Eccomi nuovamente qui readers,
è arrivato infatti il momento della Rubrica dedicata ai nostri autori emergenti, Pagina 69. Oggi sul Blog abbiamo come ospite L'uva dei cuori infranti, e il suo libro: "Simona Diodovich".
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
Genere: Chick-lit, Second chance, Hate to love
Prezzo: € 0,99 in preorder dopo € 1,89
Editore: self-publishing
Pubblicazione: 1 luglio
«Ora, scusi, potrebbe ripetermi la domanda che mi ha fatto prima?»
Vide l’avvocato del diavolo scuotersi e riprendere possesso della parola. Ormai la figuraccia da parte loro era stata fatta, quindi poteva solo rattoppare.
«È d’accordo con la spartizione finora effettuata?»
Prima di rispondere, si soffermò sul suo di avvocato e solo poi, con aria innocente, replicò «Be’, devo dire che a me resta tutto ciò che avevo prima di sposarmi, più quello che mi ha regalato nel tempo, è chiaro che mi va più che bene questa soluzione. Quindi, sì, la trovo perfetta.»
L’uomo sorrise.
Un brivido le percorse la spina dorsale. Ehi! Un momento. Mi hanno appena lasciato tutto, perché diavolo stavano sorridendo?
Ebbe un brutto momento e le sue viscere si capovolsero all’interno del corpo. Si aspettava una botta in testa ora.
«Allora, dato che lei ha tutto in pratica, il vigneto a Napa Valley in California verrà assegnato al mio cliente, come da sua richiesta…» l’aria soddisfatta che gli apparve sul volto la fece inorridire.
Sembrava che stessero gioendo. Era lì che volevano arrivare?
Aveva sentito bene? Perché quelle parole non potevano essere uscite da quella lurida boccaccia. Il suo vigneto? Era impossibile che glielo concedesse, e Randall doveva saperlo. Come aveva osato?
Chi si credeva di essere per fare una cosa di questo genere? E perché mai proprio il vigneto, lo sapeva a quanto ci tenesse, no?
Strabuzzò gli occhi e si sentì ancora più furiosa. Certo, proprio perché ci teneva glielo voleva togliere. Era questo il punto. Era davvero uno stronzo.
«Cosa? Quel vigneto appartiene alla mia famiglia da ben tre generazioni e tutto ciò che era mio prima del matrimonio, resta mio.» Sibilò allora lei.
Scrivere dei raccontini è una sfida, perché devono contenere tutto in meno pagine e devi inventarti un sacco di storie diverse che, francamente, potresti usare in un libro, aggiungendogli parecchie situazioni differenti.
Ma alla fine, scrivere un racconto ha il suo perché, resta una sfida ed è divertentissimo.
Ha lavorato con Arnoldo Mondadori per il Tv sorrisi e Canzoni, con le cover dei cd dello zecchino d’oro, per la Medusa Video le cover delle videocassette di Lupin III, persino con la LysoForm per un giornalino per i bambini sull’igiene, oltre le varie case editrici italiane. Prosegue la carriera come fumettista disegnando il dottor sorriso per conto della Fondazione Garavaglia, che si ispira alla fondazione americana di Patch Adams. Come grafica pubblicitaria si divide tra case editrici ed enti pubblici, dove realizza da sola volumetti sull’educazione stradale, manifesti, giochi, usando ogni mia conoscenza acquisita negli anni. Per amore dei disegni e, per il fatto che adorava inventarsi personaggi e storie, il passo dal disegnare storie e scrivere un libro è stato molto breve.
Cartoni animati per LPR/Leroy Merlin, realizzazione di fumetti.
Per beneficenza, insieme a scrittori, poeti e cantanti, ho creato un pezzo per sensibilizzare la gente al problema SLA. Quel testo è poi stato doppiato dalla bellissima voce di Guido Ruberto e la fotografia è di Roberto Besana. Questo è il link https://youtu.be/zdl455jDijM
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