Ciao miei piccoli lettori,
è arrivato anche il vostro momento e nella rubrica del Progetto Infanzia, oggi con Katia si parlerà dell'età della Ragione.
è arrivato anche il vostro momento e nella rubrica del Progetto Infanzia, oggi con Katia si parlerà dell'età della Ragione.
L'età della ragione
di Didier Lévy e Thomas A. Bass
Prezzo: € 15,00
Consigliato: da 5 anni.
Tra sette giorni, George avrà sette anni. L'età della ragione. Si chiede cosa gli accadrà... Forse non vorrà più giocare con le sue macchinine? Sette anni, l'età del grande cambiamento... Visto che tutti dicono che sono due gocce d'acqua, forse improvvisamente somiglierà a suo padre?! George preferirebbe sembrare un grande capo indiano, come Geronimo! Dal lunedì alla domenica, giorno del suo compleanno, George si interroga sul da farsi, combattuto tra il desiderio di fare il grande salto - e la tentazione di ripiombare nell'infanzia.
Recensione
George è un settenne con i capelli col carota alle prese con una grande tematica: la propria identità. Si avvicina il suo compleanno, tra sette giorni, compirà sette anni. “L'età della ragione”... Si chiede cosa gli accadrà... Forse non vorrà più giocare con le sue macchinine? Si sofferma con lo sguardo sulle tante fotografie di famiglia, visto che tutti dicono che lui e il suo papà sono due gocce d'acqua, forse improvvisamente gli somiglierà?
A George questa idea non piace. Preferirebbe sembrare un grande capo indiano, come Geronimo! Dal lunedì alla domenica, giorno del suo compleanno, George si interroga sul da farsi, combattuto tra il desiderio di fare il grande salto - e la tentazione di tenersi stretta la sua infanzia.
L’arancio e l’azzurro sono gli unici colori che si alternano, fra disegni in bianco e nero. Il contrasto sembra volutamente mettere l’accento sulla riflessione solitaria di George, che nel cercare risposte rassicuranti, alla fine trova conforto nella fidanzata, Olivia. Perché la mamma, un po’ come gli adulti di fronte alle domande difficili dei bambini, quando non ha riposte si arrangia con un ”Si potrebbe aprire un dibattito”!
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