Eccomi nuovamente qui readers,
è
arrivato infatti il momento della Rubrica dedicata ai nostri autori,
Pagina 69. Oggi sul Blog abbiamo come ospite Ferdinando Gangemi e il suo libro: Il mistero del tempio Cimmero
Pagina 69
Autore Emergente se ti sei appena sintonizzato sul mio
blog, il giovedì è dedicato a te quindi scegli come vuoi avere un po' di
visibilità (segnalazione o pagina 69) e invia un email a gattolibraio@libero.it con il libro
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
Avviso: Tutte le email sprovviste di questo materiale non saranno neanche prese in considerazione
Sia per la pagina 69 che per la segnalazione dovrai inviarmi il seguente materiale:
- Libro da segnalare
- Piccolo estratto a piacere del libro
- Biografia
- Foto autore/autrice o qualcosa che vi rappresenti
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Ricordo che la rubrica è stata ideata da Ornella di Peccati di Penna.
IL MISTERO DEL TEMPIO CIMMERO
FERDINANDO GANGEMI
Genere: NarrativaFERDINANDO GANGEMI
Prezzo: Cartaceo € 30.00
Pagine: 292
Pubblicazione: 29 maggio 2024
Il lago d'Averno è tra i siti più interessanti e misteriosi dei Campi Flegrei, noto da tempo immemorabile come ingresso all'Ade, sede del tempio arcaico, spazio prescelto per l'evocazione dei morti a scopo divinatorio, soglia del mondo occulto, portale invalicabile per i comuni mortali "pena la follia e la morte". Ma dove è ubicato il tempio che sappiamo oscuro e sotterraneo? E soprattutto, è giusto svelarlo? Coloro che si occupavano della pratica rituale che preludeva alla richiesta dei vaticini, come riuscivano a comunicare con gli spiriti? Che relazione c'era tra il tempio arcaico e la Sibilla Cumana? E perché la profetessa vaticinava in uno stato selvaggio e furente? Un intrigante compendio su un ameno e inquieto territorio tra mito, storia e attrattive risorse naturali che hanno favorito la medicina antica e influenzato l'architettura termale.
ESTRATTO
Il lago d’Averno è tra i siti più interessanti e misteriosi dei
Campi Flegrei, noto da tempo immemorabile come ingresso all’Ade, sede
del tempio arcaico, spazio prescelto per l'evocazione dei morti a scopo
divinatorio, soglia del mondo occulto, portale invalicabile per i comuni
mortali "pena la follia e la morte".
Ma dove è ubicato il tempio che sappiamo oscuro e sotterraneo?
E soprattutto, è giusto svelarlo?
Coloro che si occupavano della pratica rituale che preludeva alla
richiesta dei vaticini, come riuscivano a comunicare con gli spiriti?
Che relazione c'era tra il tempio arcaico e la Sibilla Cumana?
E perché la profetessa vaticinava in uno stato selvaggio e furente?
Un intrigante compendio su un ameno e inquieto territorio tra mito,
storia e attrattive risorse naturali che hanno favorito la medicina
antica e influenzato l’architettura termale.
Un volume dedicato a un territorio che continua incessantemente a
stupire, anche quando tutto sembra giunto al termine e si prospetta la
minaccia di una catastrofe imminente. Persino di fronte alle avversità e
agli eventi destabilizzanti, come l'eruzione del Monte Nuovo, che
lasciano la popolazione attonita e abbattuta, la natura stessa -
apparentemente severa ed ostile - offre un sostegno prezioso e
incoraggia con le sue risorse l'eroica e resiliente comunità locale.
Pubblicato il 30 maggio 2024 è possibile ordinarlo online o presso tutte
le librerie.
FERDINANDO GANGEMI
Ferdinando Gangemi, vive a Napoli dove svolge la professione di architetto. Appassionato cultore della storia e degli aspetti naturalistici dei Campi Flegrei, dal 1988 si occupa di divulgazione e promozione dell’area flegrea. Nel 1996 pubblica e diffonde la brochure “Tour archeologico dei Campi Flegrei” con annessa mappa artistica che ristampa in seconda edizione nel 2018. Nel 2000 fonda il sito divulgativo www.campiflegrei.it sul quale pubblica, tra l'altro, nel 2019 la ricostruzione ipotetica del Foro di Liternum. Nel 2022 pubblica il saggio "Il velario dell'anfiteatro cumano", Artegraphe. Consapevole del potere salvifico della cultura e dell'arte, ha sempre cercato, mediante il suo lavoro e le sue passioni, di infondere nel prossimo l'amore per la conoscenza e per la vita nella sua accezione più ampia.
Allora che cosa ve ne sembra? Vi ho incuriosito?
Qui di seguito i Link di acquisto: LINK
Sicuramente da leggere. Grazie
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