Buongiorno readers,
oggi
iniziama questa "bellissima" giornata di pioggia con un Blogtour dedicato ad un libro dalla storia intensa e delicata. Siete pronti a fare la conoscenza di Claudia e Alekos che vi condurranno nell'isola più grande della Grecia, Creta?
La turista Italiana
di Maria Tina Bruno
Genere: Narrativa
Editore: POPedizioni
Prezzo: € 14,00 ebook € 4,90
Pagine: 480
Un biglietto d’addio. Un uomo svanito nel nulla. Una donna che non sa darsi pace.
Per sfuggire a un dolore profondo, Claudia decide di partire per Creta. Dove l’attende Alekos, un meraviglioso maschio innamorato di tutte le donne. Tutte. Perché i suoi occhi, quando ne guarda una, non gli mostrano la realtà ma l’essenza: non donne belle o brutte, ma semplicemente donne. Esseri viventi composti da una materia che per lui è purissima e speciale, come i diamanti.
L’incontro tra un uomo straordinariamente attraente e una donna straordinariamente normale.
Il racconto di un viaggio e di un luogo, Creta.
La paura di amare, il timore di lasciarsi andare, la forza necessaria per essere felici.
Claudia riuscirà ad affrontare ciò che la vita le sta offrendo?
O si sentirà soltanto una straniera?
PRESENTAZIONE LIBRO
"Che succede quando un uomo straordinariamente attraente si innamora di una donna straordinariamente normale?"
Il romanzo narra la storia di una donna, Claudia – milanese, benestante, grafica di una nota rivista
di moda – che un giorno torna a casa e trova una lettera d’addio del suo fidanzato, Marcello, in cui
lui dichiara la volontà di suicidarsi. Da quel momento Marcello svanisce nel nulla.
Claudia reagisce alla sua scomparsa smettendo di lavorare, chiudendosi in casa, e rifugiandosi nell’alcol e nei sonniferi.
Questa parte della storia non è raccontata, se non brevemente, come premessa del romanzo.
Per sfuggire a uno stato di apatia persistente e al proprio dolore, Claudia decide di partire per Creta, con la sua migliore amica, Francesca – una veterinaria infelicemente separata, con un figlio di quattro anni – per una breve vacanza estiva di dieci giorni.
A Creta, nella Gola di Samaria, Claudia incontrerà Alekos, una splendida guida di montagna e, nel segreto convincimento di poter sostituire il torpore provocato dall’assunzione di alcol e sonniferi con il torpore dell’innamoramento, si abbandonerà tra le sue braccia.
La turista italiana è il ritratto di una donna in difficoltà, Claudia, il racconto di un viaggio e di un luogo – Creta –, di un’amicizia profonda tra donne, ma è anche una riflessione bonaria, affettuosa, sui fraintendimenti dell’amore, sugli obiettivi volutamente irraggiungibili, sull’incapacità – talvolta – di concedersi una tregua, sul pretendere da se stessi ciò che non siamo in grado di fare.
“Un biglietto d’addio. Un uomo svanito nel nulla.Una donna che non sa darsi pace.
Per sfuggire a un dolore profondo, Claudia decide di partire per Creta. Dove l’attende Alekos, un meraviglioso esemplare di maschio innamorato di tutte le donne.
Tutte.
di moda – che un giorno torna a casa e trova una lettera d’addio del suo fidanzato, Marcello, in cui
lui dichiara la volontà di suicidarsi. Da quel momento Marcello svanisce nel nulla.
Claudia reagisce alla sua scomparsa smettendo di lavorare, chiudendosi in casa, e rifugiandosi nell’alcol e nei sonniferi.
Questa parte della storia non è raccontata, se non brevemente, come premessa del romanzo.
Per sfuggire a uno stato di apatia persistente e al proprio dolore, Claudia decide di partire per Creta, con la sua migliore amica, Francesca – una veterinaria infelicemente separata, con un figlio di quattro anni – per una breve vacanza estiva di dieci giorni.
A Creta, nella Gola di Samaria, Claudia incontrerà Alekos, una splendida guida di montagna e, nel segreto convincimento di poter sostituire il torpore provocato dall’assunzione di alcol e sonniferi con il torpore dell’innamoramento, si abbandonerà tra le sue braccia.
La turista italiana è il ritratto di una donna in difficoltà, Claudia, il racconto di un viaggio e di un luogo – Creta –, di un’amicizia profonda tra donne, ma è anche una riflessione bonaria, affettuosa, sui fraintendimenti dell’amore, sugli obiettivi volutamente irraggiungibili, sull’incapacità – talvolta – di concedersi una tregua, sul pretendere da se stessi ciò che non siamo in grado di fare.
“Un biglietto d’addio. Un uomo svanito nel nulla.Una donna che non sa darsi pace.
Per sfuggire a un dolore profondo, Claudia decide di partire per Creta. Dove l’attende Alekos, un meraviglioso esemplare di maschio innamorato di tutte le donne.
Tutte.
Nessuna esclusa. Perché i suoi occhi, quando ne guarda una, non gli mostrano la realtà ma l’essenza: non donne belle o brutte, ma semplicemente donne. Esseri viventi composti di una materia che per lui è purissima e speciale, come i diamanti.
E da molto tempo Alekos si dedica – con devozione – a inventare storie d’amore che restituiscano a ogni donna felicità, rispetto e dignità, anche solo per una notte.
