CINEGATTO: X-MEN.DARK PHOENIX

Hola readers,

finalmente siamo arrivati, domani uscirà l'attesissimo X-MEN: Dark Phoenix e la nostra Annalisa, ha avuto il piacere di vederlo in antemprima per il Blog, allora andiamo a scoprire subito il suo pensiero.

Scheda Film

X-MEN: DARK PHOENIX

In associazione con Marvel Entertainment

6 GIUGNO 2019

Regia: Simon Kinberg

Produzione: Simon Kinberg, p.g.a., Hutch Parker, p.g.a., Lauren Shuler Donner, Todd Hallowell

Cast: James McAvoy, Michael Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas Hoult, Sophie Turner, Tye Sheridan, Alexandra Shipp, Kodi Smit-McPhee, Evan Peters e Jessica Chastain

 

Durante una missione di salvataggio nello spazio, Jean perde quasi la vita quando viene colpita da una misteriosa forza cosmica. Una volta tornata a casa, questa forza non solo la rende infinitamente più potente, ma molto più instabile. Lottando con questa entità dentro di lei, Jean libera i suoi poteri in modi che non può né comprendere né contenere. Con questo potere fuori controllo, Jean farà del male alle persone che ama di più, minando anche il forte legame che unisce gli X-Men.  Con un gruppo ormai a pezzi, gli X-Men devono trovare un modo per unirsi - non solo per salvare l'anima di Jean - ma per salvare il nostro pianeta dagli alieni che desiderano armare questa forza e governare la galassia.

RECENSIONE

  Ci siamo. Nelle sale dal 6 Giugno X-Men: Dark Phoenix, film che segue la linea narrativa Marvel del Dark Phoenix Saga e che ha come protagonista, per l’appunto, la Fenice, un’entità che racchiude il potere dell’universo. Il primo fumetto a lei dedicato risale al 1976, e la sua saga viene considerata una delle migliori nel mondo Marvel. Nei precedenti capitoli cinematografici sono state lasciate aperte delle domande che vengono finalmente chiuse proprio in questo ultimo film. Ambientato circa dieci anni dopo X-Men: Apocalisse, Dark Phoenix pone l’attenzione su Jean Grey (Sophie Turner) senza tralasciare le parti di Charles Xavier (James McAvoy) e la sua Scuola per Giovani Dotati. La serie di eventi che porterà alla nascita della Fenice è scaturita da una missione nello spazio che apre questo capitolo. In seguito ad un’esposizione elevata ad un’energia cosmica potentissima, Jean non è più in grado di mantenere il controllo sui propri poteri, mettendo in pericolo i suoi compagni e perfino in discussione la linea sottile tra bene e male.      Il presupposto del film si basa proprio su questo: se il vecchio zio di Peter Parker, Ben, ci ha insegnato che “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, è pur vero che per alcune persone la direzione in cui dei doni così grandi devono essere impiegati non è sempre chiara. La natura di ognuno di noi è predominante e fondamentale nella riuscita e nelle scelte. Ciclope (Tye Sheridan), Tempesta (Alexandra Shipp), Quicksilver (Evan Peters), Mystica (Jennifer Lawrence) e Nightcrawler (Kodi Smith-Mcphee) sanno bene che essere una famiglia non sempre è sinonimo di vittoria assicurata. Il vissuto di una persona, in particolare di qualcuno di così speciale, può essere indomabile, ed è questa la linea narrativa su cui si fonda Dark Phoenix. Simon Kinberg dirige il capitolo finale della saga dei mutanti, che coincide con la fine di un’altra grande saga, Avengers. Proprio per questo i fan si stanno chiedendo (e sperando) se nel futuro della Marvel Cinematic Universe sarà possibile vedere i supereroi uniti in un grande nuovo universo cinematografico.      Per il momento non si sa molto, ma di sicuro ultimamente l’opinione dei fan è molto ascoltata, a giudicare da quanto successo al film Sonic, rimandato al 2020 in seguito a critiche relative alla grafica. Di certo Dark Phoenix non deluderà per la grafica, la potenza sprigionata dalla Fenice è stata resa impeccabilmente dalla tecnologia moderna. Così come i suoni che – spesso – esagerano in altezza e confusione, rischiando di far tappare le orecchie allo spettatore. Tuttavia il finale, a detta del regista, è stato rigirato, proprio per paura di deludere i fan. Trattandosi di un ultimo capitolo, la chiusura doveva essere “epica” e conclusiva per i suoi personaggi. Ci sarà riuscito?