Buongiorno miei piccoli lettori,
succede ogni volta: le bacheche dei social
si riempiono di messaggi di sdegno, di post copia e incolla che
inneggiano alla pena di morte dell'omicida, di foto che ritraggono la
vittima sorridente prima che la tragedia si consumi...
di Maria Anna Di Gioia
Nelle scuole italiane i percorsi di sensibilizzazione contro la violenza e la discriminazione di genere occupano principalmente il periodo attorno alla Giornata internazionale del 25 di novembre, ma il sessismo si esprime in ogni ambito della vita quotidiana, ogni giorno dell'anno. Il volume è pensato per strutturare un percorso in classe sul tema della violenza di genere a partire da un calendario di Giornate e ricorrenze note: la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l'Epifania, San Valentino, la Giornata internazionale della donna, la Festa del papà, la Festa della mamma e la Giornata mondiale contro l'omobitransfobia. Un itinerario di conoscenze e pratiche, che copre i dieci mesi del calendario scolastico, con testi teorici e attività laboratoriali da integrare alla didattica quotidiana. Per riflettere con ragazze e ragazzi su stereotipi, conflitti e dinamiche di potere partendo dalla riflessione sulle manipolazioni culturali che ruotano attorno alle festività più popolari. Prefazione di Francesca R.Recchia Luciani.
È quello che accade ad ogni femminicidio. Poi cala il silenzio.
Anzi no, nel frattempo si sbeffeggia la nuova edizione del dizionario Treccani (per l'occasione ribattezzato Treccagne)
che "lemmatizza anche le forme femminili di nomi e aggettivi
tradizionalmente registrati solo al maschile, promuovendo inclusività e
parità di genere".
Si continuano a perpetrare gli atteggiamenti subdoli che, prima di
sfociare nei femminicidi, danno luogo alla violenza psicologica, alla
violenza domestica e a quella educativa.
È per questo che il lavoro della casa editrice Settenove è fondamentale e non è di certo destinato ad esaurirsi in breve tempo: dagli albi illustrati alla narrativa, dalle storie nella storia all'educazione al genere ogni collana è pensata e strutturata per combattere gli stereotipi di genere e prevenire la violenza contro le donne e contro tutte le minoranze.
<<Com'è l'acqua?>> Riconoscere ogni giorno il mare invisibile del patriarcato di Maria Anna Di Gioia
fa parte del percorso educativo rivolto alle ragazze e ai ragazzi della
scuola secondaria di primo grado; un volume che si presenta come uno
strumento di supporto alla didattica quotidiana per riflettere insieme
alle alunne e agli alunni su conflitti, stereotipi e dinamiche di potere
rendendoli partecipi e consapevoli dei cambiamenti necessari.
Organizzato
in 8 percorsi di cui il primo - il percorso 0 - è un percorso
introduttivo per aiutare le alunne e gli alunni a familiarizzare con gli
argomenti che seguiranno, permette di lavorare durante tutto l'anno
scolastico prendendo spunto da alcune ricorrenze ritenute
rappresentative di come la violenza di genere permei tutto il substrato
culturale:
0. Prima di cominciare. Cambiare Prospettiva
1. 25 novembre. Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
2. 6 gennaio. La befana
3. 14 febbraio. San Valentino
4. 8 marzo. Giornata internazionale della donna
5. 19 marzo. La festa del papà
6.Festa della mamma
7. Giornata internazionale contro l' omofobia, la bifobia e la transfobia
Ogni capitolo è suddiviso a sua volta in 4 paragrafi (5 per il percorso
3) ognuno dei quali presenta due o tre attività da svolgere in gruppo
con varie metodologie didattiche, che spaziano dai dibattiti alla
realizzazione di prodotti multimediali, dalla raccolta di articoli di
giornale a ricerche on line e si conclude con ricchi suggerimenti di
materiale di approfondimento.
Un volume imprescindibile per quel corpo docente che, lungi dal voler riempire di nozioni il corpo discente, tende a valorizzarlo e stimolarlo per favorire la nascita di una coscienza critica in ogni studente e on ogni studentessa.
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