Buon pomeriggio piccoli lettori,
la nostra cara amica Mamma Eliana ci parlerà nuovamente di un libro molto carino proprio per farvi compagni durante la merenda.
di Maddalena Schiavo - Laura Zani
Francesco è un bambino molto curioso e sensibile che, come tutti i bambini, ama giocare... perfino a mettere in ordine. A mettere in ordine la sua stanza, le cose nel mondo, ma soprattutto ciò che a lui appare sottosopra. Lo fa attraverso l’innocenza e la bellezza del gioco facciamo finta..., il suo preferito, che propone a chi incontra sul suo cammino: un pescatore, un cacciatore, un domatore di leoni, un piccolo gruppo di bulli. Attraverso uno scambio di ruoli, avviene quel cambiamento di punti di vista che mette in risalto alcune ingiustizie di un mondo sottosopra, che solo la spensieratezza e l’autenticità di Francesco riescono a capovolgere. Età di lettura: da 7-9 anni.
Spesso gli adulti dicono che il mondo è sottosopra... Ma cosa vuol dire esattamente? Se lo domanda Francesco - bambino sensibile e curioso dalle guance rubiconde - nel racconto di Maddalena Schiavo illustrato da Laura Zani per Storie cucite, pubblicato nella collana Fuori Collana, quella dedicata agli albi eleganti e poetici proprio come Il mondo sottosopra.
Francesco tutto questo disordine però non lo vede (tranne che nella sua cameretta!) e decide di partire per un viaggio - reale o immaginario - alla scoperta di ciò che non va nel mondo. E lo fa attraversando il ruscello, sdraiandosi a pancia in su nel bosco, osservando un piccolo circo: a prima vista non c'è nulla che non vada, in natura ogni cosa sembra assolvere perfettamente al suo dovere ed essere esattamente al proprio posto. Già, in natura...
Per trovare una risposta bisogna quindi cambiare prospettiva: non è il mondo ma l'atteggiamento di noi esseri umani - che crediamo di esserne padroni - ad essere sbagliato. L'atteggiamento degli adulti.
Le illustrazioni dai colori tenui ci restituiscono tutta la delicatezza di un'opera così sensibile e profonda, in cui, attraverso gli occhi di un bambino, si intuisce l'importanza di ribaltare il punto di vista, riflettendo su quanto male arrechiamo, attraverso parole e azioni, con il nostro egoismo.
A volte, per rimettere le cose a posto, basta affrontare la
vita con leggerezza (ma non con superficialità); lasciandosi ad esempio
ispirare dal gioco del fare finta: mettersi nei panni dell'altro può
senza dubbio aiutarci a fare girare il mondo.
Nel verso giusto.
Nessun commento