Eccomi nuovamente qui readers,
è
arrivato infatti il momento della Rubrica dedicata ai nostri autori
emergenti, Pagina 69. Oggi sul Blog abbiamo come ospite Federico Mastrodomenico, e il suo libro: "I riverberi della memoria".
Pagina 69
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio
blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di
visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
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- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
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Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
I RIVERBERI DELLA MEMORIA
FEDERICO MASTRODOMENICO
FEDERICO MASTRODOMENICO
Prezzo: € 17,99 (ebook € 2,99)
Editore: Independently published
Pubblicazione: 19 maggio 2023
Editore: Independently published
Pubblicazione: 19 maggio 2023
Nelle pagine di “I Riverberi della Memoria”, pare che l’autore scriva svincolandosi umoristicamente dai ricordi spiacevoli. Le tematiche filosofiche di tale romanzo, sostanzialmente psicologico, inglobano concetti teologici. L’artistica creatività inficia nemmeno le teorie innovative, riguardanti l’altamente funzionante autismo che egli vive senza rinunciare a esporle. Nel finale di quest’opera ambientata nell’aldilà, Federico Mastrodomenico stende una breve didascalica composizione tralasciante il naturalistico modo che raffigura lo spaziotempo nel quale si svolse l’esistenza di tale asperger talvolta lieta.
Ispirandosi a reminiscenze dantesche, lo scrittore si cala nei fantasy scenari presenti nell’ego autistico. Animate da Mastrodomenico, veritiere fotografie esalano variegati olezzi e si susseguono ospitando gli spiriti dell’oltretomba. Accompagnato da una bellissima musulmana le cui vesti spandono inusitate essenze orientali, un adone attraversa i luoghi ultraterreni. Arbusti o animali, in un insolito Eden, si sostituiscono gradualmente alle creature antropiche. In prima persona, l’invisibile poco gradevole protagonista commenta le vicende di tale attraente ventenne; coetaneo di questo personaggio appartato, Federico rimembra la propria gioventù. L’autore analizza servendosi pure dello sguardo di chi non è autistico e descrive totalmente la sindrome di Asperger.
ESTRATTO
Nelle
pagine di “I Riverberi della Memoria”, pare che l’autore scriva
svincolandosi umoristicamente dai ricordi spiacevoli. Le tematiche
filosofiche di tale romanzo, sostanzialmente
psicologico, inglobano concetti teologici. L’artistica creatività
inficia nemmeno le teorie innovative, riguardanti l’altamente
funzionante autismo che egli vive senza rinunciare a esporle. Nel finale
di quest’opera ambientata nell’aldilà, Federico Mastrodomenico
stende una breve didascalica composizione tralasciante il naturalistico
modo che raffigura lo spaziotempo nel quale si svolse l’esistenza di
tale asperger talvolta lieta.
Ispirandosi
a reminiscenze dantesche, lo scrittore si cala nei fantasy scenari
presenti nell’ego autistico. Animate da Mastrodomenico, veritiere
fotografie esalano variegati olezzi
e si susseguono ospitando gli spiriti dell’oltretomba. Accompagnato da
una bellissima musulmana le cui vesti spandono inusitate essenze
orientali, un adone attraversa i luoghi ultraterreni. Arbusti o animali,
in un insolito Eden, si sostituiscono gradualmente
alle creature antropiche. In prima persona, l’invisibile poco gradevole
protagonista commenta le vicende di tale attraente ventenne; coetaneo
di questo personaggio appartato, Federico rimembra la propria gioventù.
L’autore analizza servendosi pure dello sguardo
di chi non è autistico e descrive totalmente la sindrome di Asperger.
Questo
è, l’originale schema sintattico di Federico: consequenziali parole
sospese soltanto dalla virgola che precede il termine riferibile a un
inconfondibile vocabolo
presente nella prima parte della frase, sezioni di periodo indicanti un
soggetto, porzioni modali, proposizioni loco-temporali, incisi
metaforici, due punti introducenti sia espressioni esplicative che
elenchi, virgolette racchiudenti discorsi indiretti, corsivo
atto ai dialoghi pensati.
“La
genialità degli asperger elabora le insufficienti informazioni che la
società riesce a trasmettergli; però, esse sono spesso inadatte oppure
inutili. Abbandonato sia ogni impiego
temporaneo che l’umiliante ateneo, ho sondato il mio ego colmo di
innati colorati apprendimenti. In questa tavolozza, magicamente, le
giuste tinte si palesano assieme e consentono la scrittura di
straordinarie frasi poetiche”
FEDERICO MASTRODOMENICO
Federico Mastrodomenico risiede nel comune di Anversa degli Abruzzi (AQ) – Pagine Facebook:
https://www.facebook.com/federico.mastrodomenico.50 -
https://www.facebook.com/FedericoMastrodomenico.scrittore/
Pagina Instagram: https://www.instagram.com/federicomastrodomenico/
Pubblicato
nel 2021, “Il Mondo Perduto” denota la simbiosi straordinaria tra lo
scrittore cinquantunenne e il computer. Assai simili alle tessere che si
incastrano formando un mosaico melodico, staccati
da regolari ridotte spaziature, i vocaboli dipingono ogni pagina vuota.
Adesso, l’autore scrive un romanzo in cui egli sembra sperimentare
nuove sensazioni. Nel “I Colori dell’Esistenza”, primo romanzo, gli
autistici personaggi risultano protagonisti. L’asperger
del “I Riverberi della Memoria”, invece, si avvale di un incantevole
disinibito avatar mancante della cultura pregevole del Mastrodomenico di
“Essere Sé Stesso”. Intervenendo ripetutamente, l’artista si confronta
con la beltà di questo adone e palesa l’impossibilità
di immedesimarsi nel perfezionato aspetto psicofisico.
Allora che cosa ve ne sembra? Vi ho incuriosito?
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