come ogni giovedì ecco qui la recensione della nostra carissima Simon che oggi ci parla di un libro molto particolare, Yaguine e Fodè. Storia di una speranza di Marco Sonseri e Rosario Reginella
Yaguine e Fodè
Storia di una speranza
Storia di una speranza
di Marco Sonseri e Rosario Riginella
Editore: Buk Buk
Prezzo: € 12,90
Pagine: 144
Uscita: 12 Dicembre 2018
Yaguine e Fodè, davanti all'oceano, sognano la più grande avventura della loro vita. Elaborano un piano per raggiungere il cuore dell'Europa e salvare l'Africa. Si sono preparati con l'aiuto di pochi strumenti: un libro di geografia, un vocabolario, una penna e un foglio bianco sul quale riversare fiumi di parole e di tempo speso bene. E ora sono pronti per spiccare il volo. Dovranno affrontare un lungo viaggio per compiere la loro missione. Età di lettura: da 11 anni.
RECENSIONE
Yaguine e Fodè guardano il mare, si bagnano nelle acque dell'Atlantico, studiano, parlano, sognano.
Yaguine e Fodè sono solari, allegri, curiosi, intelligenti, amici e confidenti inseparabili. Sono amanti della loro Terra-Africa, della loro famiglia dalla quale spillano rispetto e tradizioni e incanti ultrasecolari. Sono "forti perchè poveri ma coraggiosi e sognatori", nonostante la ruvidità di ciò che li circonda, nei loro cuori e nei loro volti vince il sorriso e l'allegria, piedi radicati in terra ma occhi verso il cielo.
Sognano di fare un viaggio, questi due amici, fratelli, carichi di uno slancio esplosivo e sognano di salvare l'Africa, la loro amata Africa, da cui non vogliono scappare. Solo salvarla. Non potrebbero mai vivere al di fuori di Lei. Con i suoi tramonti vermigli, gli odori, i sapori, la solidarietà, la tradizione, l'accoglienza, il vento che si accarezza, Africa fatta di storie raccontate in famiglia, tra amici, tra fratelli di sangue e fratelli di appartenenza.
Ed è grazie ad una storia, raccontata dal padre di Yaguine, è grazie ad un libro di geografia, nel cui interno trovano una foto, e sotto la foto, strane parole: Parlamento - Emiciclo - Decisioni storiche, che ci sarà una svolta.
La loro sarà una decisione storica, scrivere una lettera, portarla al Parlamento Europeo, lottare per la vita. Ma come?
Di notte, ci muoveremo di notte, Fodè. Mentre tutti dormono noi entreremo non visti e saliremo nel vano carrello...
Yaguine e Fodè lo fanno, lo fanno davvero.
Sotto la pancia di un Boeing 747, dentro le sue viscere, tra odori mischiati di olio, gomma e asfalto, trovano riparo...
Il Boeing 747 decolla, i viaggiatori sono comodamente seduti nei loro sedili, fuori ci sono -50° gradi e la pancia dell'aereo diventa
"...Una.
Gabbia.
Di.
Metallo.
Fredda.
Troppo Fredda.
E chiusa..."
Un Inno all'Africa, terra madre e madre di tutte le Terre. Luogo in cui la fratellanza, la condivisione, il rispetto, l'ugualglianza, il calore umano, sgorgano in tutto e in tutti.
Una storia commovente e poetica, con una scrittura intensa e emozionante, ogni rigo pieno di calde e vibranti atmosfere che aprono a due menti eccelse, prescelte, Yaguine e Fodè, teneri, fieri, orgogliosi e potenti nel loro proposito di agire e non subire.
Questo libro parla del portentoso valore delle parole, parlate, tramandate, ascoltate, del prezioso universo della lettura, dei libri, enormi tesori. "I libri sono mappe dettagliate di mondi ancora sconosciuti". Alla riscoperta di una dimensione SLOW, un mondo che sa ancora usare una penna, un foglio di carta e un dizionario (incredibile ma vero, scrivo così), un mondo che non va alla rincorsa della folle velocità , connessione -on-off-scarica-rete-follower-consenso-news-online...
RALLENTARE!!
Il finale lascia l'amaro in bocca e allo stesso tempo, la speranza di sperare in ragazzi come Yaguine e Fodè, coraggiosi, intrepidi, puri, fieri combattenti dell'anima.
Yaguine e Fodè sono solari, allegri, curiosi, intelligenti, amici e confidenti inseparabili. Sono amanti della loro Terra-Africa, della loro famiglia dalla quale spillano rispetto e tradizioni e incanti ultrasecolari. Sono "forti perchè poveri ma coraggiosi e sognatori", nonostante la ruvidità di ciò che li circonda, nei loro cuori e nei loro volti vince il sorriso e l'allegria, piedi radicati in terra ma occhi verso il cielo.
I bambini in Africa non si annoiano mai.
Guardano tutto ciò che li circonda con i loro occhi grandi, grandissimi, e sorridono a una vita che molte volte li schiaffeggia...
Grazie ad esse si arricchiscono, si fortificano, imparano ad amare e a rispettare tutto ciò che li circonda. Non c'è soltanto povertà, miseria o stenti. C'è molto, molto altro.
Incanto meraviglia. Stupore, grandezza.
In Africa la vita si muove così, tra passato e futuro, tra mito e presente.
E' un trend iscritto nel DNA di ognuno, nessuno vi si può sottrarre.
Neanche Yaguine e neanche Fodè...
La loro sarà una decisione storica, scrivere una lettera, portarla al Parlamento Europeo, lottare per la vita. Ma come?
Di notte, ci muoveremo di notte, Fodè. Mentre tutti dormono noi entreremo non visti e saliremo nel vano carrello...
Yaguine e Fodè lo fanno, lo fanno davvero.
Sotto la pancia di un Boeing 747, dentro le sue viscere, tra odori mischiati di olio, gomma e asfalto, trovano riparo...
Il Boeing 747 decolla, i viaggiatori sono comodamente seduti nei loro sedili, fuori ci sono -50° gradi e la pancia dell'aereo diventa
"...Una.
Gabbia.
Di.
Metallo.
Fredda.
Troppo Fredda.
E chiusa..."
Un Inno all'Africa, terra madre e madre di tutte le Terre. Luogo in cui la fratellanza, la condivisione, il rispetto, l'ugualglianza, il calore umano, sgorgano in tutto e in tutti.
Una storia commovente e poetica, con una scrittura intensa e emozionante, ogni rigo pieno di calde e vibranti atmosfere che aprono a due menti eccelse, prescelte, Yaguine e Fodè, teneri, fieri, orgogliosi e potenti nel loro proposito di agire e non subire.
Questo libro parla del portentoso valore delle parole, parlate, tramandate, ascoltate, del prezioso universo della lettura, dei libri, enormi tesori. "I libri sono mappe dettagliate di mondi ancora sconosciuti". Alla riscoperta di una dimensione SLOW, un mondo che sa ancora usare una penna, un foglio di carta e un dizionario (incredibile ma vero, scrivo così), un mondo che non va alla rincorsa della folle velocità , connessione -on-off-scarica-rete-follower-consenso-news-online...
RALLENTARE!!
Il finale lascia l'amaro in bocca e allo stesso tempo, la speranza di sperare in ragazzi come Yaguine e Fodè, coraggiosi, intrepidi, puri, fieri combattenti dell'anima.
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