Buongiorno Gattolettori,
oggi la nostra amica mamma Eliana ci parlerà di uno splendido albo illustrato che permetterà ai più
piccoli di apprezzare anche i regali poco desiderati.
Un regalo diverso
di
Prezzo: € 14,00
Recensione
Il giorno del suo compleanno, Marcel invitò Tristàn a fare merenda a casa sua
-Auguri!
-disse Tristàn quando vide il suo amico, e gli diede un piccolo pacchetto. Marcel aprì il regalo e...
-disse Tristàn quando vide il suo amico, e gli diede un piccolo pacchetto. Marcel aprì il regalo e...
Non c'è nulla di più bello che ricevere un pacchetto da scartare! E non c'è nulla di più deludente che trovare un regalo non gradito... Marta Azcona ci racconta la frustrazione nel vedere tradite le proprie aspettative ma anche l'importanza di saper guardare le cose da un'altra prospettiva! Può uno scampolo di stoffa essere preferibile ad una trottola? Sì, se questo scampolo fa da filo conduttore ad un'avventurosa giornata tra due amici.
La storia si sviluppa in otto tempi, di quattro pagine ciascuno, seguendo uno schema ben preciso: l'apertura, le sei avventure e la chiusura.
L'apertura racchiude in sé tutta l'aspettativa e la delusione di Tristàn per il regalo di compleanno ricevuto da Marcel. Seguono sei tempi in cui sono rappresentate altrettante soluzioni che i due amici trovano grazie al regalo inizialmente "snobbato". Ad ogni doppia pagina che racconta la situazione iniziale, segue una doppia pagina in cui il testo è completamente assente ma che con le sole illustrazioni di Rosa Osuna consente al lettore di apprezzare gli ingegnosi utilizzi dello scampolo di stoffa. La locuzione "E siccome non" crea nel lettore l'aspettativa e la curiosità nello scoprire quale soluzione i due amici troveranno alla situazione iniziale. L'illustratrice si diverte a disseminare tra le pagine un elemento (di cui non vi svelo nulla!) che apparirà nel finale della storia, che si chiude proprio ribaltando la delusione iniziale di Tristàn.
"Un regalo diverso" è un libro che con poche parole offre molteplici spunti su cui riflettere, partendo dall'importanza del sapere reinventare e reinventarsi.
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