche come danno psicologico che a mio avviso, è ancora più grave della violenza fisica.
La storia è raccontata da entrambi i punti di vista, sia quello di Imogen che di Vince e questo particolare, rende la storia ancora più interessante perchè ci permette di vedere e capire, come la visione della situazione da parte del colpevole, sia spesso completamente diversa da quello della vittima che nonostate tutto, tende fino alla fine a giustificarne il comportamento.
Il romanzo è stato abbastanza scorrevole e anche se alcune parti le ho trovate piuttosto ripetitive, devo dire che nel complesso è stata una lettura molto piacevole. Consiglio quindi questo libro a tutte quelle persone che, almeno una volta nella vita, è mancato quel pizzico di coraggio che gli permettesse di mettersi in gioco e di fare scelte differenti. Ricordatevi a volte si può essere coraggiosi anche ammettendo semplicemente i propri errori!
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