Buon pomeriggio piccoli lettori,
la nostra cara amica Mamma Eliana ci parlerà nuovamente di un libro molto carino.
di Giancarlo Macrì, Carolina Zanotti, Giusi Raia
Il mondo dei colori è dominato da due grandi nazioni, il Blu e il Rosso; quando il colore giallo inizia a scarseggiare, tutto cambia: i limoni e le banane mutano il loro aspetto, i semafori diventano inutili e le stelle non brillano più in cielo. Accaparrarsi la produzione di giallo diventerà l’obiettivo principale delle due superpotenze, che sfocerà in un vero e proprio conflitto. Tra cariche e assalti, aggressioni e imboscate, schizzi e spruzzi di colore, il mondo si trasformerà in un inutile e informe pastone grigio. Un colpo di scena finale farà comprendere ai lettori quanto la guerra sia inutile, un importante messaggio per grandi e bambini: la pace ha migliaia di colori, la guerra solamente il grigio. Età di lettura: da 4 anni.
Potremmo definire La guerra dei colori, edito da Nuinui, il terzo capitolo della trilogia di Carolina Zanotti e Giancarlo Macrì, autori dei fortunati bestsellers Il muro e Puntino.
Questa volta per le illustrazioni si sono avvalsi della collaborazione di Giusi Raia, artista poliedrica che spazia dalla musica alla scultura passando per le illustrazioni per l'infanzia.
Dopo aver parlato di cooperazione, integrazione, muri e separazione
Carolina e Giancarlo - artisti con lo sguardo sempre puntato
sull'attualità - non potevano escludere dalle loro narrazioni il tema
della guerra che ha sconvolto l'Europa nel 2022 con l'invasione
dell'Ucraina ad opera della Russia. Raccontare la guerra ai bambini non è
cosa semplice e loro lo fanno scegliendo di dare alla storia un taglio
originale ed ironico, come del resto era già accaduto ne Il muro.
Nel mondo immaginario dei colori c'è una regione, la Coleuropia - ogni riferimento è puramente casuale - di cui possiamo osservare l'evoluzione storica attraverso i secoli (ma che dico! i millenni.. no no, addirittura le ere: dall'Era Rosazoica al Periodo Carioca, dall'Epoca pre-Crayola al Medio Pantone... ) grazie ad un approccio interdisciplinare, divertente ed efficace, per iniziare a familiarizzare con carte geografiche, periodi storici e termini propri del mondo dei colori.
Ebbene, dicevamo, anche in Coleuropia c'è sempre qualche colore che vuole prevaricare sugli altri: così, quando le riserve di giallo iniziano a scarseggiare, le due superpotenze Blussia e Rossovo, anziché cercare una soluzione diplomatica come si converrebbe, accerchiano il piccolo stato della Giallizia, finendo per armare una guerra di colori. Ma quale può essere il risultato di questa guerra? Una poltiglia grigia e inutile.
Sulla quarta di copertina la sinossi è breve e concisa e recita così:
La pace ha migliaia di colori,
La guerra solo il grigio.
In effetti, non servono troppe parole per spiegare la guerra ai bambini. Sono sufficienti i colori, anzi uno.
Come andrà a finire? Lasciamo a voi il piacere di scoprirlo tra le pagine di questo meraviglioso albo che, auspicando anche nella realtà una soluzione a tutti i conflitti che imperversano nel nostro pianeta. Ma questa forse è un'altra storia, e più che a Coleuropia è ambientata ad Utopia.
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