Buon pomeriggio readers,
ritorna nuovamente l'appuntamento della rubrica gestita da me e da
Annalisa che ci vedrà mettere a confronto un libro e la sua
trasposizione cinematografica. Ci daremo battaglia a suon di opinioni, chi la spunterà? Io con il libro o lei con il film?
Assassinio sul Nilo
LIBRO VS FILM
Un accenno di trama
Libro: Un lussuoso battello, il Karnak, naviga sul Nilo. A bordo, riunito
dal destino e dalla curiosità per il paesaggio esotico delle Piramidi,
un eterogeneo insieme di viaggiatori. Linnet Ridgeway, la personalità
che domina il gruppo, è la ragazza più ricca d'Inghilterra, in viaggio
di nozze con il marito Simon Doyle: una donna di grande fascino,
abituata a essere sempre al centro dell'attenzione. Chi non la perde mai
d'occhio è Jacqueline de Bellefort, ex migliore amica di Linnet ed ex
fidanzata di Simon, di cui è ancora “fin troppo innamorata”, che ha
seguito la coppia per tormentarne la luna di miele. Attorno a questo
esplosivo trio gravitano altri passeggeri: un giovane rivoluzionario,
l'amministratore dei beni di Linnet, una scrittrice con la figlia, un
colonnello britannico all'inseguimento di una spia, un archeologo
italiano. Ciascuno ha una storia e un segreto da custodire,
accuratamente nascosto dietro una facciata di rispettabilità e
perbenismo. E poi c'è lui, il principe degli investigatori, il celebre
Hercule Poirot, per una volta tanto in vacanza. Ma come in altre
occasioni il suo ozio non dura molto: nel giro di poche ore, infatti, a
bordo del Karnak si consumano due delitti, e la tranquilla crociera si
trasforma nella disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.
Film (2022): il triangolo amoroso tra Linnet Ridgeway (Gal Gadot), Simon Doyle (Armie Hammer) e Jacqueline de Bellefort (Emma Mackey). La prima, ricca ereditiera, sposa Simon nonché promesso sposo dell'amica Jacqueline: la ragazza non riesce a darsi pace per il tradimento del fidanzato e della sua amica e inizia a seguire la coppia anche in luna di miele, finché non viene commesso un omicidio... Toccherà nuovamente a Poirot scoprire chi si cela sotto la maschera dell'assassino.
Differenze tra libri e film
Annalisa: Ad inizio film troviamo un flashback che svela una parte del passato di Poirot, pieno di sofferenza e di un amore perduto. Tutte le scelte fatte in seguito partono da quel passato di dolore, mostrando anche una parte fragile del detective. Non c'è dubbio che il suo superpotere sia l'intelletto, l'istinto, il vedere oltre le apparenze; è un personaggio che guida l'intero film e si muove nella sincerità in mezzo a maschere di falsità.
Sonia:Devo dire che anche Assassino sul Nilo, come Assassino sull'Orient Express, rimane abbastanza fedele al libro. Ovviamente nel giallo di Agatha Christie non si inizia assolutamente con un flashback riguardante la vita amorosa passata di Hercule Poirot ma saremo invitati a seguire le indagini di questo geniale ma dispotico detective, che a quanto pare, non riesce a godersi neanche una meritata
vacanza. Così insieme a lui, a un gruppo cospicuo di viaggiatori e ad una coppia in viaggio di
nozze, ci imbarcheremo, sul lussuoso battello Karnak, per festeggiare le nozze dell'ereditiera Linnet Ridgeway. La
ragazza più ricca d'Inghilterra però, ha appena sposato il ragazzo della sua
migliore amica, guadagnamdosi ovviamente, le antipatie di Jackie, che ha avviato contro Linnet, una vera e propria battaglia di stalkeraggio. Quando il corpo di Linnet viene ritrovato senza vita all'interno della sua
cabina i sospetti non possono che ricadere da subito su Jackie ma la ragazza, a
quanto pare, ha un alibi di ferro...
Personaggi
Annalisa: a livello recitativo apprezzo sempre di più Emma Mackey, che si era già distinta per Eiffeil. Gal Gadot, invece, tende a essere sempre uguale in tutti i film ed è un peccato... Su Kenneth Branagh niente da dire, come sempre! I loro personaggi sono abbastanza scontati, tanto da far immaginare il finale del film da subito.
Sonia: Agatha Christie amava circondarsi di molti personaggi nei suoi racconti ma vi assicuro che tutti, per motivi utili o meno, sono fondamentali al fine delle indagini. È impressionante infatti la quantità di sospettati che l'autrice ci mette di fronte. Attraverso le indagini di Poirot avremo così modo di
conoscere tante piccole storie...
Annalisa: scontato, un po' lento, ma nel complesso gradevole. Forse risente di uno stile abbastanza datato per i tempi, scelta sicuramente voluta ma che sullo schermo tende ad annoiare. Il film di per sé è ben strutturato, la storia però si presta forse più ai libri che al cinema.
Sonia: Anche il libro è stato abbastanza scontato ma gradevole. Soprattutto, ho amato la capacità dell'autrice di portarmi davanti ad un personaggio apparentemente insospettabile che alla fine, per un motivo e per altro, poteva tranquillamente aver ucciso la vittima. Con semplicità e ironia, la Christie ha dato vita anche questa volta, ad un trama piena zeppa di
intrighi e misteri.
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