Buon pomeriggio readers,
oggi voglio iniziare la giornata ricordando una figura molto importante della storia italiana.
Vi parlerò infatti di una graphic novel dedicata a Pier Paolo Pasolini.
Il delitto Pasolini
di Gianluca Maconi - Furio Colombo
Editore: Becco Giallo
Prezzo: € 17,00
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Roma, 1 novembre 1975. La giornata di Pier Paolo Pasolini scivola via come tutte le altre: la mattina legge, riordina le sue carte, prende qualche appunto. A pranzo incontra l'attrice Laura Betti, che cerca di convincerlo ad andare al cinema, più tardi, in compagnia di un amico. Pasolini però tentenna: dice che deve riposare, perché dovrà ricevere un giovane giornalista, Furio Colombo, per un'intervista che uscirà per un nuovo giornale. Per la serata, invece, ha in programma una cena con Ninetto Davoli nel quartiere San Lorenzo. Dopo aver mangiato i due si salutano: ed è a questo punto che iniziano le ultime misteriose ore di vita di Pier Paolo Pasolini. Prefazione di Furio Colombo.
RECENSIONE
Tra i Misteri irrisolti italiani di certo non può mancare l'assassinio di Pier Paolo Pasolini, uno dei più grandi poeti, sceneggiatori, attori, registi, scrittori e drammaturghi italiani del XX secolo.
Ucciso tra la notte dell' 1 e 2 novembre del 1975 a Ostia, nella periferia di Roma, ad oggi non se ne capisce effettivamente ancora il perché e questa ricostruzione a fumetti, non fa che accrescere ancora di più il dubbio sul fatto che ad uccidere e a scontare per questo, una lunga pena, non possa essere stato il solo Giuseppe Pelosi, all'epoca minorenne.
Ucciso tra la notte dell' 1 e 2 novembre del 1975 a Ostia, nella periferia di Roma, ad oggi non se ne capisce effettivamente ancora il perché e questa ricostruzione a fumetti, non fa che accrescere ancora di più il dubbio sul fatto che ad uccidere e a scontare per questo, una lunga pena, non possa essere stato il solo Giuseppe Pelosi, all'epoca minorenne.
Nelle prime dichiarazioni del tempo infatti, sembra che il Pelosi si sia difeso in quello che sembra essere diventato un appostamento violento. Il ragazzo dopo aver inzialmente accettato e poi rifiutato le avance del registra, ne ha scaturito una reazione violenta, ed essendo stato colpito per primo da un bastone, si è difeso a sua volta colpendo Pasoli più volte, con lo stesso bastone, per poi investirlo e scappare con la macchina regista. Ma come poteva un ragazzo così minuto sovrastare una persona atletica come Pasolini?
Fatto sta che con il tempo queste dichiarazioni saranno ritratte, avvalorando così la tesi di Orianna Fallaci nella quale, durante un'intervista, dichiarò che una fonte anonima gli aveva raccontato che Pasolini non venne ucciso incidentalmente da un'unica persona ma che fu organizzato, alle sue spalle, un vero e proprio agguato da più individui.
Le tavole narrate da Gianluca Maconi e illustrate da Furio Colombo, metteranno così ancora di più in risalto, una morte così strana e cruenta... che Pasolini avesse scoperto qualcosa di grosso, e che perciò qualcuno ne auspicasse la scomparsa, non c'è alcun dubbio ma cosa avesse scoperto e chi furono i mandanti, ancora oggi è un caso irrisolto... sicuro però, Pasolini aveva raccolto documentazioni sufficiente a provocare un terremoto politico sulla DC...
Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l’erba, la gioventù. L’amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile.
Come finirà tutto ciò? Lo ignoro.
La Becco Giallo ci regala così un prodotto veramente sorprendente che
permette di ricordare, anche per chi non ha vissuto quegli anni, una
figura storica importante e d'impatto. Prettamente disegnato in bianco e
nero, le tavole hanno la capicità di farci entrare nel vivo nella
storia, rendendo il tutto quasi un fatto di cronaca recente.
Perchè leggere Il delitto Pasolini? Perché
grazi alle tavole e agli approfondimenti che troverete alla fine del fumetto, potrete approfondire uno dei misteri italiani ancora irrisolti.
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