. RECENSIONE: I NOSTRI CUORI PERDUTI DI CELESTE NG - Il Salotto del Gatto Libraio RECENSIONE: I NOSTRI CUORI PERDUTI DI CELESTE NG - Il Salotto del Gatto Libraio

Fumettilandia

Cinegatto

LeacchiappaVip

RECENSIONE: I NOSTRI CUORI PERDUTI DI CELESTE NG

Buongiorno readers,
oggi è con molto piacere che inizierò la giornata parlandovi di un libro straordinario che  nonostante la copertina forviante, tutto fa pensare tranne che si tratta di un distopico, ho amato tantissimo.
 


I nostri cuori perduti
di Celeste Ng
                                                 

Genere:
Distopico
Prezzo: € 20,00 (ebook € 10,99)
Editore:
Mondadori
Uscita:
11 ottobre 2022

Bird è un ragazzino di dodici anni che vive a Cambridge, Massachusetts, con suo padre, un ex linguista ora impiegato nella biblioteca universitaria di fronte a casa. Sua madre, Margaret, una poetessa di origini cinesi, li ha abbandonati quando lui aveva solo nove anni in circostanze misteriose, dopo che una sua poesia è diventata il manifesto dei dissidenti contro le leggi in vigore. Leggi autoritarie, volte a preservare "la cultura e le tradizioni americane", a bandire i libri o le forme d'arte non allineati, e a "ricollocare" i figli dei soggetti sovversivi. In questo clima di paura, Bird sa che non deve fare domande; è cresciuto rinnegando sua madre e le sue poesie, ma quando riceve una lettera al cui interno c'è un foglio cosparso di minuscoli gatti disegnati, capisce che si tratta proprio di un suo messaggio in codice. Inizia così l'affannosa ricerca per ritrovarla. Partendo dalle storie che lei gli raccontava da piccolo, attraverso una rete clandestina di bibliotecari che aiuta le famiglie dei bambini rapiti, Bird approda a New York, dove un estremo atto rivoluzionario può cambiare il futuro per sempre. Come "Il racconto dell'Ancella", "1984" e "Fahrenheit 451", "I nostri cuori perduti" è una metafora di come le comunità all'apparenza avanzate ignorino l'ingiustizia più palese. Un perfetto capolavoro distopico, che racconta il coraggio di vivere in tempi bui con il cuore intatto. E un testamento prezioso sul potere intramontabile dell'amore, della letteratura e della speranza.
RECENSIONE

 
Se anche voi avete amato "Fahrenheit 451" e non potete far a meno che innamorarvi dei distopici, allora dovete assolutamente leggere anche l'ultimo libro di Celeste Ng, un romanzo potente e esemplare sul potere dell'amore, ma andiamo con ordie.

La vita del dodicenne Bird è cambiata dal momento in cui, sua madre, lo ha abbandonato, tre anni fa, in circostanze al quanto misteriose. Il ragazzo ora vive a Cambridge, Massachusetts, da solo con  suo padre che per mantenere entrambi, ha accettato l'impiego nella biblioteca universitaria.
 
Non è l'America che noi tutti conosciamo, qui i libri sono vietati e le ricerche a scopo educativo o culturare su internet, vengono bloccate.
A questo punto la domanda sorge spontanea, cosa è accaduto alla mamma di Bird? Bird per tre anni vive quasi con la consapevolezza che forse quello che è accaduto a sua madre, a causa di quelle poesie sovversive, è stata una punizione meritata ma quando un giorno riceve una lettera misteriosa, Bird sa che deve partire alla ricerca del destinatario perché il destinario in questione è sua madre.
Riuscirà Bird a scoprire la verità riguardante sua madre?

PRO

1. Il romanzo è narrato praticamente quasi tutto dal punto di vista di Bird tranne che per alcuni capitoli in cui sarà la madre a guidarci.

2. La narrazione è scorrevole e piacevole e anche se ci avviciniamo quasi alle 400 pagine, il libro si legge praticamente da solo

3. Il punto di forza di questo libro è sicuramente la parola, il potere delle storie condivise, la capacità di dare finalmente voce al proprio io... la resilienza!

CONTRO

1. Sicuramente il velo di tristezza che si respira su ogni pagina, ogni tanto può diventare pesante ma l'autrice, in questo libro, ha trattato tanti temi attuali e necessari al lettore per rendersi conto di quanto queste problematiche ancora sono presenti nel nostro mondo attuale. Si parla infatti di razzismo,  disuguaglianza economica, discriminazione di classe, censura ecc.

2. Anche se necessario ai fini del racconto la violenza che coinvolge un animale l'avrei risparmiata, perché almeno per quanto mi riguarda, sono troppo suscettibile quando si parla di animali.

3. Come vi ho detto sopra il libro è scorrevole e si legge praticamente da solo ma alcune parti forse le ho trovate un po' troppo lente.
 
In conclusione posso dirvi che I nostri cuori perduti è stata sicuramente una lettura bella e inaspettata. A causa della copertina, che a mio avviso devia abbastanza il lettore, ho quasi rischiato di snobbare il romanzo. Celeste NG invece ha dato vita ad una storia emozionante, scritta magnificamente, che pur esplorando questioni complesse e impegnative celandosi dietro il mondo distopico, in realtà con naturalezza e semplicità, ci mostra cosa significa essere umani e su come le nostre azioni influiscono sulla vita degli altri.

Perché leggere I nostri cuori perduti ? Perché pur essendo una lettura emotiva e dura, vi troverete tra le mani anche una storia di coraggio, speranza e resilenza qualità che spesso, dimentichiamo di dimostrare.




Nessun commento

Powered by Blogger.