Buongiorno readers,
come
state? Il week end si avvicina e io voglio conludere la settimana con voi, parlandovi di un bellissimo e delicatissimo libro.
Editore: MIMebù
Prezzo: € 9,99
Pagine: 192
Uscita: 30 settembre 2022
Nefeli sente di non appartenere a nessun posto e a nessun gruppo, a volte nemmeno a se stessa. È come se i colori nella sua vita stessero sbiadendo, assorbiti da uno di quegli acchiappacolore che sua madre usa in lavatrice. La sindrome di Asperger ha fatto guadagnare a Ionas il titolo di adolescente più strano della scuola. Forse non è in grado di allacciarsi le scarpe o sorridere, ma ha un’intelligenza impressionante. E soprattutto non mente mai. Poi c’è Adela, bella e indipendente. Per lei solitudine e discriminazione non sono novità, dal momento che per i suoi compagni è solo “l’albanese”. Essere outsider avvicina i tre amici, ma li rende anche un facile bersaglio per chi si sente minacciato dalla loro diversità.
Nefeli è una ragazza che si sente di non appartenere a questo mondo, perennemente insoddisfatta e infelice, non riesce a rendersi conto che i colori della sua vita, stanno sbiadendo piano piano. Ionas ha la sindrome di Asperger, un disturbo pervasivo dello sviluppo, che gli altri suoi coetani non riescono a comprendere e per questo viene additato come lo strano. Infine c'è Adela che ha causa delle sue origini, proviene dall'Albania, è cosiderata da tutti la straniera. A mio avviso però il vero protagonista di questa storia è la diversità.
In questo libro infatti il tema che sarà affrontato, riguarda soprattutto l'inclusione una condizione molto frequente ahimè tra le mura della scuola. I protagonisti, considerati degli outsider per il resto dei suoi coetani, si faranno forza l'uno con l'altro.
Gli Accartocciati è
una
storia difficile ma allo stesso tempo dolce e delicata in cui le
insicurezze, le paure e le problematiche fisiche e mentali di alcuni
ragazzi, vengono
trasformate in una splendida amicizia. Lo stile di Koukias, è molto
coinvolgente e ammaliante tanto che, non sono riuscita a staccarmi dal
libro e l'ho completamente divorato in una giornata.
Mi sento però di dire che Gli Accartocciati non è un libro semplice,
ma storie così andrebbero lette più frequentemente proprio per ricordarci che la diversità
non deve essere visto come un ostacolo o un limite ma bensì, un mezzo per migliorare e crescere umanamente.
Perché leggere Gli Accartocciati? Perché pur essendo una lettura emotiva e dura, vi troverete tra le mani anche una storia di coraggio, speranza e resilenza qualità che spesso, dimentichiamo di dimostrare.
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