Eccomi nuovamente qui readers,
ora è arrivato il momento di scoprire l'autore che sarà ospite della rubrica dedicata al Self, Pagina 69.
Vi presento Luisa Colombo.
Se sei un autore emergente e vorresti anche tu il tuo spazio nella Pagina 69 pui inviarmi il tuo materiale a gattolibraio@libero.itora è arrivato il momento di scoprire l'autore che sarà ospite della rubrica dedicata al Self, Pagina 69.
Vi presento Luisa Colombo.
Pagina 69
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio
blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di
visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
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Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
IL FIORE DELL'APOCALISSE - LUISA COLOMBO
Prezzo: € 13,90
Editore: Leone
Pagine: 414
Pubblicazione: Ottobre 2018
Temi e contenutiMaia Parodi torna a lavorare in questura dopo una gravidanza andata male e viene trasferita alla sezione omicidi. Una donna è appena stata ritrovata morta e l'unico indizio è un medaglione a forma di fiore con quattro petali, di cui uno dipinto di blu, rinvenuto sulla vittima. Le indagini non decollano, ma quando una seconda donna viene uccisa, Maia scopre che le due vittime frequentavano un misterioso centro esoterico e che gli omicidi potrebbero essere collegati alla teoria dei quattro elementi. Altre due persone sono quindi destinate a morire?
La tematica principale è la violenza e il crimine sulle donne, protagonista indiscussa la forza delle donne che lottano dentro e fuori le mura di casa per conquistare il loro spazio nella società. Quella secondaria riguarda la vita privata dei protagonisti, la carriera, l’impegno, lo spirito di corpo ma anche le rivalità e le diatribe tra colleghi.
La storia si basa su un impianto narrativo solido, logico e presenta un intreccio su più livelli che si intersecano tra loro.
"Un fruscio la distrasse. All'improvviso le parve di non essere più sola. Affrettò il passo.
La rinfrancò la luce sicura dei lampioni sul viale. Il rumore udito non era lontano dal sentiero in terra battuta che stava percorrendo.
Poi il brusio divenne uno scalpitare. Passi strascicati su foglie secche. Passi sempre più vicini. Un'ombra in movimento. Si girò di scatto. Brividi violenti lungo il corpo, le gambe tremanti. Il respiro affannoso. Il cuore in sussulto. Proseguì, pensando fosse solo frutto della sua immaginazione. Poi rallentò di colpo, guardandosi intorno.
Nessuno.
Eppure qualcuno la stava osservando. Lo aveva percepito, lì, accanto a lei, o dietro di lei, nascosto dall'oscurità.
La rinfrancò la luce sicura dei lampioni sul viale. Il rumore udito non era lontano dal sentiero in terra battuta che stava percorrendo.
Poi il brusio divenne uno scalpitare. Passi strascicati su foglie secche. Passi sempre più vicini. Un'ombra in movimento. Si girò di scatto. Brividi violenti lungo il corpo, le gambe tremanti. Il respiro affannoso. Il cuore in sussulto. Proseguì, pensando fosse solo frutto della sua immaginazione. Poi rallentò di colpo, guardandosi intorno.
Nessuno.
Eppure qualcuno la stava osservando. Lo aveva percepito, lì, accanto a lei, o dietro di lei, nascosto dall'oscurità.
Correre, avrebbe dovuto correre.
Il sentiero era buio, troppo buio, gli alberi spogli si confondevano con il cielo notturno. Mancava poco alla strada illuminata, alla salvezza. Ancora pochi passi su un tappeto di foglie morte.
Si asciugò la fronte imperlata di sudore, nonostante il freddo pungente.
Una figura spuntò improvvisamente da dietro un albero. Lei tentò di sfuggire a due braccia robuste. Cercò di divincolarsi. Ne avvertì il respiro contro la pelle. Urlò con tutto il fiato, ma d'un tratto una mano fredda le tappò la bocca.
Dalle profondità salì una vibrazione, mentre affondava in una sorta di caldo vortice, come una stella inghiottita da un buco nero".
LUISA COLOMBO
Luisa Colombo è nata a Milano il 29 luglio del 1957
Si è laureata in Scienze Politiche all’Universita’ degli Studi di Pavia con il massimo dei voti.
Ha lavorato per 30 anni nell’editoria, al Touring Club Italiano.
La scrittura e’ sempre stata la sua passione che ha coltivato nel tempo libero.
Si ritiene una persona appagata dalla vita, felicemente sposata, adora la lettura, i viaggi, la musica e il cinema e il suo amato cagnolino.
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