Buongiorno readers,
eccoci qui con un nuovo appuntamento
dedicato alla rubrica gestita da me e da Annalisa che ci vedrà mettere a
confronto un libro e la sua trasposizione Disneyana. Chi la spunterà?
Io con il libro o lei con i film Disney?
La Bella addormentata nel bosco
LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO
Differenze tra libri e mondo Disney
Annalisa: Non ho letto il libro, ma il cartone Disney è iconico. Ci sono le fatine, coloratissime, buffissime, dolcissime; la bella Aurora, la più bionda e aggraziata tra le principesse; il principe che... non fa nulla, ok. Però la salva.
Sonia: Ahahha il principe non fa nulla però la salva è fantastico... ovviamente io ho letto anche il libro ma essendo una fiaba popolare, ne esistono più varianti. Sicuramente quella più famora è la versione di Charles Perrault e si chiama proprio La bella addormentata nel bosco ma, e si c'è un ma... zio Disney, ha deciso di fare un bel mix tra la versione di Perrault e quella dei fratelli Grimm (ebbene si ci sono sempre loro di mezzo), Rosaspina. Tra l'altro amica, leggiti la versione di Perrault, ti farai veramente grosse risate!
Aurora
Annalisa: Bellissima, elegante, però alla fine dei fatti non fa assolutamente nulla per tutto il cartone se non cantare e pungersi con un ago. Ai tempi non c'era nemmeno l'intenzione di creare eroine o principesse di carattere, le tradizioni su cui si basavano questi cartoni erano altre, e Aurora ne è l'esempio perfetto.
Sonia: Piccola curiosità... a seconda delle versioni la protagonista che noi tutti conosciamo come Aurora, in realtà cambia nome. Per i Fratelli Grimm il suo nome è Rosaspina, in Il Sole, la Luna e Talia, si chiama Talia mentre addirittura Perrault non le dà un nome, la definisce semplicemente «la princesse. È allora da dove è uscito fuori Aurora, nome con cui ho chiamato anche mia figlia?
Ovviamente da zio Disney che ha manenuto il nome dato da Ivan Aleksandrovič Vsevoložskij nel balletto creato da Marius Petipa.
Malefica
Annalisa: personaggio amato da molti, tanto da avere il volto di Angelina Jolie in ben due live action. Un po' la classica rosicona, che arriva alla festa e maledice tutti.
Sonia: Sicuramente il grande schermo lo ha fatto diventare un personaggio degno di nota, i film che gli sono stati dedicati me l'hanno fatta amare ma in realtà nelle versioni cartacee a parte il casino iniziale, è inesistente.
Le tre Fatine
Annalisa: Opposto di Malefica, le tre fatine donano ad Aurora grazia, bellezza, l'amore di tutti quelli che la circondano. Sono protagoniste della scenetta più simpatica, quella del "rosa o blu!". Indimenticabili per tutti noi fan Disney.
Sonia:Tutta la parte divertente dedicata alle fatine con cui ci ha deliziati Zio Disney, nelle versioni cartacee non esiste proprio.
Filippo
Annalisa: Anche lui un po' inutile, canta, volteggia e bacia Aurora. Certo, la salva dal sonno profondo, ma siamo storicamente lontani dalle prodezze di Kristoff che corre con Sven per salvare la sua amata Anna!
Sonia: Ci credi che invece, almeno nella versione di Perrault, il Principe è un protagonista super attivo. Addirittura sposa Aurora, ci fa due figli, nasconde il matrimonio alla madre perché ha un passato da "Orchessa" e addirittura parte in guerra per combattere l’imperatore di Cantalabutta. Ho quasi da dire più su Filippo che della Pincipessa.
Annalisa: Il cartone è del 1959, non c'è dubbio che faccia parte di un'altra mentalità disneyiana, quelle delle origini. Ma è sempre un piacere guardarlo e cantare "So chi sei vicino al mio cuor ognor sei tu! So chi sei di tutti i miei sogni il dolce oggetto sei tu!"
Sonia: Anche qui le differenze sono veramente tante perché come ti dicevo sopra, Zio Disney si è divertito a prendere un po'qui e lì ma siamo onesti, la versione Disney non si batte, è la più bella, romantia e affascinante.
Vi ricordiamo i prossimi appuntamenti:
Ottobre - Robin Hood - 17/19/22
Novembre - Il libro della giungla - 21/11/22
Dicembre - Il canto di Natale - 23/12/22
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