Gattolettoriiiii,
eccomi
qui con un altro appuntamento dedicato ai fumetti. Oggi vi parlerò di un fumetto molto particolare.
La fine del mondo secondo Maria
di Tommaso Destefanis, Riccardo Cecchi e Fiorella Cogliandro
Maria aspetta un bambino, sa cosa dice il suo gatto e ha una ferita, dentro, che non la smette più di sanguinare. Non riesce più a parlare ma non è muta, non lo sa, forse non ha più niente da dire. Meri vive in un incubo kafkiano alla rovescia; un bel dì, tutti intorno a lei si sono trasformati in insettoni. I suoi genitori, suo fratello, gli amici, i prof. A volte le sorge il dubbio che sia sempre stato così. Myriam sa che l'aspetta un grande destino, lo dice il segno che porta sul corpo, ma da quando è finita in quel paese lontano, dove tutti parlano in modo così strano, da quando è costretta a prostituirsi in un night, non è più tanto sicura che il segno sul suo corpo dica il vero. Intanto al largo della cittadina di Santa Maddalena sono comparse tre trombe marine e se ne stanno lì, in attesa, e un demone e un angelo sono scesi sulla terra per prendere posizione sulla scacchiera. Tutto è pronto, tutto è apparecchiato. Benvenuti al Secondo Avvento.
RECENSIONE
La fine del Mondo secondo Maria è un volume unico, composto da tre
storie diverse, che per ovvi motivi, alla fine si ritroveranno ad incrociarsi nello stesso finale. Temi attuali, crudi e duri ma anche ironia e solidarietà saranno i punti forti di questo fumetto scritto a sei mani.
In La fine del Mondo secondo Maria infatti si gioca molto sulla psicologia umana e
sulla distorsione cognitiva. Le nostre tre protagoniste sono: Maria una donna incinta, muta per scelta, esterna i suoi sentimenti attraverso un strano gatto parlante, Meri una barista che ogni giorno vive un delirio Kafkiano al contrario, ovvero tutte le persone per lei sono insetti e Myriam a cui è stato profetizzato un futuro importante ma che invece ora si ritrova a fare la prostituta in un paese che non conosce. Le tre ragazze ancora non sanno che le loro strade si incontreranno e che si ritroveranno ad essere le protagoniste del secondo Avvento.
Devo dire però che la trama di questo fumetto è abbastanza impegnativa e non nascondo che alcune volte si è rivelata anche un po' inquietante ma allo stesso tempo ami ha anche affascinato molto... Sicuramente non è stata una lettura semplice e ancora adesso sto cercando di capire il significato di alcune tavole.... devo ammettere tra l'altro che durante la lettura della prima parte sono rimasta un po' interdetta e solo andando avanti con la storia il tutto è diventato più chiaro.
La fine del Mondo secondo Maria non è un fumetto che mi sento di consigliare ai ragazzi è indicato più per un pubblico adulto.
Le tavole,
tutte a calori, hanno dei tratti fantastici ma i disegni spesso sono troppo espliciti e duri.
Tra momenti epici, ironici e di azione, grazie a questo fumetto di Tommaso Destefanis, Riccardo Cecchi e Fiorella Cogliandroho fatto un piacevole tuffo biblico.
Storia: 8/10
Disegni: 10/10
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