Gamers emozionati ne abbiamo? Il 10 aprile si avvicina, il remake di Final Fantasy VII è quasi nostro. Un titolo diviso in due parti, di cui il secondo probabilmente in uscita nel 2021 per l’attesissima Playstation 5. Tetsuya Nomura, il director del progetto, promette che la seconda parte è già in lavorazione, come potete leggere al link ufficiale di Square Enix
final fantasy
Lo scorso 31 gennaio Square Enix ha rilasciato il nuovo trailer di Final Fantasy VII Remake in cui sono stati mostrati i primi personaggi e alcune battaglie. Svelato anche il brano principale del nuovo Action RPG, “Hollow”, scritto sempre e solo da Nobuo Uematsu e interpretato dal cantautore Yosh.
Grande attesa per questo remake, anche da parte di Square Enix, del produttore Yoshinori Kitase e di Naoki Hamaguchi che hanno avuto l’occasione – così hanno dichiarato – di mostrare aspetti inediti della città del titolo originale, Midgar. Il team si è ispirato ad Advent Children, film che nel 2005 mostrò ai fan i personaggi e la città attraverso una grafica avanzata. Una Midgar completamente mappata che sarà visibile e visitabile quasi interamente.
La soddisfazione di Hamaguchi e di Yoshinori Kitase sta anche nel fatto che, oltre a una grafica notevolmente migliorata, il loro team ha avuto la possibilità di mostrare diversi stili architettonici, grattacieli, una città più moderna ed espansa verso l’esterno, verso l’alto.
Cinque anni di lavoro per ricreare quello che è stato uno dei giochi simbolo della Playstation 1 nel 1997. Siamo di fronte a uno dei videogames che hanno fatto la storia, sia per numero di copie venute (11 milioni), sia per il suo contributo a rendere grande il genere dei giochi di ruolo.
In Final Fantasy VII comandiamo un soldato, Cloud Strife, che si unisce a dei bioterroristi, oppositori della Shinra Corporation e delle sue politiche di sfruttamento. L’industria assorbe l'energia vitale del pianeta, lo impoverisce e porta il rischio estinzione a essere sempre più un panorama possibile. Sono passati 20 anni dalla scrittura di questa storia, e oggi più che mai ne siamo dentro. La trama è la stessa, ma il gioco risulta essere molto più coinvolgente, soprattutto per le novità di gioco e gli spazi inseriti, oltre che ovviamente per la grafica.
Si parla di rivalsa, sacrifici, con una maturità che accompagna di pari passo la generazione di allora, che sceglierà senza dubbio nuovamente di giocare a questo titolo. Niente più turni, adesso i personaggi vengono guidati sul campo di battaglia con combinazioni di colpi contro i nemici.
Il remake presenta inoltre la novità di poter bloccare il tempo per assegnare comandi speciali alle unità, esaltando le caratteristiche dei giocatori che amano la strategia. Non mancheranno i momenti di azione e nemmeno quelli toccanti, come ormai la saga di Final Fantasy ci ha abituati. Non affezionarsi ai personaggi è impossibile, ma è un rischio che siamo disposti a correre, di nuovo.
L’appuntamento è dunque per il 10 aprile nelle seguenti edizioni, oltre alla Standard Edition:
DELUXE EDITION: include un artbook con copertina rigida, una minicolonna sonora su CD, il Summon Materia DLC per invocare un kyactus e una confezione Steelbook con un art di Sephiroth. La Digital Deluxe Edition include un album di illustrazioni digitale, una minicolonna sonora digitale e i Summon Materia DLC per invocare un kyactus e Carbuncle all’interno del gioco.
1ST CLASS EDITION: include tutti
i contenuti della Deluxe Edition, il Summon Materia DLC Carbuncle e anche un
set Play Arts Kai con Cloud Strife e la Hardy-Daytona.
Sto aspettando questo gioco come la seconda venuta di Cristo. Praticamente da quando rifecero la intro per mostrare le potenzialità grafiche della ps3 e smentirono le voci sul remake.
RispondiEliminaÈ l'unica cosa di cui ho fatto il pre-order su amazon XD
Hahaha ti capiamo!
EliminaSe stai cercando siti Web di download di videogiochi comprovati, dai un'occhiata a Download gratuito di giochi per PC. Puoi trovare molti videogiochi interessanti per ragazze e ragazzi qui. Dai un'occhiata alle diverse classi, ognuno troverà qualcosa per se stesso.
RispondiElimina