Buon pomeriggio readers,
un percorso di lettura dedicato ai libri thriller “classici” (pubblicati
prima del 2010), con più di 50 titoli dedicati alla suspense e ai colpi
di scena, che variano tra thriller di spionaggio o di avventura,
polizieschi, legali o medici, passando per i thriller che esplorano i
pericoli che si celano in ambito scientifico e tecnologico
Quando si parla di storie colme di suspense, capaci di tenere incollati alle pagine per ore, si pensa subito ai libri thriller, un genere che fin dalla sua nascita è stato uno dei più amati da lettrici e lettori alla ricerca di forti emozioni.
Ma come si può definire un libro thriller? Non è facile, poiché il thriller nasce proprio dalla mescolanza di generi narrativi come il giallo, l’horror, il poliziesco e l’avventura, quindi i suoi confini sono spesso sfumati: sta alla scelta dei singoli autori e autrici decidere quanto e come avvicinarsi alle singole aree narrative.
Ci sono però elementi che accomunano i libri thriller nella loro grande varietà: si tratta delle emozioni provate dal lettore, come agitazione, sorpresa e tensione, e poi dell’atmosfera che queste storie sono in grado di delineare, ricca di suspense e capace di suscitare il desiderio di anticipare gli avvenimenti che si prospettano nelle pagine successive.
La forza del thriller (non solo in ambito letterario) è proprio quella di poter creare nel lettore o nello spettatore sentimenti solitamente considerati “negativi” tramite l’immedesimazione: i thriller diventano una fonte di divertimento e di evasione proprio grazie alla possibilità di affrancarsi dalla suspense una volta chiuso il libro o conclusa la visione.
Ed è così che leggendo un libro thriller ci si può trovare al centro di giochi di potere, pericolosi intrighi internazionali, cospirazioni tramate da individui loschi e potenti. Tra le figure più spesso protagoniste, troviamo infatti spie di alto livello, ex esperti militari, detective che indagano su casi pericolosi.
Tra i personaggi che fanno da cornice non possono poi mancare funzionari corrotti, colleghi dalla morale dubbia, ed esponenti della criminalità capaci di infiltrarsi in ogni ambiente, tutti elementi indispensabili per lo sviluppo di colpi di scena, volta faccia, misteri che si infittiscono.
- Il suggeritore, Donato Carrisi (TEA)
- La biblioteca dei morti, Glenn Cooper (TEA, traduzione di Gian Paolo Gasperi)
- Il socio, John Grisham (Mondadori, traduzione di Roberta Rambelli)
- La terapia, Sebastian Fitzek (Elliot, traduzione di Claudia Crivellaro)
- Non è un paese per vecchi, Cormac McCarthy (Einaudi, traduzione di Martina Testa)
- Postmortem, Patricia Cornwell (Mondadori, traduzione di Marco Amante)
- Il Codice da Vinci, Dan Brown (Mondadori, traduzione di Riccardo Valla)
- Misery, Stephen King (Sperling&Kupfer, traduzione di Tullio Dobner)
- Il poeta, Michael Connelly (Piemme, traduzione di Anna Rusconi e Gianni Montanari)
- L’ipnotista, Lars Kepler (TEA, traduzione di Alessandro Bassini e Andrea Berardini)
- L’inverno di Frankie Machine, Don Winslow (Einaudi, traduzione di Giuseppe Costigliola)
- La cruna dell’ago, Ken Follett (Mondadori, traduzione di Riccardo Calzeroni e Teresa Albanese)
- La psichiatra, Wulf Dorn (TEA, traduzione di Maria Alessandra Petrelli)
- 10 piccoli indiani, Agatha Christie (Mondadori, traduzione di Lorenzo Flabbi)
- Acque profonde, Patricia Highsmith (La nave di Teseo, traduzione di Marisa Caramella)
- Caccia a Ottobre Rosso, Tom Clancy (Rizzoli, traduzione di Gianni Pilone Colombo)
- Il pettirosso, Jo Nesbø (Einaudi, traduzione di Giorgio Puleo)
- Sol levante, Michael Crichton (Garzanti, traduzione di Maria Teresa Marenco)
- Uomini che odiano le donne, Stieg Larsson (Marsilio, traduzione di Carmen Giorgetti Cima)
- Zona pericolosa, Lee Child (TEA, traduzione di Paola Merla)
- Lo scalpellino, Camilla Läckberg (Marsilio, traduzione di Laura Cangemi)
- Primo a morire, James Patterson (TEA, traduzione di Annamaria Biavasco e Valentina Guani)
- Il collezionista di ossa, Jeffrey Deaver (Rizzoli, traduzione di Stefano Massaron)
- E liberaci dal padre, Elizabeth George (TEA, traduzione di Laura Battaglia e Monica Mazzanti)
- Presunto innocente, Scott Turow (Mondadori, traduzione di Roberta Rambelli)
- Testimone inconsapevole, Gianrico Carofiglio (Sellerio)
- Il silenzio degli innocenti, Thomas Harris (Mondadori, traduzione di Roberta Rambelli)
- Il chirurgo, Tess Gerritsen (TEA, traduzione di Adria Tissoni)
- Rebecca, Daphne du Maurier (Il Saggiatore, traduzione di Marina Morpurgo)
- Il restauratore, Daniel Silva (Mondadori, traduzione di F. Pezzoli)
- Il grande sonno, Raymond Chandler (Adelphi, traduzione di Gianni Pannofino)
- Brighton Rock, Graham Greene (Sellerio, traduzione di Alessandro Carrera, a cura di Domenico Scarpa e Giorgio Fontana)
- Il nome della rosa, Umberto Eco (La nave di Teseo)
- Dio di illusioni, Donna Tartt (Rizzoli, traduzione di Idolina Landolfi)
- Le ossa del diavolo, Kathy Reichs (Rizzoli, traduzione di I. Annoni)
- Area 7, Matthew Reilly (TEA, traduzione di G. Maag)
- The bourne identity. Un nome senza volto, Robert Ludlum (Rizzoli, traduzione di M. Amante)
- Mystic River, Dennis Lehane (TEA, traduzione di Mirko Zilahy)
- Il ghostwriter, Robert Harris (Mondadori, traduzione di Renato Pera)
- Il giorno dello sciacallo, Frederick Forsyth (Mondadori, traduzione di Marco Tropea)
- I trentanove scalini, John Buchan (Mondadori, traduzione di Lia Volpatti)
- La vicina, Lisa Gardner (Marcos y Marcos, traduzione di D. Petruccioli)
- Nel bosco, Tana French (Einaudi, traduzione di Michela Benuzzi)
- Nel labirinto delle ombre, Dean Koontz (Sperling & Kupfer, traduzione di L. De Angelis)
- Relic, Lincoln Child e Douglas Preston (Sonzogno)
- Piombo e sangue, Dashiell Hammett (Guanda)
- Codice di caccia, John Sandford (Interno Giallo, traduzione di Lidia Perria)
- Dalia nera, James Ellroy (Einaudi)
- American psycho, Bret Easton Ellis (Einaudi)
- Non dire una parola, Andrew Klavan (TEA)
- Uno sconosciuto nell’ombra, Mary Higgins Clark (Sperling & Kupfer)
- Dolce, cara audrina, Virginia Andrews (Sonzogno)
- Coma, Robin Cook (Bompiani)
- Il quinto giorno, Frank Schätzing (Nord)
- Assassino senza volto, Henning Mankell (Marsilio)
- Il giorno dopo domani, Allan Folsom (TEA)
Nessun commento