Buongiorno readers,
buon mercoledì, lunedì mi sono tolta il dente del giudizio quindi non potete capire come è bella la mia faccia in questi giorni... sembro il mascellone dei Griffin ahahaha.
Comunque ritorniamo seri perchè ora voglio parlarvi di un bellissimo libro che tratta temi molto impegnativi.
buon mercoledì, lunedì mi sono tolta il dente del giudizio quindi non potete capire come è bella la mia faccia in questi giorni... sembro il mascellone dei Griffin ahahaha.
Comunque ritorniamo seri perchè ora voglio parlarvi di un bellissimo libro che tratta temi molto impegnativi.
Nero
di Emanuele Lagomarsino
di Emanuele Lagomarsino
Editore: Panesi Edizioni
Prezzo: € 10,00 (€ 2,99 ebook)
Pagine: 184
Uscita: 5 Settembre 2018
Esiste un’età giusta per morire d’amore? Nero è la storia di Guido, di come la vita lo abbia messo di fronte a tante prove, alla perdita e alla scoperta. Nero è la storia di come le aspettative non sempre siano soddisfatte, ma anche di come si possa trovare il modo di non perdere la speranza. Emanuele Lagomarsino ci racconta la parabola discendete dell’esistenza di Guido e ci affida un potente lumicino di speranza, perché non è detto che perdere tutto sia la fine.
RECENSIONE
Nero il libro scritto da Emanuele Lagomarsino, è un romanzo molto profondo che racconta la storia di Guido, un normalissimo adolescente diventato poi adulto e che sarà messo a dura prova dalla vita.
Il racconto inizia con gli anni della spenzieratezza, Guido è un ragazzo come tanti che ama leggere, ascoltare musica, fare sport e giocare alla Playstation.
Si presta a frequentare il primo anno delle superiori, step fondamentale per la crescita di ogni adolescente, è qui infatti che nascono i primi grandi amori, le vere delusioni o le amicizie durature. Ed è proprio in questo frangente che Guido incontrerà due delle persone più importanti della sua vita: Lisa e Luca.
Al secondo anno del liceo Lisa e Guido sono fidanzati e l'amicizia tra lui e Luca, il ragazzo con cui condivideva solo il bus, diventa talmente forte che è impensabile separarsi da lui, fatto sta che senza il suo aiuto, probabilmente non avrebbe mai avuto il coraggio di dichiararsi a Lisa.
Passano gli anni e la spenzierattezza giovanile, lascia il posto alla consapevolezza dell'età adulta. Luca ha preso un'altra strada ed è chiaro che non sempre veniamo soddisfatti da quello che ci si aspetta dalla vita e a soli 24 anni, Guido è costretto a superare tante prove, tra cui la più grande, quella della morte.
Scritto magistralmente, fin dai primi capitoli, mi sono appassionata alla storia di Guido. Una storia vera, inquieta, dolorosa e a tratti anche surreale.
Faremo i conti con un tema che spaventa tuttti... la morte, ma allo stesso tempo, nonostante il dolore, la pazzia e la resa, l'autore con la sua scrittura, ha voluto chiarire che c'è sempre spazio per la speranza.
Siamo sempre alla ricerca di qualche motivazione, ma a volte senza un perché. Esiste il gesto ed esiste la conseguenza, non il motivo. La mente umana è incomprensibile, per certi versi.
In Nero infatti vengono esternati dei pensieri forti, spesso pesanti come macigni, ma la bravura dell'autore è tale che il lettore non viene angosciato anzi, in lui, diventerà sempre più forte la consapevolezza che, anche se perdiamo qualcuno di veramente caro, la nostra vita deve continuare e andare avanti soprattutto per loro.
Nero non è un libro semplice, non è la lettura spensierata e leggera da affrontare in qualsiasi momento della vita ma credetemi, è un libro che va letto perchè ti spinge a riflettere, a fare i conti con la propria vita... il proprio tempo.
Voi giovani, sempre così di corsa. Il tragitto è il momento in cui ci si può guardare dentro, leggere l'anima. Il giorno in cui i tragitti verranno annullati dalle tecnologie di teletrasporto, saremo automaticamente diventati dei robot. Nella società di oggi, il tragitto, le code, i semafori, sono i momenti di stop, di pausa, di cui abbiamo bisogno.
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