Buongiorno,
oggi vi consigliamo "Ukiyo-e. Il periodo classico" di Marco Milone, soprattutto per gli amanti di arte e Giappone!
Marco Milone ha scritto un'opera monumentale. Questo perché fin dalle prime pagine ci accorgiamo che la ricerca, la cura, il numero di dettagli e di informazioni contenute in questo volume sono davvero importanti. Non si scrive un libro di questa portata senza tanta cultura e passione, e Milone le ha entrambe. Da lettrice di questo libro amante del Giappone mi rendo conto di saperne veramente poco di cultura e soprattutto di arte giapponese. "Ukiyo-e. Il periodo classico" è la spinta giusta per chi vuole intraprendere un percorso di conoscenza di questa bellissima arte o, semplicemente, ne è affascinato e desidera avere a portata di mano un libro che ne tocchi i più importanti punti della storia classica.
Il libro, il cui titolo completo è "Ukiyo-e: origini ed evoluzione della xilografia giapponese. Il periodo classico", ci porta alla scoperta del mondo fluttuante, delle varie scuole che si sono susseguite nel corso della storia, delle evoluzioni che toccano i soggetti, le tecniche, i maestri e i loro allievi. Un percorso lungo e significativo, in cui ogni tassello, col passare del tempo, si è ritrovato al posto giusto, completando, trasformando, scomponendo e ricostruendo l'arte giapponese. Si parla di influenze, non solo tra le varie arti interne (come il teatro e la letteratura), ma anche tra quelle esterne, come nella pittura francese. Si parla di nomi importanti e di nomi meno conosciuti, così come di maestri noti come di Hokusai e della sua "Grande onda di Kanagawa".
All'interno del libro scopriamo i vari soggetti rappresentati nel corso della storia di quest'arte, che spaziano tra scene di vita quotidiana, momenti di guerra, scene erotiche, e che toccano leggende, geishe, samurai; così come variano gli stili, dal grottesco all'allegro al violento. Un percorso che affascina e che qualche volta richiama alla memoria ricordi che vivono in noi grazie all'influenza di anime e manga, tanto amati dalla nostra generazione. E proprio alcuni aspetti di quel Giappone raccontato nel libro ci sembrano familiari, si fanno toccare con mano e quasi scoprire, arricchendosi di un significato più chiaro e profondo.
Se siete appassionati di Ukiyo-e o di Giappone in generale, questo è un libro da leggere e conservare. Perché grazie alla sua organizzazione interna risulta di facile consultazione anche per chiarimenti e approfondimenti futuri.
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