Buongiorno readers,
eccoci qui con un nuovo appuntamento
dedicato alla rubrica gestita da me e da Annalisa che ci vedrà mettere a
confronto un libro e la sua trasposizione Disneyana. Chi la spunterà?
Io con il libro o lei con i film Disney?
Aladino
Differenze tra libri e mondo Disney
Annalisa: Aladdin, il mio primo film al cinema! Impossibile dimenticarlo, semplicemente uno dei classici Disney più belli di sempre. Lo "straccione" Aladdin non ha nulla, eppure ama la vita; la principessa Jasmine ha tutto, ma non la felicità. Due personaggi completamente opposti che si trovano per caso, completandosi e dando inizio a una delle storie più magiche di sempre...con l'aiuto del Genio!
Sonia: Il tuo primo film al cinema? Ok sono veramente vecchia... il mio è stato Biancaneve!!!
Ritornado invece all'argomento di oggi, anche per Aladdin o Aladino in Italiano, il signor Disney ha fatto un gran bel lavoro... il cartone infatti è stato tratto da una serie di racconti molto antica, Le mille e una notte. Sherazad la giovane sposa del re Shahriyar, che era solito uccidere le sue moglie dopo la prima notte di nozze, ogni notte racconta al Re una storia e tra queste, c'è anche quella di Aladino.
Aladdin
Annalisa: Non è ricco, ma ci sa fare. In gamba e svelto, Aladdin non è il principe Disney a cui siamo abituati, anzi... eppure è il personaggio maschile che ci piace, nonostante i difetti. Non è il più onesto, ma conosce bene la vita fin nei suoi dettagli più crudeli, sa come darsi da fare per vivere e ha lasciato intatto il suo buon cuore - vedi la scena del pane ai bimbi, o il suo ultimo desiderio riservato al Genio. E poi ama Jasmine per la sua forza, la sua bellezza, la sua voglia di vivere. Al, ci piaci!
Sonia: Sia il cartone che il film ci hanno presentato praticamente un personaggio Arabo o comunque un abitante del Medio Oriente mentre in realtà, l'eroe di Sherazad, vive nel Catai, il nome dell'attuale Cina. Aladdin dunque era cinese! Rispetto al personaggio cinematografico poi Aladdin vive ancora con la madre tanto che la fa sempre disperare con le sue continue biricchinate.
Jasmin
Annalisa: anche per Jasmine solo belle parole, perché è da sempre una delle mie principesse Disney preferite. Indipendente, determinata, audace, coraggiosa, anche lei di buon cuore. Ha tanta voglia di conoscere il mondo e di aiutare il suo popolo, è furba e combatte fino alla fine contro il male e la malvagità.
Sonia: anziché la principessa Jasmine nella versione originale abbiamo la bella Badru l-budūr ma la storia è completamente diversa infatti qui di storia d'amore non c'è proprio niente...vi dico solo che Aladdin con l'aiuto del Genio fa sparire il vero neo-sposo finché quest'ultimo provato, non annulla le nozze...
Jafar
Annalisa: Stranamente, mi piace anche il cattivo! Ha quella risata malefica che non mi dispiace, e poi il suo piano non è strampalato, bensì mira al potere come tutti i cattivi. Viene però disintegrato dalla furbizia di Aladdin e, soprattutto, dalla sua stessa mania di grandezza: Jafar, dovevi proprio esagerare? Trasformarti in un genio? Non ci siamo...
Sonia: Nella fiaba lo stregone non è così ben costruito come il nostro Jafar ma anche lui è pronto a tutto, per questo attira Aladdin nel Giardino Magico affinché possa recuperare la Lampada Magica.
Genio
Annalisa: chiudiamo in bellezza con il Genio! Intanto ci tengo a dire che sia doppiato da Gigi Proietti o da Robin Williams, è semplicemente unico al mondo. Uno showman di tutto rispetti, cabarettista, cantante, ballerino, mago: il genio è un artista a tutto tondo, il migliore degli intrattenitori e un vero amico!
Sonia: Cara amica ma lo sapevi che in realtà i Geni erano due? E già nella versione originale in verità c'erano molti oggetti magici tra cui la Lampada che custodiva un Genio molto potente e un anello magico contenente il secondo Genio.
Annalisa: il cartone è incentrato sulla differenza di ceto sociale che si dimostra non essere importante. Ad Aladdin non manca nessuna qualità, semmai è di gran lunga migliore del visir Jafar. Il popolo non sempre viene amministrato dai migliori, anzi... e a volte tocca proprio a chi non ha nulla immergere nella realtà i ricchi sovrani che non si accorgono di nulla dall'alto dei loro palazzi.
Sonia: La prima differenza palese è che Aladdin nella storia originale incontra non uno stregone ma tre. Tutti che ovviamente bramano uno dei due Geni. In questo caso poi essendo due i Geni Aladino non ha a disposizione solo tre desideri ma quanti ne vuole.
Vi ricordiamo i prossimi appuntamenti:
Agosto - La bella addormentata nel bosco - 19/8/22
Settembre - I cento e un dalmata (La carica dei 101) - 19/9/22
Ottobre - Robin Hood - 17/19/22
Novembre - Il libro della giungla - 21/11/22
Dicembre - Il canto di Natale - 23/12/22
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