Non senza impedimenti, naturalmente. Perché le donne con facilità amano ma – seppure convinte del contrario – difficilmente si lasciano amare. Piuttosto, preferiscono soffrire con straordinario fervore per un tempo lunghissimo e molto, molto doloroso.
Per sua fortuna, Alekos possiede una inesauribile fantasia per l’amore e un inguaribile buonumore e con questi due ingredienti riesce a cucinare anche le donne più avvilite, ricoprendole di un succoso strato di sano appetito sessuale.
Claudia invece ha una bella casa e un buon lavoro, due concetti che già solo a pensarci la mettono di cattivo umore.
Da bambina, infatti, ha sempre immaginato il suo futuro di donna in sella a una moto,avvinghiata a un torero – o qualcosa del genere – a girare il mondo con indosso soltanto una giacca di pelle consumata. E invece la sua vita, fino a pochi mesi fa, è stata eccitante e imprevedibile come un cespuglio di rose potato: simmetrico, gradevole e di un bel colore.
Nessun torero, nessuna moto.
Ma Claudia ha un fidanzato, Marcello, scomparso in una bella mattina di marzo e intenzionato a togliersi la vita.
Disponibile – come succede talvolta – ad assumersi ogni colpa delle altrui privatissime ragioni, Claudia da quel giorno ha smesso di dormire, lavorare e ragionare, tormentandosi per il dolore e la frustrazione che le derivano da quella inspiegabile scomparsa.
Quando questa storia ha inizio, dunque, ciò che Claudia di sicuro non ha è un buon motivo per essere allegra.
E ritrovandosi tra le braccia di Alekos – in un giorno di agosto a Creta – dopo un naturale momento di euforia, Claudia sarà preda di un vivo tormento, e sgomento, per quella felicità insperata e ingiusta che – forse – contaminerà la sua vita e il cuore.”
Se questa prima tappa vi ha incuriositi dovete assolutamente scaricare gratuitamente le prime 130 pagine del libro che troverete al seguente link: La Turista Italiana
Inoltre QUI potrete trovare tante altre curiosità e video riguardanti il libro di Maria Tina Bruno.
Pop Edizioni è una casa editrice nata nel dicembre del 2018 da una gruppo di persone accomunate
da un unico interesse: la scrittura.
Non la scrittura intesa come manifestazione creativa del singolo individuo, ma un progetto editoriale con due obiettivi principali: il rispetto per chi scrive e per chi legge.
Se acquisto un libro, ho diritto a ricevere un prodotto di qualità: dalla scelta del testo all’impaginazione, dalla grafica di copertina all’editing e alla redazione, dalla qualità della carta alla qualità della stampa, realizzati da professionisti con una lunga esperienza nel settore editoriale. Non grafici improvvisati o editor alle prime armi.
E ho diritto a un prodotto di qualità a un prezzo contenuto, dunque accessibile a molti.
Se vengo pubblicato, ho diritto a guadagnare su ogni singola copia venduta, dalla prima all’ultima.
E ho diritto a una percentuale congrua e rispettosa della quantità di lavoro che richiede scrivere con onestà, generosità e rigore: il venti per cento del prezzo di vendita del volume.
Ho diritto a non dover pagare neppure un centesimo per essere pubblicato. Ho diritto a non dover acquistare neppure una copia del mio libro. Ho diritto a ricevere cinquanta copie gratuite del volume di cui poter disporre liberamente, come stabilito da contratto.
Ho diritto a non dovermi occupare né preoccupare della promozione, tantomento della vendita del libro. Ho diritto a una promozione efficace e concreta.
Se il mio lavoro viene pubblicato, ho diritto a non essere raggirato, mortificato, umiliato.
CURIOSITA' SULLA CASA EDITRICE
da un unico interesse: la scrittura.
Non la scrittura intesa come manifestazione creativa del singolo individuo, ma un progetto editoriale con due obiettivi principali: il rispetto per chi scrive e per chi legge.
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Ho diritto a non dover pagare neppure un centesimo per essere pubblicato. Ho diritto a non dover acquistare neppure una copia del mio libro. Ho diritto a ricevere cinquanta copie gratuite del volume di cui poter disporre liberamente, come stabilito da contratto.
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MARIA TINA BRUNO
Maria Tina Bruno vive e lavora a Milano da molti anni.
Di giorno scrive, di notte legge.
Da sempre, combatte contro la propria timidezza paranoica, senza mai vincere.
Ha paura di tutto e di tutti.
Sembra un libro molto interessante, seguirò con piacere il vostro blogtour.
RispondiEliminaPaola
Hai fatto la valigia? PErchè a me viene voglia di partire!
RispondiEliminaSembra un libro interessante, da prender spunto! Terrò presente!
RispondiEliminaHo scoperto questo tour sull'altro sito. la protagonista non mi piace mica tanto, però leggendo adesso la trama e la missione della casa editrice non sembrano male. Anche se mi chiedo, sarà un libro per uomini, oppure lo devo regalare alla mia compagna? Leggendo mi sta venendo il dubbio. Molto bella la copertina, sembra un po' un quadro d'autore.
RispondiEliminaio comunque continuo ad avere una voglia matta di partire!!
RispondiEliminahttps://www.audreyinwonderland.it