Eccomi nuovamente qui readers,
è arrivato il momento della Rubrica di Pagina 69. Oggi sul Blog troverete Jane Fade Merrick e il primo libro della trilogia "Slice of life", Le ceneri della Fenice: The Fade
è arrivato il momento della Rubrica di Pagina 69. Oggi sul Blog troverete Jane Fade Merrick e il primo libro della trilogia "Slice of life", Le ceneri della Fenice: The Fade
Pagina 69
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio
blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di
visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
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Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
LE CENERI DELLA FENICE: THE FADE
JANE FADE MERRICK
JANE FADE MERRICK
Prezzo: € 13,00 (ebook € 2,49)
Editore: Self Publishing
Pagine: 188
Pubblicazione: Aprile 2018
Fade vive abbandonata a se stessa, in continua lotta per tirare avanti in una società che ingoia chiunque non tenga il passo col suo ritmo, con la sola compagnia di un coltello da cucina e di una cicatrice incastonata nella gamba a ricordarle ogni giorno chi sia e perché si trovi lì. Mentre sta rubacchiando in un market incontra Jag, un ragazzino dall'aspetto inquietante che comincia a seguirla dappertutto e la convince a unirsi a lui nel suo piano stramboide: diventare finanziatore maggioritario di una delle band di maggior successo del momento e, a quanto pare, i soldi per farlo non gli mancano. Lasciatasi convincere dal marmocchio incontrerà Nef, classico playboy da strapazzo, che alla fine imparerà che il mondo non è tutto ai suoi piedi come pensava...
ESTRATTO
“Ehi monella! Allora è vero che eri vergine! Hai fatto un casino sui cuscin...” lei lo afferrò per la catenina stingendo pericolosamente “Ma che cazzo! Hai raccontato tutto a tutti!” urlò.
“Vacci piano...”
replicò lui con la voce strozzata “Non te la prendere piccola, è
tradizione degli studi raccontare quando uno se la spassa!” minimizzò.
“Sei un coglione!” concluse mollando la presa e andandosene.
Intanto tutti di sotto erano stati
avvisati da Jag di evitare pettegolezzi data la furia con cui la ragazza
aveva reagito alla notizia. Lei, dal canto suo, scivolava via dagli
occhi indiscreti. Aveva realizzato come anche Jag non fosse dalla sua
parte, troppo ossessionato dal successo della band. Poteva anche essere
comprensibile, ma in fondo non cercava il sostegno di nessuno, aveva
sempre vissuto contando solo su se stessa e poteva continuare a farlo.
Così, quella notte, ricominciò a
uscire di nascosto per vagabondare nelle strade della città. Riprese
anche a rubare nonostante non le servisse veramente, ma non voleva più
dipendere dalla 'servitù' degli studi. Aveva cominciato a rifiutare i
vassoi di cibo posti di fronte la sua porta, fino a che gli inservienti,
capita l’antifona, smisero di portarglieli. Nell’angolo della sua
camera aveva adibito la scrivania a tavolo da pranzo e cucina e si era
procurata tutte quelle cose che, nel minimo indispensabile, le
servissero per mangiare.
L’acqua potabile la prendeva dal bagno, usando
bottiglie vuote, proprio come quando viveva nel suo vecchio rifugio. Col
passare del tempo riuscì anche a costruirsi la nomea e l’alone di
timore che la caratterizzavano nel suo vecchio quartiere, più che altro
confrontandosi in piccole scaramucce e minacciando con il coltello
chiunque l’avvicinasse. Dopo la serie d’eventi che l’aveva travolta,
qualcosa era cambiato nella sua personalità, sentiva il bisogno di
portare le cose all’estremo e ricercava il brivido provato nell’essere
vicini al perdere la vita.
JANE FADE MERRICK
É un'ottima iniziativa far conoscere gli autori emergenti!😊 PS: ho risposto alle domande del tag sulle serie tv, ecco il link ➡http://gattaracinefila.blogspot.com/2018/11/tag-serie-tv.html
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