CINEGATTO: WISH: LA CELEBRAZIONE PERFETTA DEL CENTENARIO DISNEY

Wish è al cinema dal 21 dicembre!

Scheda Film

Wish è il nuovo film Walt Disney Animation Studios che accoglie il pubblico a Rosas, una terra fantastica situata al largo della penisola iberica dove la brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente che viene accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose. Diretto da Chris Buck e Fawn Veerasunthorn, scritto da Jennifer Lee e Allison Moore, prodotto da Peter Del Vecho, Juan Pablo Reyes.

 

wish: lA CELEBRAZIONE PERFETTA DEL CENTENARIO DISNEY 

Fin dal primo trailer, le sensazioni su Wish sono state delle migliori. Mi aveva riportato alla mente, con le sue sfere riempite di desideri da realizzare, il film d'animazione prodotto da Steven Spielberg nel 1993 We're Back! - chissà chi di voi se lo ricorda -, ma era chiaro fin da subito che il prodotto sarebbe stato diverso. E infatti non è un semplice film, è il film celebrativo dei 100 anni di DIsney. 

Un peso importante da sopportare, soprattutto per chi ha avuto il compito di realizzarlo. Non a caso sono stati scelti personaggi di tutto rispetto degli Studios, a partire dal regista Chris Buck il cui nome è certamente legato a Frozen, ma che in realtà lavora per la Disney da mezzo secolo. I classici che ci accompagnano da una vita vengono celebrati tutti qui, nella musica, nei colori, nei messaggi, nella tecnica. L'animazione è infatti il risultato straordinario degli studi e degli sviluppi disneyani, che qui fondono l'acquarello alla computer grafica, restituendo il rispetto al passato e schiacciando l'occhio al futuro. Visivamente, il film è spettacolare. Così come lo è anche narrativamente, muovendosi su una trama intrigante e appassionante, alternando momenti di grande commozione ad alcuni più leggeri; e musicalmente, sottolineando lo sviluppo della storia e dei personaggi con canzoni meravigliose nel testo e nella musica. 

Asha è la protagonista della storia, l'ingranaggio fuori posto che riesce ad accorgersi che le parole del Re non sono così sincere come tutti credono, e che il suo interesse per il popolo è in realtà un interesse per sé stesso e per il suo regno. Ma la consapevolezza da sola non basta, ed è qui che entra in campo Star, una stella pronta ad aiutare Asha a restituire i sogni alla popolazione di Rosas. Insieme a loro, non poteva mancare un fedele amico a quattro zampe, Valentino. I tre personaggi insieme sono deliziosi da vedere; Asha prende prepotentemente la scena, Star la ruba con la sua dolcezza, Valentino strappa più di una risata.     
Oltre a loro, la famiglia e gli amici di Asha rappresentano una parte fondamentale della protagonista, da cui trae la sua forza. I sette amici di Asha, con le loro caratteristiche, ricordano i sette nani di Biancaneve (basti guardare Safi/Eolo, o Simon/Pisolo) da cui è stato preso spunto per la costruzione dei loro caratteri. 

Ciò che è potente in Wish è il richiamo a tutti gli ingredienti che fanno parte di Disney. La voglia di realizzare i propri sogni è la spinta che mette alla prova, il primo passo verso difficilissime avventure che vale la pena vivere. L'attenzione a ogni creatura, compresa a quelle animali, è un altro marchio di fabbrica che qui non viene abbandonato: così la natura, gli animali, il cielo sono parte di un tutto, che non può essere diverso da noi, che coopera con noi e ci fa crescere. La musica ci ispira, permette di dare libero sfogo alle nostre emozioni. La luce, le stelle, il coraggio, i desideri, sono il cuore del messaggio disneyano, da 100 anni. C'è anche un filo rosso che lega Asha e Star, come nella leggenda giapponese, pronto a unire le loro strade, così per come erano destinati. Esprimere un desiderio guardando una stella è da sempre nell'immaginario Disney, ci ha ispirati per un secolo ad alzare gli occhi al cielo e a far arrivare la nostra voce fin lassù: Magari le nostre parole arrivano in modo fragile e tremante, ma arrivano. Non solo Star, ma il papà che Asha non ha più è sicuramente uno di quelli a cui è arrivata la preghiera di sua figlia. Basta una sola persona in grado di credere che la magia esiste, che tutto sia possibile, che i sogni si avverano; e chi avrà il coraggio di ascoltarla e di lasciare da parte quella bolla di menzogne che sembra tanto protettiva, sarà in grado di raggiungere la felicità. Questo è ciò che fanno i buoni, ciò che personaggi come Asha insegnano. Dall'altro lato, abbiamo un cattivo classico, Re Magnifico, cattivo per desiderio di potere, di rispetto, di comando sugli altri. Un bel personaggio oserei dire, perché la sua malvagità è spietata e non conosce limiti. Diventa difficile da combattere, ma ormai sappiamo che con i giusti amici intorno - umani, animali e intergalattici -  tutto è possibile. 

Con questo lungometraggio è possibile mettere insieme tutta la storia della Disney, ripercorrere con la mente i passaggi fondamentali e più significativi di questo percorso. Gli omaggi sono tanti, i messaggi correlati anche. Ma non dirò altro, perché questo film vale veramente la pena di essere visto al cinema, senza spoiler e senza distrazioni.