La miniserie televisiva di Malcolm Spellman in onda su Disney + è al suo secondo episodio… ma come sta andando?
Scheda Film
The Falcon and the Winter Soldier dei Marvel Studios vede protagonisti Anthony Mckie nel ruolo di Sam WIlson/Falcon e Sebastian Stan nel ruolo di Bucky Barnes/ Winter Soldier. I due, che hanno fatto squadra nei momenti finali di Avenegers: Endagame, si alleano in un'avventura intorno al mondo che mette alla prova le loro abilità e la loro pazienza.
The falcon and the winter soldier
Orfani degli Avengers, fan di
tutto il mondo si sono aggirati per le strade delle proprie città alla ricerca
di un senso della vita. Dall’ultimo film della saga dell’Infinito, ovvero
Avengers: Endgame del 2019, il mondo è cambiato (effettivamente sì). Ma la
Marvel Cinematic Universe non ha perso tempo ad annunciare nuovi film in
programmazione, e la Disney stessa ci ha regalato le prime miniserie su Disney
+: WandaVision e The falcon and the winter soldier. Siamo contenti? Insomma.
Purtroppo la mancanza di Tony
Stark, Steve Rogers e tutti i nostri supereroi preferiti si fa sentire
parecchio. Le due miniserie finora proposte sembrano voler colmare quel vuoto,
ma non ci riescono. Anzi, quel “nuovo” (fake) Captain America (ti piacerebbe)
di John Walker interpretato da Wyatt Russell è un personaggio, giustamente, del tutto diverso da nostro Cap. Ironia a parte, niente contro Russell, ma era
necessario far prendere questa piega alla storia? Non bastavano i buon Sam
Wilson (Anthony Mackie) e Bucky Barnes (Sebastian Stan)? Se Steve Roger ha lasciato lo scudo di Captain America a
Sam, questo compito doveva essere raccolto. Non credo che in un ipotetico
incontro tra i due Cap sarebbe molto contento di come siano andate le cose…
Ultimo ma non meno importante, la
difficoltà nel rendere questa miniserie una miniserie. L’impressione è quella
di essere davanti a un lunghissimo film diviso in più parti, non si assapora il
gusto che la televisione può dare, ma si sente tanto cinema dietro. Il
risultato è un disastro? No, assolutamente. Ma il mondo è bello perché è vario,
e personalmente non ho mai sentito la necessità di queste produzioni. Viva Cap,
viva i nostro fantastici Avengers cinematografici.
Nessun commento