Continuiamo a esplorare le meravigliose anteprime di Disney +, questa volta tuffandoci in un ricordo d’infanzia che diventa live action: la tenera storia di Lilli e il Vagabondo. Ha una missione importante, questo film, ovvero di inaugurare le serie di film che verranno lanciati direttamente sulla piattaforma senza l’uscita al cinema. Si prevede, infatti, che non sarà il primo a essere presentato così al pubblico. È un bene o un male?
Scheda Film
Lilli e il vagabondo (Lady and the Tramp) è un film del 2019 diretto da Charlie Bean e scritto da Andrew Bujalski e Kari Granlun.
Il film è un remake in live-action e adattamento del'omonimo film d'animazione del 1955, basato sulla storia della rivista Cosmopolitan di "Happy Dan, the Cynical Dog" di Ward Greene.
Le voci originali dei protagonisti sono di Tessa Thompson e Justin Theroux. È dedicato all'artista dello storyboard Chris Reccardi, scomparso a maggio 2019.
È stato distribuito il 12 novembre 2019 su Disney+ in Canada, Paesi Bassi e Stati Uniti.
In Italia il film è stato pubblicato su Disney+ il 24 marzo 2020.
Lilli, una cocker spaniel americana di classe medio-alta borghese incontra Biagio, uno scaltro schnauzer randagio di città; i due intraprendono molte avventure romantiche, tra cui la scena iconica del bacio con gli spaghetti e, nonostante le differenze, diventano amici intimi, imparando il valore della parola "casa".
lilly e il vagabondo
“È dolce sognar e lasciarsi cullar nell’incanto della notte”. Queste parole avvolte nelle dolci note della scena più famosa del cartone animato del 1995 ci accompagnano fortunatamente anche nella nuova versione 2019. La storia di Lilli, un cavalier king che viene regalato da Gianni Caro (Thomas Mann) a sua moglie Tesoro (Kiersey Clemons) il giorno di Natale. Un cane da compagnia, abituato a stare in casa, che si vedrà messo da parte alla nascita del primo figlio della coppia. Da quel momento una serie di eventi porteranno Lilli a vivere delle avventure con il vagabondo Biagio, un meticcio che vive per strada e che sembra quasi opposto a lei.
I film con protagonisti gli animali sono sempre piaciuti a grandi e piccini, sia in versione animata che in live action. E proprio quest’ultimo firmato dal regista Charlie Bean è stato accolto con critiche per lo più positive. Il merito è probabilmente per la fedeltà alla sceneggiatura originale, ma anche al fatto che nonostante gli aiuti del computer e degli effetti digitali, i cani sul set erano veri. Lilli è interpretata da Rose, Biagio da Monte; e soprattutto, ogni cane che ha preso parte al film è stato selezionato dai canili e, a fine riprese, adottato. Una storia a lieto fine sia nella finzione che nella realtà, ci piace! L’addestramento dei cani è durato 4 mesi, con un risultato piuttosto soddisfacente. Si nota la differenza tra un prodotto totalmente digitale e uno più “naturale”: il regista ha infatti preferito non affidarsi totalmente alla CGI, scelta curiosa visto i tempi che corrono e ciò a cui il pubblico è stato abituato. Siamo ancora meravigliati dalla perfezione del live action del Re leone, ma quel titolo è molto diverso da questo.
Qui si punta al cuore della storia e alla fedeltà alla realtà, quasi tuffandosi nel passato. Tra l’altro ciò che noi disneyani abbiamo sempre amato della casa di Topolino è il buon cuore delle storie, l’insegnamento a credere nella magia, anche quando la situazione sembra precipitare. Anche Lilli si trova alle prese con un nuovo arrivo che le stravolge la vita e, peggio ancora per lei, un accalappiacani. Il messaggio, però, è sempre quello di non arrendersi, specialmente quando hai degli amici veri al tuo fianco … e di non giudicare dalle apparenze!
Il buon Biagio, infatti, che tutti vedono come un randagio sporco e di cui non ci si può fidare, dimostrerà invece di essere tutt’altro. Ma veniamo a ciò che tutti amiamo di più, la scena delle polpette. La ricordiamo bene, sia nelle immagini che nella canzone. Ricordiamo i due ristoratori doppiati con accento siciliano, il vicoletto dietro “Tony”, il piatto speciale nel menù, e quello spaghettino che viene diviso dai due protagonisti. E la polpetta spinta da Biagio col suo musetto, per lasciarla a lei, Lilli. Indimenticabile scena che amerete anche in questa versione. Ultimo ma non meno importante, l’interrogativo su quanto sia un bene o un male proporre i nuovi film direttamente sulla piattaforma di streaming piuttosto che al cinema. La mia personale opinione è che il cinema è insostituibile.
Il buio della sala, il distaccarsi totalmente dalla realtà per circa 2 ore, il sentirsi uniti nel vivere le stesse emozioni davanti a uno schermo. Guardare i film in televisione, per me, non sarà mai lo stesso, e il cinema merita di vivere. Non merita distrazioni o sguardi superficiali, lo schermo rappresenta non solo una storia, ma il lavoro di centinaia di persone che ci hanno creduto, che si sono appassionate a quel progetto e che con orgoglio lo mostrano a noi. Ci arriva anche così, certo, attraverso uno schermo decisamente più piccolo, con il dovuto adattamento che sempre ridurrà – ahimè – la prospettiva e l’idea di base per cui era stato pensato il lavoro in vista della proiezione sul grande schermo. La speranza è di avere entrambi, la grande uscita prima e la visione a casa dopo, diminuendo i tempi di attesa tra l’uno e l’altro.
Che altro dire, Buona visione!
Non mi garba parecchio questa cosa dei film solo vedibili su Disney +, anche se in questo caso non ho nessun problema, giacché Lilli e il Vagabondo non mi è mai piaciuto particolarmente neanche a cartoni ;)
RispondiEliminaPurtroppo da quasi 1 mese le scelte sono ridotte a Netflix,Prime, Sky e ora Disney +. E come film in anteprima siamo messi malino ahha
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