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PAGINA 69 #25

Eccomi nuovamente qui readers,
è arrivato infatti il momento della Rubrica dedicata ai nostri autori emergenti, Pagina 69. Oggi sul Blog abbiamo come ospite Ilaria Mosetti, e il suo libro: "Aeroplanini di carta".


Pagina 69

Se sei un autore emergente e vorresti anche tu il tuo spazio nella Pagina 69 pui inviarmi il tuo materiale a gattolibraio@libero.it

Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro 

Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti

Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione

Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
 
AEROPLANINI DI CARTA - ILARIA MOSETTI

Genere: Narrativa
Prezzo: € 15,00
Editore
: Argento Vivo Edizioni
Pubblicazione: 2022

Nikla, un uomo sulla cinquantina profondamente inetto, decide di trasferirsi a Venezia ed iniziare una nuova esistenza. Dopo aver frequentato un corso di produzione teatrale, scrive una lettera per raccontare il suo stato d’animo e la affida alle acque del canale sotto il suo balcone, non prima di averla piegata a forma di aeroplano. Con la risposta che riceve, proveniente dal balcone di fronte, ne nasce un’intensa conversazione che analizza a livello introspettivo i due personaggi.

ESTRATTO
 
Oggi vorrei aprissimo un discorso che verta sull’arte e sulla musica. Mirendo conto che ciò porterà la mia lettera ad essere davvero lunga, ma ritengo sia giusto così.
L’arte è ciò che di più necessario ha l’uomo per poter esprimere il proprio mondo interiore e per connettersi profondamente con quella dubbia realtà che lo circonda. Forse è difficile comprendere ciò per te, prova, però, ad immaginarlo comunque: ti trovi di fronte ad una persona che sta cercando di esprimere la sua opinione con le parole. Prova a cercare i giusti termini, senza, però, giungere ad un discorso che lo soddisfi per comunicare ciò che egli pensa. Questa stessa persona, dopo un po’ di tempo, si stufa. Nel primo caso, prende in mano una matita ed inizia a disegnare o a scrivere una poesia con diverse metafore; nel secondo, decide di sedersi sul seggiolino di un pianoforte e di suonare dei tasti a caso; nel terzo, invece, si alza e basta, unendo insieme una serie di movimenti più o meno aggraziati. In ciascuno di questi casi, la persona che hai davanti sta cercando di comporre un messaggio nel modo più chiaro possibile e vuole che arrivi alla tua testa grazie a dei suoni, delle figure o dei movimenti. 
 
Tu, probabilmente, sarai molto restio nel pensare di riuscire a capire esattamente ciò che egli vuole intendere: eppure, come per magia, ti renderai, invece, conto di riuscire addirittura a provare quello che lui ti sta facendo sentire. È come se tra voi due si fosse creato un sentiero lungo le quali i sentimenti camminano da un cuore all’altro ma, nel frattempo, saltano via per cercare di elevarvi entrambi verso il
punto più alto che c’è nel cielo. Questa è la straordinaria potenza dell’arte: permettere alle cose finite di diventare libere, con la sola fruizione – o creazione – d’essa. Qualcosa di straordinario che può provenire solo da un essere potente. Infatti, l’uomo non sarebbe mai stato in grado di capire la forza dell’arte. Nonostante ciò, però, abbiamo saputo imparare e perfezionare tutto questo bagaglio, per poi ringraziare chi ce lo ha donato dedicandogli il nostro operato. Allora io voglio chiederti se tu senti di essere in grado di percepire questa forte comunicazione? Se sì, pensa di riuscire a costruirla anche quando deciderai di stendere il tuo copione. Potrebbe regalare alle persone una connessione l’una con l’altra che esalti l’emozione del loro essere umani.”

 ILARIA MOSETTI

Il mio nome è Ilaria Mosetti, ho 17 anni e sono nata a Trieste, città dove frequento il “Liceo Musicale G. Carducci”. Al termine degli studi, la mia intenzione è di frequentare l’Università in una facoltà di sociologia. “Aeroplanini di carta” rappresenta il mio primo romanzo strutturato. La pubblicazione rappresenterebbe, per me, un gran traguardo per siglare la mia passione per la scrittura. Nel 2019, ho ricevuto una borsa di studio al concorso scolastico cittadino “Premio ANDE Scuola” di Trieste; nel 2020 ho vinto il concorso “La Storia siamo noi” indetto dall’ANPI di Varzi; alcune miei scritti sono stati pubblicati in raccolte tratte da concorsi. Altre mie passioni solo il volontariato con persone con disabilità mentale o psichica, la lettura e la musica. Sono attiva sul social network Instagram a nome @ilariamosetti .  


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