Ciao Gattolettori,
altro giro, altra miniserie che appartiene al genere thriller psicologico.
Scheda Serie TV
The Undoing - Le verità non dette è una miniserie televisiva statunitense diretta da Susanne Bier, tratta dal romanzo Una famiglia felice di Jean Hanff Korelitz edito in Italia nel 2016. Il trailer è stato pubblicato il 23 gennaio 2020. La miniserie ha debuttato il 25 ottobre 2020 su HBO negli Stati Uniti.
RECENSIONE
Con The Undoing ci caliamo nella New York che più ci fa sognare, quella in cui si muovono i professionisti affermati, con appartamenti da sogno e strade tutte da scoprire. Partiamo subito, quindi, con uno dei punti a favore della serie, la scenografia. Così come è stato in precedenza con Big Little Lies, che vedeva sempre Nicole Kidman tra le protagoniste, anche in questo show la scelta delle location ha un ruolo fondamentale per lo spettatore che, anche a livello inconscio, non può che restarne conquistato.
A differenza di Big Little Lies, tuttavia, non si tratta di una narrazione corale al femminile. Abbiamo un parterre di personaggi guidati dalla magnetica Nicole Kidman, tutti più o meno appartenenti alla stessa famiglia; tutti con dei segreti più o meno grandi da nascondere. Per chi approccia la serie senza conoscerne la trama, infatti, il primo episodio costituisce da solo un plot twist continuo.
Non si comprende da subito come evolverà la situazione e le interpretazioni di Nicole Kidman, Hugh Grant, ma anche di Donald Sutherland e della giovane rivelazione nostrana Matilda De Angelis, contribuiscono a veicolare un certo straniamento nello spettatore. La cifra di The Undoing è senz’altro l’ambiguità: nessuno è chi dice di essere; ognuno ha qualcosa da perdere e per cui vendere cara la pelle. Il ritmo risulta incalzante ma comunque incentrato sullo scavo psicologico di ogni personaggio.
Si tratta di uno show imperdibile per chi ama la brevità e le performance intense, i cast stellari e l’introspezione psicologica.
Si tratta di uno show imperdibile per chi ama la brevità e le performance intense, i cast stellari e l’introspezione psicologica.
E adesso vi lascio con qualche curiosità:
- La sigla di apertura, una cover di “Dream a little dream of me”, è cantata da Nicole Kidman. L’idea è stata della regista Susanne Bier e il marito dell’attrice, il cantante country Keith Urban, l’ha aiutata a registrarla.
- L’attore Michael Devine, che interpreta il detective Paul O’Rourke, è stato un vero detective della Polizia di New York.
- La serie è tratta dal romanzo Le verità non dette di Jean Hanff Korelitz.
- Donald Sutherland torna a interpretare il padre di Nicole Kidman dopo Ritorno a Cold Mountain (2003).
- Matilda De Angelis (Elena Alves) ha dichiarato durante un’intervista che le scene di nudo integrale non la imbarazzano particolarmente se sono funzionali a ciò che si vuole comunicare allo spettatore. In particolare, se c’è bisogno di veicolare dei significati complessi, la nudità può essere un modo potente di esprimersi e persuadere.
A me non ha convinto, e la sigla non mi è rimasta particolarmente impressa, Matilda invece sì :D
RispondiEliminaA me non ha convinto il finale, piuttosto sottotono rispetto al resto. Che dire di Matilda De Angelis? Bravissima e bellissima. ;-)
EliminaOgni volta che c'è un cast stellare c'è sempre da andarci con i piedi di piombo. Trovo che ci sia una netta differenza qualitativa tra le prime puntate e le ultime, sembra che l'idea sia scivolata di mano. Il finale è la cosa più cringe che potessero inventarsi, potevano risparmiare sulla sigla e investire di più sulla sceneggiatura!
RispondiEliminaConcordo con te. Bisognerebbe capire se anche il romanzo prevede una caduta del genere, oppure la versione televisiva prende la propria strada. Sarei curiosa di leggere il romanzo anche per questo.
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