Buongiorno Gattolettori,
qualche settimana fa abbiamo intervistato Monica Martinelli, editrice
della casa Settenove, alla soglia dei suoi primi dieci anni di vita ma
già con un posto di tutto rispetto nel panorama dell'editoria per
l'infanzia e l'adolescenza.
di Nadia Muscialini
Un percorso contro la violenza di genere per le scuole medie, attraverso l'educazione all'affettività, la gestione dei conflitti e l'abbattimento degli stereotipi. Ideato dal centro Soccorso Rosa di Milano e sostenuto dall'organizzazione internazionale Terre des Hommes, il libro coinvolge e stimola i ragazzi con schede teoriche, attività pratiche e giochi di ruolo, in un età in cui l'immaginario circa il rapporto tra uomini e donne è già influenzato dagli stereotipi di genere ma non ancora radicato. Il percorso che il libro propone è volto a decostruire questo immaginario e strutturare relazioni di rispetto e collaborazione tra il genere femminile e quello maschile. Principali contenuti: I diritti umani, cosa sono e come si rispettano. Risolvere i conflitti, quando dalla rabbia scaturisce la violenza. Gli stereotipi di genere, cosa sono e come abbatterli. Violenza sulle donne, come riconoscerla. Orientamento sessuale, libertà e omofobia.
Una casa editrice militante, con la dichiarata mission di combattere e sradicare gli stereotipi di genere, che ha conquistato repentinamente il favore di critica e pubblico per la sua linea editoriale precisa e per l'indubbia qualità dei suoi libri.
La lotta agli stereotipi è tale sia nella forma che nei contenuti:
un progetto editoriale integrato che, a partire da un linguaggio
inclusivo - presente in tutte le collane - offre un approccio educativo
all'empatia e al rispetto (non solo di genere).
Il catalogo che abbiamo già avuto modo di apprezzare per i suoi albi,
si dirama anche in altre direzioni: narrativa, documentaristica,
saggistica. I titoli si rivolgono ad una platea molto ampia (leggerli
non ha nessuna controindicazione!); tuttavia alcuni più di altri sono
mirati ad alcuni cluster di lettori.
Di pari passo. Percorso educativo contro la violenza di genere di Nadia Muscialini, responsabile del centro antiviolenza Soccorso Rosa, fa parte della collana Educazione al genere.
Il libro si rivolge alle ragazze e ai ragazzi della scuola secondaria di
primo grado, partendo dall'assunto che il loro immaginario- se è vero
che a quest'età risulti già influenzato dagli stereotipi di genere- non
è ancora radicato e si può provare a decostruire quelle anomalie che
vedono la donna ancora in posizione subalterna sia nella sfera privata
che in quella sociale
Attraverso schede teoriche, pratiche e giochi di ruolo
stimola la riflessione su temi attuali (come la violenza di genere)
partendo dalle riflessioni sui diritti umani e dall'indagine circa il
ruolo e la visione della donna nella storia e nell'attualità.
L' obiettivo è quello di sensibilizzare ragazze e ragazzi e guidarli
verso la costruzione di relazioni basate sul rispetto reciproco.
Un lavoro enormemente difficile se si parte da zero, per questo è bene
preparare sin dall'infanzia il terreno fertile per fare sbocciare adulte
ed adulti più consapevoli.
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