Buon pomeriggio miei piccoli lettori,
il silent book, o wordless book che dir si voglia, è quel tipo di libro che più di ogni altro ti impone il tempo della lentezza.
Già.. occorre sfogliarlo e risfogliarlo per cogliere ogni volta nuovi
particolari quindi non abbiate fretta e prendetevi tutto il tempo
necessario.
Naturalmente questo accade anche con La rivincita delle pulci di Laura Bellini, edito da Terre di Mezzo.
di Laura Bellini
Editore: Terre di Mezzo
Link d'acquisto: QUI
Una volpe dorme tranquilla, finché una banda di pulci non la prende di mira. La volpe mette in campo la sua proverbiale astuzia, e le piccole pesti sembrano destinate a soccombere. Ma se guardi bene, scoprirai che hanno già pronto un piano geniale! Età di lettura: da 3 anni.
Un albo che riflette i toni cupi del sottobosco, alleggeriti da una storia divertente ed ironica.
Può una combriccola di pulci impensierire una volpe?
Tutta
la storia si svolge sulle sponde di uno stagno dove la volpe, che sta
facendo il suo riposino, viene presa di mira da una schiera di pulci.
La
prima illustrazione occupa entrambe le pagine ma la volpe e le pulci
sono posizionate sul lato destro, dove si svolge buona parte della
storia. A questo punto, l'autrice alterna pagine monocromatiche (ma
badate bene anche quelle "contano"!) sul lato sinistro a fotogrammi
della storia sul lato destro. È la volpe ad occupare la scena anche
cromaticamente, con l'arancio che stacca rispetto allo sfondo.
Arrivati alla pagina centrale lo schema viene interrotto: troviamo
sequenze di 4 fotogrammi, 2 per pagina, in cui una volpe malconcia tenta
il tutto per tutto per liberarsi delle pulci, che a questo punto
prendono la scena: torna lo schema che alterna la pagina sinistra
monocromatica a quella destra "parlante" ma questa volta sono le pulci a
rubare la scena.
Come finirà? E i risguardi? Saranno stati affidati al caso o anche
quelli raccontano qualcosa? La cura di Terre di Mezzo nella
realizzazione dei suoi libri ci permette di scommettere che no! Nulla è
lasciato al caso!
Insomma, un albo affascinante in cui c'è tanto da scoprire, a partire dalle tecniche di illustrazione utilizzate: per sapere quali ha utilizzato Laura Bellini vi invito a leggere la sua intervista su Terre di Mezzo QUI!
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