Buongiorno readers,
come state? Dopo le piogge torrenziali di ieri sembra essere ritornato il sole ma giustamente l'inverno doveva arrivare anche a Roma... e visto che ho nominato la Capitale, colgo l'occasione per parlarvi di uno dei simboli più importanti di questa città, Francesco Totti.
Un capitano
di Francesco Totti - Paolo Condò
di Francesco Totti - Paolo Condò
Editore: Rizzoli
Prezzo: € 21,00 (ebook 10,99)
Pagine: 503
Uscita: 27 Settembre 2018
L'infanzia in via Vetulonia, i primi calci al pallone, la timidezza e la paura del buio, la vita di quartiere in una Roma che forse non esiste più. Gli amici che resteranno gli stessi per tutta la vita. Gli allenamenti a cui la mamma lo accompagnava in 126, asciugandogli i capelli con i bocchettoni in inverno. L'esordio in Serie A a 16 anni in un pomeriggio di marzo del 1993 a Brescia, con i pantaloni della tuta che al momento di entrare in campo si impigliano nei tacchetti; il primo derby, il primo gol, il rischio di essere ceduto alla Sampdoria prima ancora che la sua favola in giallorosso possa cominciare. E poi la gloria: caso più unico che raro di profeta in patria, venticinque anni con la stessa maglia, capitano per sempre, un palmares che annovera un epico Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane, oltre ovviamente al Mondiale 2006 conquistato da protagonista con la Nazionale. E ancora il matrimonio da sogno con Ilary Blasi, la vita mondana attraversata sempre con leggerezza, con autoironia, con il sorriso grato di chi ha ricevuto in dono un talento straordinario e la possibilità di divertirsi facendo ciò che più ama: giocare a pallone. Con l'espressione eternamente stupita del ragazzo che una città ha eletto a simbolo e condottiero, oggetto di un amore senza uguali. Fino al giorno del ritiro dal calcio giocato, e di un addio che ha emozionato non solo i tifosi romanisti ma gli sportivi italiani tutti. Perché Totti è la Roma, ma è anche un pezzo della vita di ognuno di noi.
RECENSIONE
Un capitano é la storia di crescita di un ragazzo che con le sue
prodezze è le sue magie, è riuscito a conquistare Roma, diventandone
così l'ottavo Re.
Il libro è ovviamente raccontato tutto in prima persona da Francesco Totti. In un attimo quindi vi ritroverete catapultati negli anni degli assist a Fonseca, Balbo Batistuta, Cassano, Montella fino ad arrivare a Dzeko o dei goal memorabili come quello alla Sampdoria o il pallonetto all'Inter.
Francesco ci parlerà anche del suo rapporto con gli allenatori e di come ognuno di loro, nel bene o nel male, hanno contribuito alla sua crescita, i più amati: Boskow, Mazzone, Zeman, Lippi e Cappello e di quelli meno stimati come Carlos Bianchi e il "secondo" Spallett.
Ma "Un Capitano" parla soprattutto di un grande amore, quello per Roma e la Roma! Al di là della passione calcistica o della squadra per cui si tifa, prendete me ad esempio sono Juventina dall'era di Roberto Baggio, non si può provare indifferenza davanti ad un ragazzo che, in un mondo fatto di mercenari e del Dio denaro, ha deciso di rimanere fedele alla sua maglia e alla sua città, pur sapendo che questa scelta gli avrebbe portato meno soddisfazioni personali rispetto ad una realtà grande come quella del Real Madrid.
... E quel 17 maggio insieme ad uno stadio olimpico commosso, anche io mi sono ritrovata a versare lacrime per chi ha contribuito a fare la storia del calcio.
Perchè leggere questo libro? Per tutti gli amanti della Roma e di Francesco Totti, Un Capitano sarà una lettura nostalgica, piena di emozioni e ricordi che vi riempiranno di orgoglio ma per chi come me, ama semplicemente lo sport, in questo libro troverete un vero e grande esempio da seguire.
Un capitano è la storia di Francesco Totti e di tutto il suo amore per
un'unica maglia, l'As Roma.
Quarant'anni di ricordi in cui saranno ripercorsi con nostalgia, le vittorie, le sconfitte e le vicende che riguardano la carriera calcistica di questo fantastico giocatore. Ci verranno raccontati anche anedotti di spogliatoio e di vita privata con quella semplicità e ironia che hanno sempre contraddistinto questo uomo.
Ad accompagnare la voce del capito nella narrazione degli eventi ci sarà il giornalista Paolo Condò.
