Salve miei piccoli lettori,
il Coccodrillo come fa... non c'è nessuno che lo sa... e chi lo ha detto? Venite a sentire cosa dice il piccolo Coccodrillo...
La sveglia fa drin drin, il solletico della mamma fa ghiri ghiri, l'acqua che scorre fa splash, la macchina fa brum brum... Così inizia la mattina del piccolo coccodrillo il primo giorno di asilo. E quando il campanello fa dlin dlon e la maestra fa cucù, pian piano, l'ansia di separazione dalla mamma e dal papà diventa gioia di fare tante scoperte con i suoi nuovi amici. La giornata scorre serena, la pappa fa gnam gnam, la nanna fa zzz zzz e le bolle di sapone fanno puf, il tamburo fa ratataplan e il triangolo fa tling... È già ora di tornare a casa ed è arrivata la mamma: cosa dice il coccodrillo? Smack smack! Una storia deliziosa fatta di suoni onomatopeici e delicate illustrazioni per raccontare un giorno molto importante nella vita di un bambino. Età di lettura: da 3 anni.
Uno scambio continuo di sillabe e dittonghi che a volte hanno un senso logico e a volte sono fonte di astrazione. Sin da piccoli i bambini interagiscono e sviluppano competenze interattive fondamentali per affrontare il mondo.
Compito dell’adulto e’ quello di favorire questi scambi. Piccolo non è sinonimo di debole. Piccolo e’ associabile alla parola acerbo. Attraverso la comunicazione verbale e non e ricambiando ad esempio nei primi mesi di vita quello che viene definito “sorriso sociale” l’adulto costruisce le basi per far maturare quel “frutto acerbo” che da grande sarà una persona formata.
Questo testo semplice mette in evidenza l’importanza dello scambio continuo che ogni giorno si palesa in ogni luogo che crea interscambio.
Serve poco. Sfogliare, leggere e mettersi all’ascolto!
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