Buongiorno readers,
non so voi ma inizio proprio a desiderare il sole, l'afa, i caldi abbracci tanto per citare Olaf e voi?
Oggi sono qui per parlarvi di un grande classico per ragazzi che grazie a Pane e Sale è stato ripubblicato in una nuova veste.
non so voi ma inizio proprio a desiderare il sole, l'afa, i caldi abbracci tanto per citare Olaf e voi?
Oggi sono qui per parlarvi di un grande classico per ragazzi che grazie a Pane e Sale è stato ripubblicato in una nuova veste.
Alice nel Paese delle Meraviglie
di Lewis Carroll
di Lewis Carroll
Raccontato da Elisa Mazzoli
Illustrato da Patrizia Manfroi
Illustrato da Patrizia Manfroi
Pagine: 96
Uscita: 23 settembre 2021
Uscita: 23 settembre 2021
RECENSIONE
Alice è una bambina libera e spensierata di sette anni che, come tutti i bambini della sua età, ha una fervida immaginazione, ama ascoltare storie ma è anche un tipetto che si annoia molto facilmente. Sarà proprio questo infatti, insieme alla curiosità, a spingerla ad inseguire un coniglio parlante dentro la sua tana, facendola così precipitare per un lunghissimo buco...si si lunghissimo, pensate che troverà anche il tempo di scacciare un pisolino.
Alla fine della corsa, Alice si ritroverà nel paese delle meraviglie, un mondo magico, stravagante, in cui ogni oggetto prende vita, popolato da strani animali e da carte da gioco animate.
Attraverso gli occhi di questa dolce bambina a volte un po' impertinente e altre un po' svampita, incontreremo il Coniglio Bianco, il Brucaliffo, la Lepre Marzolina, il Cappellaio Matto, il sonnolento Ghiro, il Gatto del Cheshire, la Regina di Cuori e tantissime altre creature di questo meraviglioso mondo
Ovviamente ricordandomi il cartone della Disney ogni personaggio era già ben delineato nella mia mente ma rileggerne gli incontri e le chiaccherate grazie ad Alice, è stato proprio un tuffo nel passato.
Nato infatti come un libro per bambini, Alice nel paese delle meraviglie, è riuscito a strappare un sorriso sia a grandi che piccini e nonostante sia un classico ormai datato, risulta ancora un testo molto attuale.
Lewis Carrol ha dato vita ad una storia affascinante, superlativa e fantastica in cui le invenzioni linguistiche, le situazioni assurde, i giochi di logica e parole, stimolano il lettore a guardare la realtà da più punti di vista inusuali.
Il Paese delle Meraviglie nonostante sia un posto magico e bizzarro, non è niente poco di meno che la metafora del mondo reale, quello degli adulti... un mondo confusionario, la lepre Marzolina, un mondo frenetico, il coniglio bianco, l'importanza del tempo, il Cappellaio Matto o semplicemente un mondo pieno di rabbia, la Regina di Cuori... un mondo in cui un'innocente bambina, Alice, si appresta a vivere.
Così seguendo Alice in questa stramba avventura, in un mondo dove tutto è "all'incontrario" e in cui più volte, è stata costretta a modificare il suo corpo per proseguire, arriveremo alla conclusione che non sempre bisogna trovare un motivo o un significato se non c'è.
Alla fine della corsa, Alice si ritroverà nel paese delle meraviglie, un mondo magico, stravagante, in cui ogni oggetto prende vita, popolato da strani animali e da carte da gioco animate.
Attraverso gli occhi di questa dolce bambina a volte un po' impertinente e altre un po' svampita, incontreremo il Coniglio Bianco, il Brucaliffo, la Lepre Marzolina, il Cappellaio Matto, il sonnolento Ghiro, il Gatto del Cheshire, la Regina di Cuori e tantissime altre creature di questo meraviglioso mondo
Ovviamente ricordandomi il cartone della Disney ogni personaggio era già ben delineato nella mia mente ma rileggerne gli incontri e le chiaccherate grazie ad Alice, è stato proprio un tuffo nel passato.
Nato infatti come un libro per bambini, Alice nel paese delle meraviglie, è riuscito a strappare un sorriso sia a grandi che piccini e nonostante sia un classico ormai datato, risulta ancora un testo molto attuale.
Lewis Carrol ha dato vita ad una storia affascinante, superlativa e fantastica in cui le invenzioni linguistiche, le situazioni assurde, i giochi di logica e parole, stimolano il lettore a guardare la realtà da più punti di vista inusuali.
Il Paese delle Meraviglie nonostante sia un posto magico e bizzarro, non è niente poco di meno che la metafora del mondo reale, quello degli adulti... un mondo confusionario, la lepre Marzolina, un mondo frenetico, il coniglio bianco, l'importanza del tempo, il Cappellaio Matto o semplicemente un mondo pieno di rabbia, la Regina di Cuori... un mondo in cui un'innocente bambina, Alice, si appresta a vivere.
Così seguendo Alice in questa stramba avventura, in un mondo dove tutto è "all'incontrario" e in cui più volte, è stata costretta a modificare il suo corpo per proseguire, arriveremo alla conclusione che non sempre bisogna trovare un motivo o un significato se non c'è.
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