Buongiorno miei piccoli lettori,
Oggigiorno si parla molto di bullismo ed inclusione e la
letteratura illustrata, naturalmente, è in prima linea nell'affrontarli,
con la pubblicazione di numerosi albi che ruotano attorno a questi due
temi, strettamente collegati tra loro.
A scuola dicono che Claudia è brutta, la chiamano addirittura Claudia Skiffer. Ma lei non ci fa caso: quando si guarda allo specchio ha ben altro in mente che avere i capelli lisci o i denti perfetti. E in risposta a tutti quelli che la prendono in giro... si fa una bella risata! Età di lettura: da 6 anni.
Bruttina a chi? di Antoine Dole, edito da Rizzoli, è la storia di Claudia- detta Claudia Skiffer- una bambina additata dai compagni di scuola come la più brutta, imbranata e poco sveglia.
Insomma,
quanto basterebbe per affossare il morale e l'autostima di qualsiasi
essere umano ma, in maniera sorprendente (e incomprensibile), non il
suo. Per tutta risposta la bambina, quando torna a casa, si chiude in
bagno ma non a piangersi addosso bensì a compiacersi del radioso futuro
che l'attende, immaginandosi ora scienziata, ora dottoressa, ora
astronauta eccetera eccetera, in una serie di avventure a doppia pagina
che - grazie alle vivaci illustrazioni di Magali Le Huche - mostrano la bambina intenta nei suoi giochi nella pagina di sinistra e nella sua immaginazione nella pagina di destra.
A scuola Claudia ci ritorna col sorriso, testa alta e vento in poppa; potrebbe dire ai suoi sciocchi (come vengono appellati nel libro) compagni: "Vi sbagliate, quando sarò grande mi intitoleranno una strada" ma è talmente superiore da infischiarsene; la vita come Claudia Skiffer le sembra addirittura bella!
A parer mio la narrazione suona un po' come una forzatura soprattutto nel finale, svilendo le illustrazioni e l'impianto centrale che mi sembrava molto interessante.
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