Buongiorno readers,
ma avete visto che giornate meravigliose? Si inizia quasi a respirare l'aria di Primavera non trovate? Io però ho deciso di dedicarmi a letture un po' più cupe ed eccomi qui a parlarvi di un libro magnifico che è riuscita a coinvolgermi in tutto e per tutto.
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile. Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, il romanzo d'esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.
Stupendo, stupendo e stupendo... ho reso l'idea? Era da un po' di mesi che un libro non riusciva a catturarmi in questo modo. La scrittura di Kerri Maniscalco infatti, oltre che ad essere coinvolgente, sorprendente e ammaliante, è assolutamente unica. Sarà poi che ho un debole per le ambientazione che si svolgono durante l'epoca Vittoriana che io questo libro me lo sono praticamente divorato.
La protagonista di questa storia è la giovane Audrey Rose Wadsworth che nonostante si dovrebbe attenere alle etichette del periodo, preferisce indossare i pantaloni, un camice insanguinato e aiutare lo zio durante le autopsia dei cadaveri piuttosto che sedersi comodamente in un salotto, bere del tè e spettegolare con le altre dame.
Dopo aver perso la madre infatti, Audrey Rose ha deciso
di comprendere maggiormente la natura della morte e i suoi meccanismi e per questo, pur andando contro il volere del padre, si è messa a studiare Medicina Legale con suo zio. Ed è proprio durante un'autopsia che Audrey Rose fa la conoscenza di Thomas Cresswell, un giovane caparbio, strafottente, geniale e dalla lingua pungente ma affascinato dalla scienza proprio come lei.
Le due giovani menti saranno subito chiamati a dimostrare la propria bravura a causa di una serie di omicidi che li vedrà coinvolti anche personalmente. A quanto pare infatti un assassino seriale che si fa chiamare Jack Lo Squartatore, sta terrorizzando tutta Londra. Riusciranno Audrey Rose e Thomas a scoprire l'identità dell'assassino? Tra l'altro perché tutte le morti sembrano girare intorno alle conoscenze della famiglia Wadsworth?
Kerri Maniscalco ha dato vita ad una storia travolgente e suggestiva, sarà poi che figure così macabre come Jack Lo Squartatore o Charles Manson mi hanno sempre incuriosito o meglio le loro menti mi hanno incuriosito... come può una mente umana essere così danneggiata al punto di provare piacere togliendo un'altra vita?
L'autrice indubbiamente oltre ad aver preso spunto dalla vera storia di Jack Lo Squartatore, si è ispirata anche al capolavoro di Mery Shelly, Frankestein, regalando così al lettore quella punta di macabro e mistero capaci di intrigare anche i più scettici.
Il finale è stato abbastanza intuibile, non voglio vantarmi, ma già avevo capito a metà libro chi si nascondesse dietro l'identità di Jack Lo Squartatore ma nonostante questo i miei occhi sono rimasti incollati al libro fino alla fine.
Perché leggere Sulle tracce di Jack Lo Squartatore? Perché oltre a ritrovarvi alle prese con uno dei serial killer più feroci della storia che ha seminato il terrore tra i quartieri di Whitechapel, vi troverete a fremere per la piacevole storia d'amore tra Audrey Rose e Thomas.
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