Dai primi calci dati per la Fortitudo, il campo di Porta Metronia, all'esordio in serie A il 28 marzo 1993 che lo ha reso capitano della Roma per vent'anni... alla gioia dello scudetto del 2001, con successive coppe Italia e Supercoppe vinte, fino ad arrivare ad uno stadio in lacrime in quel tristissimo 28 maggio 2017... sessantamila spettatori commossi... tutti lì per salutare un campione!
Ovviamente non va assolutamente dimenticata la fantastica festa al Circo Massimo per la vittoria del Mondiale che dopo quel fatidico "Crac" avvenuto il 19 febbraio 2006 tutti credevano che la sua presenza in Nazionale fosse ormai impossibile... ma anche qui con volontà e determinazione Francesco Totti ha dimostrato che volere è potere.
In Un Capitano troveremo anche storie divertenti e simpatiche come quella del detenuto che pur di stringere la.mano al suo "Capitano", si è fatto una settimana in più di prigione o della mitica maglietta con scritto Sei Unica, dedicata ad Ilary, la donna che gli ha cambiato la vita.
Quarant'anni di ricordi in cui saranno ripercorsi con nostalgia, le vittorie, le sconfitte e le vicende che riguardano la carriera calcistica di questo fantastico giocatore. Ci verranno raccontati anche anedotti di spogliatoio e di vita privata con quella semplicità e ironia che hanno sempre contraddistinto questo uomo.
Ad accompagnare la voce del capito nella narrazione degli eventi ci sarà il giornalista Paolo Condò.
Dai primi calci dati per la Fortitudo, il campo di Porta Metronia, all'esordio in serie A il 28 marzo 1993 che lo ha reso capitano della Roma per vent'anni... alla gioia dello scudetto del 2001, con successive coppe Italia e Supercoppe vinte, fino ad arrivare ad uno stadio in lacrime in quel tristissimo 28 maggio 2017... sessantamila spettatori commossi... tutti lì per salutare un campione!
Ovviamente non va assolutamente dimenticata la fantastica festa al Circo Massimo per la vittoria del Mondiale che dopo quel fatidico "Crac" avvenuto il 19 febbraio 2006 tutti credevano che la sua presenza in Nazionale fosse ormai impossibile... ma anche qui con volontà e determinazione Francesco Totti ha dimostrato che volere è potere.
In Un Capitano troveremo anche storie divertenti e simpatiche come quella del detenuto che pur di stringere la.mano al suo "Capitano", si è fatto una settimana in più di prigione o della mitica maglietta con scritto Sei Unica, dedicata ad Ilary, la donna che gli ha cambiato la vita.
Il libro è ovviamente raccontato tutto in prima persona da Francesco Totti. In un attimo quindi vi ritroverete catapultati negli anni degli assist a Fonseca, Balbo Batistuta, Cassano, Montella fino ad arrivare a Dzeko o dei goal memorabili come quello alla Sampdoria o il pallonetto all'Inter.
Francesco ci parlerà anche del suo rapporto con gli allenatori e di come ognuno di loro, nel bene o nel male, hanno contribuito alla sua crescita, i più amati: Boskow, Mazzone, Zeman, Lippi e Cappello e di quelli meno stimati come Carlos Bianchi e il "secondo" Spallett.
Ma "Un Capitano" parla soprattutto di un grande amore, quello per Roma e la Roma! Al di là della passione calcistica o della squadra per cui si tifa, prendete me ad esempio sono Juventina dall'era di Roberto Baggio, non si può provare indifferenza davanti ad un ragazzo che, in un mondo fatto di mercenari e del Dio denaro, ha deciso di rimanere fedele alla sua maglia e alla sua città, pur sapendo che questa scelta gli avrebbe portato meno soddisfazioni personali rispetto ad una realtà grande come quella del Real Madrid.
Non andrò al Real Madrid, perchè non è la mia storia. La mia storia è Roma.
Perchè leggere questo libro? Per tutti gli amanti della Roma e di Francesco Totti, Un Capitano sarà una lettura nostalgica, piena di emozioni e ricordi che vi riempiranno di orgoglio ma per chi come me, ama semplicemente lo sport, in questo libro troverete un vero e grande esempio da seguire.
Da romano... romanista e da tifoso innamorato di Totti ti faccio i complimenti x la recensione... ho letto il libro e hai toccato tutti i punti principali della sua fantastica carriera ������
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere questo libro, essendo Romanista e Romana! <3 e sono felice che tu abbia apprezzato!
RispondiEliminaMa veramente? Non sono Romanista ma sono Romana anche io :-) Eh si e ti dirò di più sul capitolo dell'infortunio mi sono anche commossa!
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